Riproduzione Poecilotheria metallica

[otticobiondo]

Finalmente, a giochi fatti, vi annuncio di essere riuscito a riprodurre la mia specie preferita!

Un pò di dati: La femmina, consegnatami a mano dalla fiera di Hamm il 30/09/2013, made in Germany e fresca di muta; il maschio preso ad Aprile 2011 di 4° muta e maturato il 16/06/13. Ho nutrito abbondantemente la femmina per rimetterla in forma e il 06/10/13 ho inserito il maschio. Dopo una mezz' oretta di tamburellamenti si sono accoppiati, ma li ho lasciati comunque un mesetto insieme, vista l' altissima tolleranza del genere alla convivenza. Dopo aver tolto il maschio ho progressivamente abbassato temperatura (20° diurni) e umidità (50%) per simulare l' inverno Indiano e la femmina si è nutrita più o meno con una B. dubia adulta ogni 20 giorni, fino a rifiutare il cibo intorno ad Aprile/14. Ho poi riportato i parametri alla normalità (27°- 80%) e la femmina ha deposto il cocoon il 26/05/14. L' ho lasciato alla madre per circa una diecina di giorni e poi l' ho continuato ad incubare artificialmente, ruotandolo almeno 3 volte al giorno, vista la propensione di questa specie in cattività a divorare il cocoon! Dopo altri 10 giorni ho aperto il cocoon e steso le uova (102) sul collant e il 23/06/14 sono emersi i primi eggs-with-legs! Al momento sono circa una 50ina ed ancora allo stadio larvale, ma non mancherò di aggiornare i tempi di sviluppo dei nuovi nati!

Ed ora un pò di foto:

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Notate il luccichìo...

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E per finire in bellezza, un uovo che è sul punto di metter su le zampette!
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[Gaborri]

Grandissimo Darione, complimentoni anche qui!!!

[Fabio87]

Conplimenti Dario!!!

[Maverick89]

Conplimentoni anche da parte mia!!

[Gamberone]

Grandissimo Darione!

[PiErGy]

Bravissimo! E bel reportage!

[asiletto]

Bel reportage!

 

Mi sembra di capire che questa sia una specie particolarmente difficile da riprodurre, quali sono i motivi di tale difficoltà?

[otticobiondo]

Grazie a tutti per i complimenti!

 

  Il 06/07/2014 at 11:07, asiletto ha scritto:

Mi sembra di capire che questa sia una specie particolarmente difficile da riprodurre, quali sono i motivi di tale difficoltà?

Beh, il principale l' ho scritto, divora facilmente il cocoon in cattività! E poi è essenziale ridurre al minimo l' umidità. Salvatore Angelastri (il mio maestro ), che per primo in Italia li riprodusse l' anno scorso, utilizzò addirittura un deumidificatore!

[Gamberone]

Dario, ti scordi di Enzo Salvatico, il Prof Stella ne ha parlato anche a Rai 3 su Geo&Geo!

[Pablito]

Mi sono sempre chiesto cosa ne fate dopo dei ragnetti

[otticobiondo]

  Il 07/07/2014 at 11:58, Gamberone ha scritto:

Dario, ti scordi di Enzo Salvatico, il Prof Stella ne ha parlato anche a Rai 3 su Geo&Geo!

 

Ma lo sai che questa storia, mi suona tanto di mito?

Sinceramente non mi ricordo con chi ne parlai e mi confidò che Salvatico arrivò solamente al cocoon, che purtroppo non arrivò alla schiusa o qualcosa del genere...

D' altronde perchè il report di Salvatore Angelastri su Tarantole.com appare come: "Prima riproduzione in Italia"? Boooh

[otticobiondo]

  Il 07/07/2014 at 12:05, Pablito ha scritto:

Mi sono sempre chiesto cosa ne fate dopo dei ragnetti

 

Personalmente, essendo la mia prima riproduzione, ho finalmente dato un senso al vero significato dell' allevamento...

Secondo la giusta etica, li si cede nelle fiere autorizzate allo scambio/vendita di Aracnidi, ed è quello che, salvo sfighe, vorrei fare a Cesena a Novembre.

P.S.: qui si parla della legge in vigore in Italia: http://forum.aracnofilia.org/topic/11317-legge-aracnidi-pericolosi-l-2132003/

[Peacock]

Che spettacolo!

[macbaffo]

Bravo anche qui!

[aleinich]

Che spettacolo! Com'e' l'incubatrice?