manuel Posted December 31, 2007 Report Share Posted December 31, 2007 ho ora trovato un ragno, che dall'aspetto somiglia a zoropsis spinimana ma l'ho messo in un barattolo di vetro e dato che non risce ad arrampicarsi anzi scivola,ho escluso l'ipotesi.dato che sono da un mio amico,domani cercherò di mettere una foto, ma nel frattempo potreste indicarmi, in base alle mie descrizioni approssimative,la famiglia e il tipo di metodi da adottare per allevarlo?allora, è molto più scuro di zoropsis tendente al marroncino scuro e sulla parte dl corpo di cui ora mi sfugge il nome(quella che non è l'addome e dove ci sono occhi etc) è nocciola con due bande verticali marrone scuro. aspetto informazioni grazie in anticipo,manuel ciao Link to comment Share on other sites More sharing options...
MatteoG Posted January 1, 2008 Report Share Posted January 1, 2008 E' facilmente un ragno della famiglia Lycosidae... mettilo in un barattolo non troppo piccolo, con un bel substrato un po' spesso, tipo torba, terriccio. Controlla che l'umidità sia normale (quindi non umidiccio) e metti qualcosa che possa usare per ripararsi (tipo una foglia secca, un pezzetto di corteccia). QUesto in linea di massima, poi magari posta una foto che vediamo meglio. Link to comment Share on other sites More sharing options...
The_Reaper Posted January 1, 2008 Report Share Posted January 1, 2008 Vista la parziale somiglianza che hai notato con Zoropsis spinimana, potrebbe tranquillamente trattarsi di Hogna radiata, considerando anche il fatto che hai descritto il cefalotorace: "nocciola con due bande verticali marrone scuro". Non che questa sia una discriminante del tutto sicura, però sicuramente dà parecchi indizi a riguardo. Vatti a dare un'occhiata alla scheda presente sul sito statico, magari è proprio lei. Ci puoi dir le dimensioni dell'esemplare? Ciao Link to comment Share on other sites More sharing options...
MatteoG Posted January 1, 2008 Report Share Posted January 1, 2008 magari è proprio lei... Si potrebbe. Però non sono molto convinto che sia giusto - almeno quando i dati (no foto, decrizione molto limitata, etc.) sono così scarsi - tentare determinazioni fino a genere e specie (sebbene certamente plausibili). In questi casi è bene "tirare" non oltre la famiglia, non credi? Io mi fermerei li e - come dici - aspetterei dimensioni, foto, etc... Link to comment Share on other sites More sharing options...
manuel Posted January 1, 2008 Author Report Share Posted January 1, 2008 1,3 cm di bodylenght.per le foto ho sempre il solito problema...se faccio uno zoom mi si sfoca la foto e non viene bene,se la faccio con il flash si riflette nel barattolo o nella teca e si sfoca uguale...ora cerco in google e se ne trovo una uguale ve lo dico manuel Link to comment Share on other sites More sharing options...
The_Reaper Posted January 1, 2008 Report Share Posted January 1, 2008 In questi casi è bene "tirare" non oltre la famiglia, non credi? Io mi fermerei li e - come dici - aspetterei dimensioni, foto, etc... Sicuramente aspettare foto e dimensioni è la cosa più giusta, diciamo che mi sono preso un minimo di libertà per quanto riguarda Hogna radiata sia per il fatto che spesso e volentieri è il Lycosidae più "confuso" con Zoropsis spinimana, sia perché ogni anno vi sono un sacco di segnalazioni circa questa specie, niente di più niente di meno. Diciamo che per la sua frequenza di ritrovamento la vedo un po' come Tegenaria sp. per gli Agelenidae (chiaramente nel caso di Hogna radiata, sono arrivato a ipotizzare la specie visto che se non ricordo male è l'unica appartenente al genere Hogna presente in Italia)... Ovvio che su altri tipi di ragno, non mi sarei mai azzardato ad andare oltre alla famiglia. Link to comment Share on other sites More sharing options...
PiErGy Posted January 2, 2008 Report Share Posted January 2, 2008 Però c'è da dire che trovare Hogna radiata in questo periodo è un'impresa... E si trovano tutti esemplari di dimensioni esigue. Non dimentichiamoci che in Italia questo ragno matura in primavera, in estate si trovano gli adulti e le femmine adulte sopravvivono fino a ottobre-novembre. In questa stagione i piccoli sono in diapausa e comunque non dovrebbero misurare più di qualche millimetro. Poi ci sono altri Lycosidae con le bande scure sul cefalotorace (Trochosa, Alopecosa ecc. ecc.). Link to comment Share on other sites More sharing options...
migdan Posted January 10, 2008 Report Share Posted January 10, 2008 Sottoscrivo in pieno le parole di Piergy. Sto allevando due slings di Hogna radiata: con la temperatura fissa di 20° e alimentati regolarmente misurano non più di 4mm di corpo. Difficile imbattersi in esemplari di questa specie a gennaio, difficilissimo riconoscerli dai giovani delle altre specie di Lycosidae, quasi impossibile se non impossibile incontrare un esemplare adulto, dal momento che cil ciclo è annuale e termina in autunno.4 Link to comment Share on other sites More sharing options...
manuel Posted January 10, 2008 Author Report Share Posted January 10, 2008 non è hogna radiata...non riesco a uppare le immagini...ma forse o un'indizio schiacciante: io e il mio amico lo abbiamo messo in un barattolo piuttostro largo con molti sassi a mò di caverna...ora ci ha fatto dentro, con nostra sorpresa, un tana tubolare! è il tipo di ragno che fa quel lugno tunnel all'entrata, qualcosa vi si poggia (abbiamo provato con una mosca) rimane impigliato lo tira dentro e lo uccide. sapreste dirmi,alla base di questo indizio che ragno è? ciao manuel Link to comment Share on other sites More sharing options...
DavidE Posted January 10, 2008 Report Share Posted January 10, 2008 Ciao..potrebbe essere Agelena sp.??? Link to comment Share on other sites More sharing options...
giogio80 Posted January 10, 2008 Report Share Posted January 10, 2008 Ciao,potrebbe appartenere alla famiglia dei Agelenidae,prova a cercare sotto questa famiglia. Come genere puoi cercare Tegenaria, Agelena. Link to comment Share on other sites More sharing options...
PiErGy Posted January 10, 2008 Report Share Posted January 10, 2008 Sul genere non azzarderei assolutamente, dai pochi indizi a disposizione la famiglia Agelenidae è però l'ipotesi più verosimile... Sarebbe importante capire l'habitat in cui l'hai trovato; se l'hai immortalato, anche se gli scatti non sono eccezionali, uppa comunque le foto con ImageShack, ci metti 2 minuti ed è sempre meglio di niente. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now