AnDrO

escluse le specie più tolleranti chiaramente, questo non è un rischio per il maschio però??? Non rischia di essere aggredito "per niente"?

troppo viola per i miei gusti però! lol

concordo con Henry, e inoltre il problema degli acari e della muffa lo puoi riscontrare benissimo anche con grilli e blatte se non presti l'attenzione necessaria...

sì, a dire il vero hai sbagliato sezione... Ma sono sicuro che chi ha il potere la sposterà in quella appropriata , riguardo al tuo problema, il primo consiglio che mi sento di darti (anche se credo tu l'abbia già fatto) è di spostare tutto il cibo da lì. In merito alla pulizia non avendone mai avuto problemi di acari, è meglio se aspetti qualcun altro, io personalmente pulirei semplicemente con un panno e stop, ma non so se questo possa bastare... Hai idea della causa scatenante? Hai dimenticato per caso della frutta o verdura che poi è ammuffita, dentro al contenitore dei caimani?

quest'anno quasi certamente non potrò esserci... Peccato... perchè ho visto che saranno presenti alcuni utenti che non ho potuto conoscere lo scorso anno!

la foto non è da applausi (anzi...), ma ho visto che sul forum scarseggiano le foto di questi microbi , giusto uno scatto: Cyriocosmus elegans di 1 cm BL circa, preso lo scorso anno da mac ​ ​

ciao, non è per fare il "bacchettone", ma queste sono cose abbastanza basilari che dovresti sapere da quando hai deciso di acquistare una migale... Ad ogni modo, per qualunque altra cosa chiedi pure

io faccio ulteriormente gli auguri in ritardo... Auguri in ritardo al quadrato!

anche se in super-ritardissimo, auguri a tutti e tre!

anche secondo me ti stai preoccupando troppo, vista la specie in questione . Nel senso, di solito gli onischi si utilizzano in terrari "umidi", dove essendo il substrato per buona parte del tempo "bagnato", il non individuare per tempo un resto di cibo potrebbe portare più facilmente alla formazione di muffa o altro rispetto ad un terrario "secco" come quello di una Grammostola.

bene... quindi oltre all'aver arrecato danno direttamente alla popolazione di Lycosa e ad altre specie di animali, hanno influito negativamente pure sulla flora... Purtroppo il disturbo antropico ma anche il normale disturbo naturale in certi casi, tende proprio a favorire lo stabilirsi di flora alloctona a discapito delle specie native... Well done...

complimenti Marco!

ciao, in merito ai boli alimentari (i resti delle prede) ti posso dare qualche dritta in base a quello che ho visto finora: io al momento utilizzo le lateralis e tarme della farina come cibo. Tipicamente come resti delle prime, trovo sempre delle "palline" di colore biancastro dall'aspetto "granuloso", ma se guardate più da vicino, a tratti il colore è arancione visto il colore che hanno da vive... Chiaramente la grandezza del resto dipende dalla grandezza della preda, e anche da quanto ne consuma il ragno credo, non so tu se usi blatte o grilli, ma il bolo non credo sia molto dissimile come aspetto. Per quanto riguarda le tarme invece (e credo che la cosa sia estendibile anche ai caimani), non ho mai trovato la tipica pallina, ma solo qualche pezzo di esoscheletro, in entrambi i casi, ci va un attimo di occhio e allenamento per individuare i resti, specie quando si ha a che fare con animali piccoli .

non fatemi parlare di quel "telegiornale"...

grandi foto! Non sono vicinissimo, ma neanche lontanissimo... Quasi quasi un salto lo faccio se riesco... P.S: sapete per caso se questa mostra è mai passata, o c'è la possibilità che in futuro passi da Torino?

grazie per la segnalazione! Stare al passo con le varie revisioni non è facile... Con tutti i nuovi studi che escono la sistematica è sempre terribilmente instabile e "fragile", me ne rendo conto anche in campo erpetologico...

peccato... E' possibile capire in questa specie se il maschio ha fatto la tela spermatica? Questa lascia dei segni/residui? Dai, speriamo che il prossimo anno vada meglio

leggo solo ora, che schifo e che tristezza per quello che hanno fatto... Voi siete stati grandi come al solito invece! Speriamo che questo esposto dia qualche esito positivo anche se come avete detto giustamente, quando ci sono di mezzo poteri forti spesso la giustizia va a farsi benedire... Quindi speriamo, anche se non c'è da illudersi però...

scusa se rispondo solo ora, comunque, che spettacolo! Hai visto anche il basilisco! Grazie Filippo! Il secondo serpente può ricordare vagamente il nostro serpente gatto europeo a mio avviso (Telescopus fallax) ,

non l'avevo visto prima, cavolo che pasto per lo sling di P. metallica, è colazione pranzo e cena insieme! Comunque, sto incominciando forse a rivalutare pian piano Brachypelma sp., almeno alcune specie, per via dei colori

bellissimo M. zebratum! il pattern sull'addome ricorda quello di Cyriocosmus sp. Uhm, interessante la predazione sul lombrico, ho sempre pensato che questi animali (i ragni in generale anzi), si nutrissero solo di Insetti, Crostacei e Miriapodi fra gli invertebrati, e non anche di Anellidi Oligocheti.

magari è in pre-muta, o magari è solo stressata dalla situazione e ha reagito così...

come ha detto giustamente Gaborri, vai di termostato, così sei sicuro che ti stacca il riscaldamento quando ha raggiunto la temperatura giusta , per quanto riguarda l'igrometro, se proprio vuoi sentirti più sicuro all'inizio potresti usarlo, ma ti assicuro che non ci andrà molto prima che tu ci faccia l'occhio, rendendolo col tempo di fatto superfluo a mio avviso .

belle foto! Cosa stava sgranocchiando nella terza foto?

Gibbaranea sp. non dovrebbe avere anche una colorazione diversa, più tendente al verdastro tipo?