yuri Posted June 28, 2015 Report Share Posted June 28, 2015 Probabilmente (anzi... sicuramente) ho sbagliato sezione; faccio questa domanda in questa sezione perché alla fine è importante ai fini tassonomici. Ho notato che esistono divergenze tra varie fonti che possiamo trovare in rete. Ad esempio tra Faunaeur ed il World Spider Catalog ci sono delle divergenze, alcune notevoli Volevo solo sapere se esiste una sito ufficiale per quanto riguarda la nomenclatura. Chiedo ancora scusa se ho sbagliato sezione. Link to comment Share on other sites More sharing options...
elleelle Posted June 29, 2015 Report Share Posted June 29, 2015 Purtroppo, non c'è. I ricercatori pubblicano e nessuno valida le loro pubblicazioni. Poi c'è chi le prende per buone e chi no. Link to comment Share on other sites More sharing options...
00xyz00 Posted July 1, 2015 Report Share Posted July 1, 2015 No no Luigi, non è cosi. Il world spider catalogue, oggi curato dagli aracnologi di berna (Nentwing in testa) e curato per 20 anni da Norman Platnick, è una di quelle cose che gli zoologi di altri gruppi tassonomici ci invidiano. Tutto partì dai vecchi cataloghi dei pionieri dell'aracnologia, poi il catalogo del Bonnet e poi di Brignoli in cui vennero elencate in maniera schematica tutte le specie valide, con relativa fonte bibliografica e cambi tassonomici avvenuti nella storia. Platnick ha portato avanti il lavoro aggiornandolo continuamente due volte l'anno. E il WSC è "la" fonte. Non ce ne sono altre. Da quando l'hanno preso in mano gli svizzeri è cambiato anche il metodo di catalogazione con tanto di ricerca su database e pdf scaricabili delle copie fotostatiche delle pubblicazioni citate. Insomma, ogni aracnologo fa riferimento al platnick per le questioni tassonomiche (e non ecologiche-etologiche) sui ragni. E i controlli ci sono eccome: addirittura si trovano situazioni in cui viene indicato il diverbio tassonomico e quindi si indicano i riferimenti con cui approfondire la tematica. Esempio Gen. Acantholycosa Dahl, 1908 [urn:lsid:amnh.org:spidergen:01583] N.B.: Wunderlich's (1984) synonymy of this genus with Pardosa C. L. Koch, 1847 has not been accepted by subsequent workers (see Buchar & Thaler, 1993: 328). A volte i casi piu complessi vanno di fronte ad una commissione della ICZN ovvero quelli che curano e proteggono il rispetto del codice di nomenclatura zoologica. E questa commissione dopo aver approfondito il caso, tramite una sentenza stabilisce qual'è il taxon valido e quale invece è sinonimo o nome nudo etc etc.. Il fatto da capire è che tutte le classificazioni, botaniche o zoologiche che siano, sono artifici umani e come tali non sono assolute ma variano nel tempo. A volte autori diversi e geograficamente lontani descrivono la stessa specie con due nomi diversi e dopo 100 anni arriva un altro specialista che nota la sinonimia e raggruppa le due specie in una sola. Oppure alcuni, per fare chiarezza in complex ostici, erigono generi nuovi basandosi su dettagli veramente minuti. Questi lavori permettono prima di fare una suddivisione anche eccessiva ma di mettere cosi in luce le reali e macroscopiche differenze tra le numerossisime specie individuate. Altre volte semplicemente si descrive un genere X basandosi su un carattere (spinatura particolare ad esempio): passano gli anni e si scoprono specie che hanno una spinatura differente da X ma a cui somigliano per un altro carattere piu importante o plesiomorfo(struttura delle trachee ad esempio) Ecco che in tal complessa situazione il genere inizialmente individuato verrà modificato enormemente in quantità di specie contenute e in caratteri diagnostici generici. Il WSC segue queste evoluzioni e aggiorna costantemente nomenclature, raggruppamenti tassonomici e raccoglie la bibliografia da cui questi cambi derivano. Faunaeur invece è palesemente non aggiornata e quindi da prendere con le pinze, come la checklist Pesarini (1994 mi pare) o, dopo 10 anni, anche il Trotta (2005). Ultima indicazione che ti do è che la nomenclatura binomiale, Genere specie, è un costrutto latino pur essendo spesso il genere di derivazione greca. Ciò significa che il nome specifico dovrà essere declinato con il genere che lo precede. Facciamo un esempio: Dolomedes spinimanus Dufour, 1820c: 204, pl. 76, f. 3 (Df). Zoropsis spinimana (Dufour, 1820) Z.spinimana che tutti conosciamo è stato descritto nel Genere Dolomedes nel 1820. Trasferito poi nel genere Zoropsis ha cambiato caso latino e quindi desinenza. Altro esempio Misumena spinifera (Blackwall, 1862) | m f | Madeira, Canary Is. [urn:lsid:nmbe.ch:spidersp:030572] Thomisus spinifer Blackwall, 1862a: 370 (Dm). Come si vede l'attuale Misumena spinifera era stata descritta come Thomisus spinifer e, trasferita nel genere Misumena, ha acquisito la a terminale. Altro Misumena vatia (Clerck, 1757) * | m f | Holarctic [urn:lsid:nmbe.ch:spidersp:030580] Araneus vatius Clerck, 1757: 128, pl. 6, f. 5 (Df). Esatto, la bella M.vatia era stata descritta agli albori dello studio aracnologico come Araneus e come tale all'epoca il nome specifico era accordato, Araneus vatius oggi Misumena vatia. Se due fonti o due checklist sono separate da un trasferimento di genere, anche i nomi specifici riportati possono quindi cambiare e creare confusione. Basterà studiarsi bene il WSC per dissipare ogni dubbio. Link to comment Share on other sites More sharing options...
yuri Posted July 2, 2015 Author Report Share Posted July 2, 2015 Grazie mille Carlo, spiegazione impeccabile :worthy: Link to comment Share on other sites More sharing options...
@Lumumba Posted July 2, 2015 Report Share Posted July 2, 2015 Buono a sapersi. Mi sono messo nei segnalibri il World Spider Catalog. Grazie Link to comment Share on other sites More sharing options...
macbaffo Posted July 2, 2015 Report Share Posted July 2, 2015 Idolo delle folle! E dei folli ragnari :-D Link to comment Share on other sites More sharing options...
otticobiondo Posted July 4, 2015 Report Share Posted July 4, 2015 Anch' io consideravo il WSC la "bibbia" della classificazione dei ragni, ma senza nessuna vera conferma... Grazie, Carlo! Link to comment Share on other sites More sharing options...
aleinich Posted July 10, 2015 Report Share Posted July 10, 2015 ecco uno dei motivi per cui e' bello frequentare questo forum, grazie per la spiegazione! Ma fra questo https://research.amnh.org/iz/spiders/catalog/(quello che ho sempre consultato io da quando frequento questo forum) e il WSC, http://www.wsc.nmbe.ch/ , che differenza c'e'? Link to comment Share on other sites More sharing options...
yuri Posted July 11, 2015 Author Report Share Posted July 11, 2015 I due siti sono essenzialmente la stessa cosa; il secondo è la versione più recente e quindi più aggiornata Immagino che il cambio di sito sia legato al cambio di curatore, come ha scritto Carlo: prima era Platnick (il tuo primo link) ed adesso sono gli aracnologi di Berna (il secondo link). Link to comment Share on other sites More sharing options...
aleinich Posted July 11, 2015 Report Share Posted July 11, 2015 Ho riletto la home del sito di Platnick, dove c'e' scritto che ormai WSC (come diceva Carlo) e' il sito di riferimento, mentre sull'altro c'e' scritto: [..]With the retirement of Platnick in 2014, the Natural History Museum Bern (Switzerland) accepted to continue Platnick’s work and took over the World Spider Catalog.[..] Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kaiser Scorpion Posted July 12, 2015 Report Share Posted July 12, 2015 Da quel che ho letto, l'anno scorso aveva solo 63 anni... Strano che non abbia continuato a gestire il catalogo anche da "pensionato". Di solito i naturalisti/zoologici continuano l'attività anche parecchi anni dopo il pensionamento ufficiale. Chi ha preso il suo posto come curatore a New York? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Henry Posted July 12, 2015 Report Share Posted July 12, 2015 Come ha scritto prima carlo è stato preso in mano dal gruppo svizzero capitanato da Nentwig Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kaiser Scorpion Posted July 12, 2015 Report Share Posted July 12, 2015 Sì, sì, l'avevo letto infatti il commento di Carlo. Ma mi chiedevo chi avesse preso il suo posto come curatore delle collezioni di ragni e ricinulei al Museo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Henry Posted July 12, 2015 Report Share Posted July 12, 2015 ah boh... quello non lo so Link to comment Share on other sites More sharing options...
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