PiErGy

Il genere è Steatoda ma è un maschio di Steatoda nobilis stando a quella colorazione del prosoma e a quel pattern addominale.

Genere Philodromus, non azzarderei la specie.

Dictynidae, dalla colorazione direi Brigittea civica.

E' un maschio adulto di Steatoda nobilis

Prenoto un posto ma la cosa dei bambini un po' mi turba!

Buon compleanno Luigi, tanti cari auguri!

Sì, dai genitali. I maschi dai pedipalpi, le femmine dall'epigino.

Il genere è indubbiamente Trochosa ma sulla specie è difficile aiutarti, sono piuttosto simili tra loro.

Presente! Mi unisco all'appello di Filippo.

Grande, son venute proprio bene. E' evidente il dimorfismo sessuale: il maschio adulto ha una colorazione meno bruna e più grigiastra, una peluria più evidente ai bordi del prosoma ed è più slanciato con zampe più lunghe in proporzione al corpo.

Preferirei il 15-16 luglio, a giugno non so se ci sono.

Grazie. In Cyriocosmus elegans mi sembra che la durata sia anche maggiore ma non di molto differente da C. ritae. Nei C. perezmilesi che avevo accoppiato la copula è durata molto meno a confronto ma è anche vero che si parla di una singola coppia osservata; per confermare questo aspetto con un buon margine di certezza servirebbe qualche altro report per quest'ultima specie.

Bravissima! Gran reportage, quanto misurano le uova? Attendo con curiosità aggiornamenti sullo sviluppo. Opiliones are the new black

Ciao a tutti, documento la riproduzione di questa piccola e bellissima migale peruviana. Maschio adulto; lo sperone tibiale sul primo paio di zampe è molto curvo ed evidente: ​ ​ Notare che, nella foto sopra, il tentativo di accoppiamento era con una femmina già adulta da un paio d'anni che però si è dimostrata molto ostile e, alla fine, il maschio è stato allontanato ed è uscito dal contenitore. Giusto il tempo della foto e l'ho rimesso nel suo terrario. Agli inizi di gennaio ho invece accoppiato con successo 2 dei maschi che avevo con 4 femmine appena mature. ​ ​ ​ Video dell'accoppiamento; ho interrotto la ripresa dopo il corteggiamento e l'inserimento iniziale dei bulbi ma l'intera copula è durata più di due ore. Dopo l'accoppiamento ho alimentato le femmine con una camola della farina corposa; in seguito si sono spostate sul fondo del contenitore e si sono sigillate all'interno del loro cunicolo, chiudendo accuratamente l'apertura con seta e substrato. La temperatura era di 24-25°. Entro la metà di febbraio, 3 delle 4 femmine avevano deposto l'ovisacco. Le tempistiche di schiusa son state pressoché le stesse per tutti gli esemplari. Volendo prendere come riferimento temporale un singolo ovisacco, questa foto di cocoon è del 22 marzo, poco prima della schiusa​: Il 26 marzo i piccoli, quasi una cinquantina, cominciavano a fremere all'interno della camera sotterranea della femmina e, dopo qualche giorno, li ho tirati fuori e separati: ​ ​​ ​ Piccolo su carta millimetrata: ​ In attesa delle foto dei piccolini fatte da Filippo e Federica

Sì Fede, direi maschio immaturo

Per Jacopo: l'accrescimento è lento e le femmine adulte certamente vivono qualche anno ma non saprei dirti di più. Vedremo Per Luigi: direi di sì dai tentativi fatti fin'ora, senza la calza gli spiderling non riescono a cacciare. Non escluderei, ed anzi mi sembra plausibile, che un esemplare grandicello affamato se viene "imboccato" adeguatamente possa consumare il pasto ma, fuori dalla calza di seta, mi sembrano ragni davvero impacciati per catturare qualcosa autonomamente.

Gambero, sii un uomo felice: https://www.youtube.com/watch?v=d_F4p6F70oo I prossimi aggiornamenti di allevamento-etologia in cattività li posterò qui

Beh, tesse ragnatele enormi ma comunque in zone poco frequentate dall'uomo e poco agevoli per la raccolta di esemplari; magari è anche specie assai localizzata. E forse, in aggiunta, è stato un genere molto trascurato dagli aracnologi fin'ora: se guardi sul World Spider Catalog noterai che alcune specie del genere, sempre dal Madagascar, sono state descritte nel 2015.

Qualche foto fatta da me con smartphone il giorno prima, ad un'altra nidiata in ballooning, prima che Filippo portasse la strumentazione da fotografo: ​​​ ​​​​​ ​​​​ ​ ​ E le foto scattate ieri. Prima calza, assolutamente invisibile se non si sa cosa cercare: ​ ​ Seconda calza: ​ Un fotografo oltranzista all'opera: ​

Quando l'avevi catturata era già adulta? In tal caso, poteva essersi già accoppiata: depongono vari ovisacchi senza problemi anche dopo mesi dalla copula. O il maschio con cui avevi provato è probabilmente riuscito nell'intento. Altrimenti è un ovisacco sterile.

Purtroppo qualche giorno fa la femmina ha divorato l'ovisacco e smantellato l'amaca di seta. Non so bene le ragioni e purtroppo in quei giorni non ero a casa e non potevo monitorare con attenzione. Avevo comunque seguito i parametri consigliati da questa scheda.

Sto ancora indagando, non riesco a far quadrare quel pattern addominale. Posso però dirvi che attualmente la famiglia Corinnidae in Italia non è più rappresentata, tutte le specie italiane che erano lì ora sono Phrurolithidae.

Grazie della condivisione Giuseppe, segnalazioni di questa specie dalla Puglia se ne contano poche. Aggiungo che la colorazione molto scura dell'esemplare in foto è caratteristica delle femmine adulte.

Già! Grazie Dario!

Tanti auguri!