TobiWarMask Inviato 17 Settembre 2019 Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2019 Ciao a tutti! Sono nuovo sul forum, mi sono appena iscritto, mi scuso in anticipo nel caso commettessi qualche errore. 😅 Allora, volevo chiedere qualche informazione sulla Segestria florentina. Due giorni fa (15/09/2019) ho trovato nel mio box questo esemplare di S. florentina di (credo) sesso maschile (ho controllato all'incirca la lunghezza, i cheliceri non verdognoli ma nero lucido e il disegno sul'addome). Ho deciso di allevarlo. 🤔 Ho costruito un terrario utilizzando del terriccio semi-umido e delle rocce impilate una sopra l'altra per creare una sorta di buco dove il rango possa costruire la sua tipica tana. A seguito le immagini. So che il maschio di questa specie mangia 1 volta ogni 2 o 3 settimane, ho cercato di dargli da mangiare delle larve di mosca ma sembra non esserne interessato. Immagino che possa aver mangiato prima di averlo incontrato e, comunque, la sua silhouette non mi da l'dea di un ragno denutrito. secondo voi è tutto normale? O dovrei fare qualcosa di specifico per farlo stare meglio? In caso mi potreste dire con che tipo di cibo dovrei alimentarlo? Inoltre, vedo che non è riuscito ancora a costruirsi la tana... questo può essere legato al tipo di terrario creato o secondo voi è possibile che ci voglia un po' di tempo per adattarsi? Se qualcuno avesse qualche consiglio sarebbe ben accetto. 😁 Sono ancora alle prime armi, chiedo perdono nel caso avessi fatto domande troppo stupide o banali. Grazie a tutti 🙏 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Darko Inviato 17 Settembre 2019 Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2019 Secondo me c'è troppa roba in quel terrario, rischi di non vederlo mai il ragno. Non vedo buchi nelle rocce, considera che di solito fanno le tane in fessure di 10-15 mm di diametro e se non sbaglio hanno bisogno che la parte in fondo abbia comunque una fessura per poter eventualmente fuggire. Non credo sia una specie ghiotta di larve, dovresti provare con delle mosche intorpidite (mettendole una trentina di secondi nel freezer). Comunque l'esemplare ha un addome enorme per essere Segestria, o ha mangiato in abbondanza oppure è una femmina gravida. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TobiWarMask Inviato 17 Settembre 2019 Autore Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2019 49 minuti fa, Darko ha scritto: Secondo me c'è troppa roba in quel terrario, rischi di non vederlo mai il ragno. Non vedo buchi nelle rocce, considera che di solito fanno le tane in fessure di 10-15 mm di diametro e se non sbaglio hanno bisogno che la parte in fondo abbia comunque una fessura per poter eventualmente fuggire. Non credo sia una specie ghiotta di larve, dovresti provare con delle mosche intorpidite (mettendole una trentina di secondi nel freezer). Comunque l'esemplare ha un addome enorme per essere Segestria, o ha mangiato in abbondanza oppure è una femmina gravida. Grazie per i consigli! Comunque anche io ho notato quell'enorme addome 😯 però non riesco ad identificarlo con un'altra specie, perché le altre specifiche nella descrizione coincidono e riportano ad un maschio.. però farò altre ricerche! Comunque, a parte le mosche, a tuo parere che altri tipi di insetti posso dargli? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Trollone Inviato 17 Settembre 2019 Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2019 1 ora fa, TobiWarMask ha scritto: Grazie per i consigli! Comunque anche io ho notato quell'enorme addome 😯 però non riesco ad identificarlo con un'altra specie, perché le altre specifiche nella descrizione coincidono e riportano ad un maschio.. però farò altre ricerche! Comunque, a parte le mosche, a tuo parere che altri tipi di insetti posso dargli? Ciao, io sto allevando una Segestria sp. da ormai più di 2 mesi senza particolari problematiche. Come puoi vedere, il terrario di cui necessitano questi ragni è estremamente semplice, non ho infatti neanche provveduto al substrato, per evitare problemi di ogni genere (soprattutto muffe) e in questo modo riconoscere e togliere scarti del cibo mi è più semplice. Quello che serve fondamentalmente a questi ragni è un buco dove possano costruire la loro tana (meglio se lo fai a doppia uscita, in quanto in natura la usano per la fuga e potrebbero così subito abituarsi) e un’apertura dove possano costruire la tela. Nella foto non si vede molto bene ed è un pò rotta perchè l’ha ricostruita poco tempo fa (ho dovuto praticamente distruggerla per togliere una muta da dentro il legnetto). Per il resto serve pazienza: devi lasciare il ragno adattarsi nel suo nuovo ambiente (personalmente ci ha impiegato poco più di 10 giorni per scegliere la tana e tessere la tela), quando poi la notte caccerà fuori le sue zampe sulla tela capirai che sarà pronto ad essere nutrito. L’acqua la reperirà direttamente dal cibo che assume e, in via eccezionale, potresti spruzzare direttamente poche gocce d’acqua sulla tela e nell’ambiente circostante la tana cercando di non disturbare il ragno, anche se io in tutto questo tempo non l’ho praticamente quasi mai fatto e il ragno sta benissimo. Concluso l’aspetto del terrario, per quanto riguarda l’alimentazione, abitando in campagna, riesco facilmente a reperire grilli con cui lo nutrivo 1 volta ogni 10 giorni in estate, e adesso più raramente, sia per bassa disponibilità di prede (anche se fa ancora incredibilmente caldo per essere settembre) sia perchè con l’avvento del freddo il ragno rallenta da solo il proprio metabolismo. Puoi usare anche mosche come ha detto Darko sopra, vermi e insetti simili, anche se io non li preferisco in quanto volano e soprattutto le mosche potrebbero portare malattie. Se prelevi le prede in natura fai sempre attenzione a non scegliere insetti presi da zone trattate con disserbanti chimici. Quando vuoi nutrire il tuo ragno, gli appoggerai la preda sulla ragnatela con delle pinze e la muoverai leggermente per riprodurre delle vibrazioni che attireranno il ragno, altrimenti, se la preda scelta non fuggirà dalla ragnatela, puoi anche lasciarla direttamente sulla tela e aspettare che il ragno esca non appena si muove. Se il ragno si rifiuta di uscire o di mangiare, non insistere per non stressarlo troppo. Spero di esserti stato utile. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TobiWarMask Inviato 17 Settembre 2019 Autore Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2019 43 minuti fa, Trollone ha scritto: Ciao, io sto allevando una Segestria sp. da ormai più di 2 mesi senza particolari problematiche. Come puoi vedere, il terrario di cui necessitano questi ragni è estremamente semplice, non ho infatti neanche provveduto al substrato, per evitare problemi di ogni genere (soprattutto muffe) e in questo modo riconoscere e togliere scarti del cibo mi è più semplice. Quello che serve fondamentalmente a questi ragni è un buco dove possano costruire la loro tana (meglio se lo fai a doppia uscita, in quanto in natura la usano per la fuga e potrebbero così subito abituarsi) e un’apertura dove possano costruire la tela. Nella foto non si vede molto bene ed è un pò rotta perchè l’ha ricostruita poco tempo fa (ho dovuto praticamente distruggerla per togliere una muta da dentro il legnetto). Per il resto serve pazienza: devi lasciare il ragno adattarsi nel suo nuovo ambiente (personalmente ci ha impiegato poco più di 10 giorni per scegliere la tana e tessere la tela), quando poi la notte caccerà fuori le sue zampe sulla tela capirai che sarà pronto ad essere nutrito. L’acqua la reperirà direttamente dal cibo che assume e, in via eccezionale, potresti spruzzare direttamente poche gocce d’acqua sulla tela e nell’ambiente circostante la tana cercando di non disturbare il ragno, anche se io in tutto questo tempo non l’ho praticamente quasi mai fatto e il ragno sta benissimo. Concluso l’aspetto del terrario, per quanto riguarda l’alimentazione, abitando in campagna, riesco facilmente a reperire grilli con cui lo nutrivo 1 volta ogni 10 giorni in estate, e adesso più raramente, sia per bassa disponibilità di prede (anche se fa ancora incredibilmente caldo per essere settembre) sia perchè con l’avvento del freddo il ragno rallenta da solo il proprio metabolismo. Puoi usare anche mosche come ha detto Darko sopra, vermi e insetti simili, anche se io non li preferisco in quanto volano e soprattutto le mosche potrebbero portare malattie. Se prelevi le prede in natura fai sempre attenzione a non scegliere insetti presi da zone trattate con disserbanti chimici. Quando vuoi nutrire il tuo ragno, gli appoggerai la preda sulla ragnatela con delle pinze e la muoverai leggermente per riprodurre delle vibrazioni che attireranno il ragno, altrimenti, se la preda scelta non fuggirà dalla ragnatela, puoi anche lasciarla direttamente sulla tela e aspettare che il ragno esca non appena si muove. Se il ragno si rifiuta di uscire o di mangiare, non insistere per non stressarlo troppo. Spero di esserti stato utile. Ciao! Grazie veramente per l'aiuto molto dettagliato! Come mi hai consigliato cambierò terrario, facendolo molto piú semplice, stavo pensando di utilizzare una corteccia dove creare un foro (che sbuchi da entrambi i lati del legno) e magari un substrato un po' secco giusto per decorazione 😝 Grazie anche per la questione "cibo", è la prima volta che allevo un ragno ed ero preoccupato per il fatto che si rifiutasse di mangiare... purtroppo abito in città ma penso di poter trovare qualche posto dove sia possibile reperire dei grilli sani 🤔 o comunque le mosche (anche se sinceramente vorrei evitare che si ammalasse di qualche strana malattia). Detto questo, grazie di tutto 😃 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
elleelle Inviato 17 Settembre 2019 Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2019 Si tratta di un Amaurobius sp. o, in alternativa, Coelotes. Una femmina. Certamente non Segestria. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Trollone Inviato 17 Settembre 2019 Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2019 Adesso, elleelle ha scritto: Si tratta di un Amaurobius sp. o, in alternativa, Coelotes. Una femmina. Certamente non Segestria. Dicevo io che l’addome era troppo gonfio per una Segestria, ma pensavo che fosse già stato identificato e non ho detto niente Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TobiWarMask Inviato 17 Settembre 2019 Autore Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2019 6 ore fa, elleelle ha scritto: Si tratta di un Amaurobius sp. o, in alternativa, Coelotes. Una femmina. Certamente non Segestria. Grazie mille! Avevo cercato di identificarla ma evidentemente ho toppato, anche a me sembrava diverso in alcuni tratti, però ce n'erano altri molto simili... come mi dovrei comportare con l'allevamento in questo caso? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
elleelle Inviato 18 Settembre 2019 Segnala Condividi Inviato 18 Settembre 2019 Se è un Amaurobius è un ragno piuttosto tranquillo. Gli devi fornire un rifugio dove fare la tela cribellata e non lo vedi più, salvo quando preda. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TobiWarMask Inviato 18 Settembre 2019 Autore Segnala Condividi Inviato 18 Settembre 2019 2 ore fa, elleelle ha scritto: Se è un Amaurobius è un ragno piuttosto tranquillo. Gli devi fornire un rifugio dove fare la tela cribellata e non lo vedi più, salvo quando preda. Perfetto! Quindi il terrario mostrato sopra (quello con le rocce) andrebbe bene? Vedo che si è rintanato sotto alla roccia piú grande ed ha fatto pure la muta oggi! Ho provato a dargli una cavalletta da mangiare ma sembra non averne intenzione... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
elleelle Inviato 18 Settembre 2019 Segnala Condividi Inviato 18 Settembre 2019 Non credo sia un ragno molto vorace. Dagli qualcosa di più piccolo e lasciagli prima il tempo di ambientarsi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TobiWarMask Inviato 19 Settembre 2019 Autore Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2019 15 ore fa, elleelle ha scritto: Non credo sia un ragno molto vorace. Dagli qualcosa di più piccolo e lasciagli prima il tempo di ambientarsi. Allora aspetterò ancora un po'.. per quanto riguarda il cibo a questo punto stavo pensando ad acheta domesticus, speriamo che gli interessino. 😳 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Darko Inviato 19 Settembre 2019 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2019 Io ho tenuto un Amautobius per qualche giorno, in una piccola scatola di plastica trasparente, più o meno 7x4x5 con un paio di cm di torba e un sassolino messo vicino ad una parete e, come speravo, costruì la tela in posizione ben visibile. Avevo fatto un video, purtroppo tra i riflessi e la plastica spessa non si vede granché: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TobiWarMask Inviato 19 Settembre 2019 Autore Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2019 9 minuti fa, Darko ha scritto: Io ho tenuto un Amautobius per qualche giorno, in una piccola scatola di plastica trasparente, più o meno 7x4x5 con un paio di cm di torba e un sassolino messo vicino ad una parete e, come speravo, costruì la tela in posizione ben visibile. Avevo fatto un video, purtroppo tra i riflessi e la plastica spessa non si vede granché: Si vede eccome, sembra essersi adattato bene! il mio si è rifugiato sotto una roccia e sta lì. Comunque tu che cosa gli davi principalmente da mangiare? Ho provato con una larva di scarabeo (era circa la metà delle dimensioni del ragno) ma non sembrava volerla mangiare, ho provato con una cavalletta un pochino più grande e niente, neanche quella. Credo che in qualsiasi caso adesso non sarebbe propensa a mangiare ma comunque un po' mi preoccupa! Mi potresti consigliare qualcosa? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Darko Inviato 19 Settembre 2019 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2019 Sinceramente ho poca esperienza nell'allevamento però confermo che appena stabulati non facevano granché, immagino che sia comunque uno stress per loro. Comunque può essere che stia per mutare e in quel caso si capisce l'inattività. Infine, spero di no, potrebbe semplicemente essere arrivato a fine ciclo vitale ma non so se è il periodo, su questo @elleelle è molto esperto, magari può dirci qualcosa. Comunque l'addome è bello rotondetto, non penso stia soffrendo la fame. Come vedi nel video davo queste piccole cavallette oppure mosche tramortite. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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