Henry Inviato 18 Febbraio 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 18 Febbraio 2009 Gentilissimi... !! Vi ringrazio!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mercurio Inviato 20 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 20 Febbraio 2009 Non posso che accodarmi ai Complimenti.. sia per la scheda che per le foto, davvero bellissime.. Adesso mancano solo quelle della schiusa del cocoon! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cipu Inviato 25 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Febbraio 2009 complimenti Henry!!! Bellissima la scheda! Per le foto dovrò aspettare di essere tornata a casa, dal lavoro è impossibile visualizzarle... =( Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cobra Inviato 25 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Febbraio 2009 Enrico è inutile farti i miei complimenti,poi una scheda dettagliata su una migale cosi stupenda,è un ragno veramente stupendo,e mi piace ancora di piu perche intela tantissimo.Complimenti sia per le foto che per la scheda Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
The_Reaper Inviato 25 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Febbraio 2009 Enrico è inutile farti i miei complimenti,poi una scheda dettagliata su una migale cosi stupenda,è un ragno veramente stupendo,e mi piace ancora di piu perche intela tantissimo.Complimenti sia per le foto che per la scheda Cobra, occhio che non è affatto una migale Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PiErGy Inviato 26 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 26 Febbraio 2009 La scheda è molto bella e le foto clamorose. Ci riesci a scattarne qualcuna più "natural style", evitando di beccare la parete del terrario? Comunque giù il cappello, dopo aver visto la foto del palpo mi sono cappottato sulla sedia e ho rovesciato il caffè. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Henry Inviato 21 Aprile 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 21 Aprile 2009 Appena mutato: E dopo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PiErGy Inviato 22 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2009 Molto belle! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bomba Inviato 22 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2009 splendide... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giordi Inviato 26 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 26 Aprile 2009 bravo enrico Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bastian Drolshagen Inviato 5 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2009 nice pictures You already see what I told you: The pattern on dorsal opisthosoma starts fading away.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Henry Inviato 14 Novembre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2009 La femmina ha mutato nuovamente, ora, dopo aver effettuato una misurazione con il calibro, posso dire che misura 4,7 cm di corpo escluse le filiere.Ho approfittato per fare delle foto alle cuspules (presenti, come scritto nella scheda, solo sulle maxillae nei Diplurinae).Le foto le inserisco direttamente nella scheda con un link.Qui posto le foto della spermateca:Linothele megatheloides spermathecae Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Henry Inviato 18 Luglio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 18 Luglio 2010 Voglio aggiungere una cosa riguardo il veleno del genere Linothele. Premetto che queste informazioni le ho ricavate da un articolo di "B. U. Atakuziev, a and L. Ya. Yukel'son" intitolato: INVESTIGATION OF THE TOXINS OF THE VENOM OF THE SPIDER Linothele sp. del 1996. In questo articolo viene scritto che Linothele spp. possiede un veleno avente due tossine che agiscono in sinergia chiamate Ls1 ed Ls2. Grazie ad una analisi dello spettro UV delle tossine, è stato visto che sono molto simili a tossine di Argiope lobata: la Ls1 assomiglia alla pseudoargiopinina III e la Ls2 alla argiopinina III. Inoltre è stato visto che Linothele spp. nel suo veleno possiede solo poliammine e non polipeptidi. Dopo aver confrontato il veleno con quello di altri ragni di altre famiglie, si è potuto confermare che è proprio la sola presenza di tossine poliamminiche nel veleno di Linothele spp. che provoca una rapida paralisi ma reversibile. In caso contrario, come è stato osservato in altri ragni (Agelenopsis aperta e Hololena curta) la presenza anche di tossine polipeptidiche porta ad una paralisi lenta ma irreversibile. Riguardo la tossicità del veleno tramite somministrazione endovenosa ed intraperitoneale (nell'addome), risulta bassa nei mammiferi. Viene specificato in precedenza che già negli insetti non risulta alta, ovvero di 300 ug/ blatta. (pari a 0,3mg/blatta); evidenzio il fatto che si sta utilizzando come unità peso una blatta (non viene specificata la specie), e non mg/kg (a questo punto ci si potrebbe preoccupare visto che Latrodectus possiede un LD50 di 0,9 mg/kg (veleno non purificato somministrato per via subcutanea)). Un dato che inizialmente mi ha allarmato è il fatto che l'autore parla di: "It has been shown that they are highly toxic on cerebroventricuIar injection into white mice: the LD-50 values of toxins Lsl and Ls2 are 24 and 19 ug/kg, respectively, which are 25 and 31 time greater than the toxicity, of the whole venom, the LD-50 of which is 0,6 mg/kg" Traducendo: è stato visto che tramite una iniezione cerebroventricolare (ventricoli encefalici contenenti liquido cerebrospinale e quindi shiftando la barriera ematoencefalica, barriera importantissima che mantiene separato il liquido cerebrospinale dal sangue) le tossine purificate Ls1 ed Ls2 presentano un LD-50 di 24 e 19 ug/kg, cioè 0,025 e 0,019 mg/kg (praticamente la tossicità del veleno di Phoneutria spp.), mentre il veleno "rozzo-non raffinato" presenta un LD-50 di 0,6mg/kg. Il problema sta nel fatto che l'autore riporta i dati di una iniezione intraventricolare cerebrale, e quindi è normale che i valori siano bassissimi (o altissimi se si considera la tossicità); Un dato fuorviante, che non dice affatto a quanto ammonti l'LD50 "vero", che deve essere verificato tramite inoculazione intravenosa, intramuscolare o subcutanea. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Printer Inviato 18 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 18 Luglio 2010 Complimenti per la scheda. Un pò di tempo fa ho dato un'occhiata al sito di Bastian Drolshagen. Nella sezione caresheet mi ha colpito questo appunto (riferito alla famiglia Dipluridae): It´s recommended to house spiderlings from 1cm BL on in their final housing. Experience shows, that spiderlings, which were kept in too small housing didn´t show the same growrate as their siblings, which were kept in larger containers. Probabilmente ha attirato la mia attenzione perchè va un pò controtendenza a quello che si dice solitamente, ovvero non offrire troppo spazio altrimenti il ragno potrebbe avere problemi ad ambientarsi, ecc.. Nella tua scheda mi sembra di non vedere questa nota. Tu hai mai provato qualche "esperimento" a riguardo con Linothele sp.? Grazie Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Henry Inviato 18 Luglio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 18 Luglio 2010 Ciao Riporto quanto scritto nella scheda: Linothele megatheloides in genere sfrutta tutto lo spazio che gli viene fornito; non è quindi problematico scegliere il terrario dalle dimensioni adatte poiché, anche se gli viene fornito uno grosso, lo riempirà di tela ugualmente. Non l'ho scritto esplicitamente. Giustamente Bastian scrive così per differenziarla da altri ragni come i Theraphosidae che possono stare anche in terrari veramente stretti. Io non ho tenuto da subito la mia femmina nel contenitore definitivo, ma l'ho spostata varie volte assicurandomi di lasciarle sempre molto spazio. L'importante è che non stiano nello stretto. ma se il terrario è comunque molto spazioso va bene lo stesso. Uno sling di 1 cm può essere tenuto anche in un 15x15x15. Poi verso la quarta muta basterà spostarlo in uno più grosso. Visto che mutano in spazi stretti (cioè nei cunicoli creati), se vengono mantenuti in un terrario stretto anche il cunicolo sarà stretto, non permettendo lo stretching delle zampe dopo la muta. Se si fornirà un terrario largo costruiranno cunicoli più larghi ma fino ad un certo punto. Comunque se spostati in contenitori più larghi e ben alimentati recuperano le dimensioni standard. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora