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Aracnofilia e il Sud Italia


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******nota dell'Amministrazione ******

 

Cari Amici, Soci e non...

 

Ho deciso di tagliare la discussione sulla Mostra di Bergamo in due perchè sono nati due discorsi che -sebbene correlati- meritano entrambi un topic a parte (ovvero quello originale più questo).

Il primo discorso è relativo alla "pura" mostra di cui molto ci sarà da dire, specialmente quando arriveranno le fotografie, per cui ci terrei a non andare off-topic parlando di altre cose. Il secondo è un tema a parte, oggetti di questo nuovo topic, che ritengo molto importante: il problema Sud Italia, ovvero l'apatia che come Associazione troviamo (salvo qualche sparuto ed eccesionale Socio, tipo Roccolucio/Riki/Anubis tanto per dire...) nel progettare attività al Sud/Isole e concretizzarle, specie da parte delle istituzioni...

 

Oggi ne ho parlato col Vicepresidente Fabio che concorda con me sulla necessità di capire cosa succede al Sud. Ecco perchè la prossima riunione generale dell'Associazione sarà tenuta nel forum dei Soci in sede virtuale (così i Soci del Sud potranno partecipare tutti senza muoversi). E il primo argomento dell'ordine del giorno sarà proprio:

 

"Aracnofilia e le politiche per il Sud Italia/Isole. Cosa può fare l'Associazione? Cosa possono fare i singoli Soci? Problematiche, difficoltà, proposte di soluzione."

 

E' ovvio che -essendo questa una ASSOCIAZIONE la discussione sarà aperta ai SOLI soci. Questo però non vuol dire che non terremo conto di quanto i "non soci" vorranno dire. Invito quindi chi è "non socio" e tale vuole restare ma si sente di dover dire qualcosa a scrivere una mail con tutto a staff@aracnofilia.org con oggetto: "Aracnofilia e il Sud". Li terremo in conto, nonostante non dovremmo farlo.

 

Se non è ultra-democrazia questa... :D

 

Matteo G

 

PS: non considerate la data di questo mio intervento in rosso in quanto è fasulla. L'ho usata solo per andare in testa al messaggio che invece è stato realmente scritto dopo il taglio avvenuto alle 01:32 di notte del 20 giugno.

***

Il discorso "Aracnofilia e il Sud" partiva dal una battuta del Socio Roccolucio qui di seguito.

 

<font color="red">******nota dell'Amministrazione ******

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Obbedisco.... :D

grazie ... ricambierò molto presto ... infatti da fonti sicure ... ho saputo che nell'anno 4238 d.c. è prevista una mostra simile nella mia regione :D ...CIAO

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La maggior parte di chi va a questa mostra si è organizzata per dormire in trasferta, questo significa che non vive in Lombardia!

Ragazzi l'Italia è un paese lunghissimo, non si può pretendere che vengano a farci la mostra sotto casa!

Chi ha voglia di sbattersi per questa passione è disposto a farsi popo' di km, ben più di quelli che possono dividere che so io Bolzano da Canicattì...

 

Che sia una bellissima mostra come questa, che sia Longarone, che sia Stuttgart...

 

E' come dire che siccome la fiera di Stuttgart è troppo lontana da casa mia allora scrivo agli organizzatori e me la faccio fare qui in toscana, anzi no, proprio nel paesino dove abito, sai che successo...

 

Io, Fabio, Francesco e pochi altri ci siamo fatti non so quante migliaia di km (e che avventure!) per questa passione, per conoscere allevatori, tassonomisti da tutto il mondo, non ho nessun rimpianto per aver speso così tanto tempo e soldi per ciò!

La passione per i ragni mi (ci) ha sempre dato la motivazione giusta per sacrificarci ogni tanto per loro!

 

Ste

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Ragazzi l'Italia è un paese lunghissimo, non si può pretendere che vengano a farci la mostra sotto casa!

premesso che io vivo a 1000km dall'evento (2000 tra A/R) ... sotto casa? ... nessuno oserebbe chiedere tanto ma io dico almeno per una volta nella vita ... averne una a tiro di chilometraggio di una auto-utilitaria chessò nel raggio di 200-300km ... il discorso di sacrificarsi per la passione è giustissimo ma c'è sempre chi deve farlo un pò di più degli altri ... ci sarebbe tanto altro da aggiungere ma tutto era nato solo da una battuta e ovviamente non voleva accendere alcun tipo di polemica ... meglio riprendere questo discorso in occasione della prossima fiera ... ora gli organizzatori meritano solo i complimenti per la grande e meritevole iniziativa ...CIAO

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Non so che cosa tu intenda per "ci sarebbe tanto altro da aggiungere" né ho capito cosa vuol dire "c'è sempre chi deve sacrificarsi più degli altri"...

Sei forse tu quello a cui alludi, quello che deve sacrificarsi sempre più degli altri?

Davvero non capisco di quale sacrificio parli.

 

Per tua informazione Hamm-Milano A/R sono 2500 km, fatti in macchina, fatti in furgone a 90 km/h in autostrada (fatti pure due conti...) in 8 ragazzi stipati, fatti in quasi 24 ore con un metro di neve al brennero... etc.etc.

Se vuoi saperlo sono stato anche tre volte al BTS Show (a Birmingham... A/R...).

 

Non voglio confrontare certo la mia passione con quella di altri, dico solo che io, per lei, mi sono sbattuto a questi livelli, evidentemente qualcuno non è disposto a farlo anche se dice di avere comunque una grande passione per i ragni.

 

Cominciamo a farci vedere, a farci sentire, a rimboccarci le maniche, a smuoverci noi per primi, un po' di spirito di iniziativa per favore, proviamo noi a contattare qualche museo vicino a casa nostra... non è un'idea?!

Vedrai che se ci si sbatte veramente poi i risultati arrivano!

 

Un immenso ringraziamento a chi per MESI si è sbattuto per organizzare questa magnifica mostra che spero tanto di vedere, nonostante anch'io abbia come tutti i mei problemi per arrivare a Bergamo!

 

Ste

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vabbè ... volevo parlarne un'altra volta visto che questo problema interessa solo quei pochi che sono nella mia situazione .... ma giacchè ci siamo ...

 

Per tua informazione Hamm-Milano A/R sono 2500 km, fatti in macchina, fatti in furgone a 90 km/h in autostrada (fatti pure due conti...) in 8 ragazzi stipati, fatti in quasi 24 ore con un metro di neve al brennero... etc.etc.

sinceramente? ... non hai idea di come ti invidio saranno state delle esperienze stupende e indimenticabili!

... hai centrato il cuore del problema ... anzi del mio malessere ... quei 2000 km dovrei farli da solo!!! ... non farci caso non ce l'ho con nessuno ... me la prendo con la situazione, con la mentalità, con l'isolamento in cui mi trovo anzi con la mancanza di organizzatori delle mie parti e l'interesse nullo che c'è sull'argomento. E' la storia del cane che si morde la coda ... non facendo mai alcuna manifestazione qui al sud (lo stesso credo ... vale per le isole) ... sarà sempre più difficile far nascere nuove curiosità e stimolare la voglia di saperne di più sugli aracnidi. Quindi se in questa zona non c'è interesse perchè farci una mostra? ... come vedi non c'è via d'uscita ... ed è questo che mi intristisce. Qualunque iniziativa se sei da solo diventa una impresa titanica ... credimi ... sono circa 6 anni che cerco nei forum su internet ... ho anche incollato volantini autostampati nei punti più frequentati della mia città ... ho pubblicato anche un sito sui ragni del luogo ... ma non ho mai ricevuto risposta. Incontrare voi del forum un paio di volte all'anno sarebbe bellissimo ma conoscere un concittadino aracnofilo con cui organizzarsi e confrontarsi quasi quotidianamente ... è tutta un'altra cosa.

Prima o poi riuscirò a liberarmi e parteciperò a qualche fiera sparsa per l'Europa ma passegiando tra i terrari esposti ad Hamm o Birmingham quante possibilità avrò di trovare un lucano e impazzire di meraviglia? ... Potenza è una città troppo piccola e con una mentalità bigottissima, blindata contro le novità ... ma chiedo troppo se sogno un giorno di vedere la prima edizione di EntoBari o AracnoNapoli? ...CIAO

Edited by roccolucio
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beh' ho letto un po' gli interventi ed ero indeciso se intervenire o meno, già ho avuto modo di dimostrare il mio dispiacere per la situazione a Matteo via mp, ho letto di passioni che fanno fare viaggi lunghi migliaia di chilomentri, io probabilmente sono il menoindicato, ma di passione ne ho, purtroppo la passione non ti paga il treno e l'albergo per ogni cosa, la passione non fa gli esami al posto tuo e non si occupa delle tue bestiole, non credo che Rocco volese ma mostra sotto casa ma almeno un po' più vicina, non mi va nemmeno sentire "se non si muovono" io ho sempre offerto il mio aiuto, ho chiesto il perchè non si facciano eventi al sud dando sempre la massima disponibilità, la risposta è sempre stata picche, amici come Daniel e Ilic sanno quanto grande sia stata la mia amarezza, Lidia ottimamente ha detto che la divulgazione va fatta dove le porte son chiuse, ebbene qui son sbarratissime...

Quando si parla si dovrebbe aver cognizione di causa credo, putroppo solo chi è qui sa com'è la situazione, gli appassionati ci sono al sud e alcuni anche molto bravi, giustamente vedendo sempre le cose organizzate al nord la speranza si perde un po e si cade nel silenzio...

Concludo dicendo che spero che prima o poi nascano progetti di divulgazione seria, che mirino a risvegliare gli animi...

Come vedrete ultimamente sono scomparso dal forum perchè anche un po' anche il mio entsiasmo si va spegnendo, credevo molto all'inizio in aracnofilia...ma via via ci credo sempre meno...

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Come vedrete ultimamente sono scomparso dal forum perchè anche un po' anche il mio entsiasmo si va spegnendo, credevo molto all'inizio in aracnofilia...ma via via ci credo sempre meno...

 

Facciamo un ragionamento serio.

Sabato ero per lavoro a Brindisi e non ho potuto vedere una cosa molto bella.

Un lavoro ben fatto, con passione e dedizione. Potrebbe servire per esempio.

E' l'inizio di una strada che ci può portare in tante parti d'Italia, con un messaggio creativo, chiaro, scientificamente corretto.

Si può replicare in ogni altro luogo che ne sia interessato....Municipi, università, musei.....è materiale a disposizione di ogni progetto SERIO di divulgazione e di ogni autorità scientifica che voglia collaborare. Napoli, Roma, Pescarra, Matera, Bari, Brindisi.

Occorrono solo ora contatti, progetti, programmi.

 

 

Che c'entra questo cn il quote che ho fatto?

Molto.

Si è mossa una Associazione che, piccola, fatica ad andare avanti...se la si vuole aiutare c'è un sistema..20 euro per associarsi, un forum dedicato per discutere programmi, progetti, un gruppo intercambiabile che si impegna a portare avanti il fattibile.

La sfida è aperta.

Basta inutili piagnistei (dura definizione, ma leggete bene...) , operiamo con lo strumento che abbiamo, l'ASSOCIAZIONE. Chi ne vuole stare fuori è comunque il benvenuto, sia qua sia alle iniziative portate avanti. Ma non è autorizzato a pretendere.

Il quote di Ghigo è esemplare in questo. Si sta alla finestra, poi anche con giusti argomenti, si critica. No Cari. E' ora (ed era ora anche prima..) di fare il primo passo..ESSERCI per aiutarci ad aiutare. Altre posizioni, scusatemi, ma diventano disfattiste ed oberate da quel pessimismo che impedirà qualunque iniziativa.....

Si criticano le scelte dell'Associazione. Giustissimo e lecito.

Forse sarebbe lecito esserci anche dentro, con tutta a passione del mondo. Sennò rischiano di essere solo chiacchere.

Ad amen Napoli, Bari, Roma eccetera.

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Ilic conosci bene ilmio pensiero, poichè ne abbiamo a lungo discusso, il mio non è disfattismo è semplicemente prender coscienza di una situazione scadente, come hai ammesso anche tu la mia critica era giusta e aveva un senso, non critico il dove si sia fatto l'evento,ho smesso di credere alle favole quindi non mi aspettavo nulla...

Ma, c'è un ma, non mi sta bene si parli di scarsa volontà di chi sta al centro sud, non tutti abbiamoi mezzi per macinare chilometri e certi commentini li trovo fuori luogo specialmente da chi è a scarto minimo dai posti...

S esserci è semplicemente versare i 20 euro allora veramente non voglio starci dentro, se significa sbattersi e sputar sangue ci sto, l'ho sempre detto, ma nessuno m'ha mai dato retta...e non me lo sto inventando, basta guardare post dei miei inizi qui...

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******nota dell'Amministrazione ******

 

Parte del messaggio nr. 24 del topic 6090 di Eega Beeva

http://forum.aracnofilia.org/index.php?showtopic=6090&st=0

 

Parte spostata in quanto attinente a questa discussione.

Il topic originale può essere visionato al punto di rifierimento di cui sopra.

 

******nota dell'Amministrazione ******

 

********

Qualche risposta alle domande che ho letto più sopra:

 

la Mostra resta aperta fino al 31 luglio con i terrari. Il Museo la terrebbe volentieri fino a fine agosto (e noi certo nulla abbiamo in contrario, forse però senza terrari, ma questo devono deciderlo i proprietari degli esemplari).

 

Poi, la Mostra gira. Non credo che verrà impacchettata e dimenticata, ma è destinata a viaggiare, a raggiungere altre località del centro e sud Italia, sempreché vi sia una struttura adatta a ospitarla. La Mostra è partita da Bergamo semplicemente perché il Museo di Storia Naturale di questa città ha chiesto una mostra alla nostra Associazione e il Museo ha collaborato attivamente, non solo offrendoci delle sale prestigiose ma anche unendosi a noi nella organizzazione. E' stata una grande esperienza che ha fatto nascere materiale nuovo dell'Associazione, un piccolo patrimonio che, con l'aiuto dei Soci, si potrà nuovamente sfruttare.

 

Capisco profondamente una certa amarezza di quanti vivono lontano dai luoghi delle manifestazioni: alcuni macinano chilometri come se nulla fosse, altri no. E non tutti sono dei poeti tedeschi come Rilke, che viaggiava in perfetta solitudine in lungo e in largo per l'Europa. Vorrei che non si polemizzasse sulla ubicazione delle manifestazioni aracnofile, perché si tratta di grandi lavori impegnativi che prosciugano il già limitato tempo a disposizione di ognuno e, anzi, ne rosicchiano in abbondanza da quello che tradizionalmente viene dedicato al lavoro, alla famiglia, ad altro. Preparare le cose vicino a casa non lo vedo come un peccato mortale; peccato sarebbe non fare girare una Mostra così, che è già pronta e andrebbe corredata con i terrari, sebbene si regga bene anche senza.

 

Ciao. Lidia

 

**********

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Piccola nota per Ghigo.

 

Mi dispiace davvero che tu ti sia fissato che il problema del Sud sia una colpa di Aracnofilia. Sono ANNI che cerco contatti al Sud e a parte l'amico Pepe (che però non ha tempo per l'aracnofilia) NESSUNO ha mai fatto un passo (reale) che uno per darci una mano.

 

Per organizzare qualcosa insieme non basta il bla, bla, bla. Ci vanno ore su ore, sudore, incazzature, volontà e fatti. Lo stesso RoccoLucio (caro Amico e Socio stimatissimo) ha ben descritto la fatica che si fa e le porte che anche a bussare forte restano sempre chiuse.

 

Daniele Migdan sta lavorando alacremente per tentare di portare la mostra a Roma (è già qualcosa no! Roma è molto più vicina al Sud di Milano, mi pare ;) ). A Bergamo c'è chi ha macinato centinaia di chilometri con l'andirivieni a sue spese (lo riscrivo "a sue spese" caro Ghigo. Per cui fai attenzione a fare illazioni insulse sui 20 Euro...). Vuoi dei nomi? Me ne vengono in mente almeno 10... Vuoi delle cifre? Ma per carità...

 

Se vuoi fare critica inutile, non posso che darti una risposta inutile: "vuoi fare qualcosa? Datti da fare!" Se invece non cerchi solo polemica ma credi davvero in quello che dici allora leggi il messaggio introduttivo di questo topic... poi rimboccati le maniche, fai un programmino, preparati a combattare contro un nemico durissimo -l'indifferenza- e vedrai che se c'è un'unica possibilità al mondo di riuscire a fare una mostra di ragni al Sud, sta proprio nei tuoi AMICI di Aracnofilia. Checchè tu racconti in chat o nelle sessioni secessioniste che crei.... :rolleyes:

 

Matteo

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Daniele Migdan sta lavorando alacremente

 

Il "dietro le quinte" del mondo scientifico è molto diverso da come lo immaginate voi giovani, caro Luigi, o voi semplici appassionati, caro Rocco. Aracnofilia è davvero un'isola felice, non mi ci sarei mai tuffato di testa come ho fatto in questi anni, se non avessi capito che il mio spirito è molto più vicino a questa "armata Brancaleone" che non a quello del mondo accademico in cui finora ho lavorato.

Non si trovano in giro molte persone disposte a condividere quello che hanno imparato, gratuitamente o addirittura pagando di tasca propria. Dietro ai "nicks" che leggete sul forum c'è un gruppo composto per lo più da trentenni ai quali non mancano le difficoltà, innanzitutto di natura economica, tipiche di questa generazione. Un gruppo la cui stabilità potrebbe vacillare molto presto, non per motivi di rapporti umani - le chiacchierate nottetempo con Matteo e Francesco sono stati i momenti più belli che ho trascorso negli ultimi mesi, così come ogni volta che il mio sguardo incrocia quello di Fabio ci capiamo al volo e ridiamo, senza bisogno di parlare - ma per motivi PRATICI. Stefano riferisce della sua passione usando a volte verbi al tempo presente, a volte al passato, perché la sua vita è ovviamente cambiata, nella direzione in cui la vita di un uomo a un certo punto DEVE cambiare. Succederà a Matteo, a Fabio, a Francesco, a me. Ed è in quest'ottica che diamo tutto ai più giovani, perché crescano nello spirito che Claudio Arnò ha voluto, che noi abbiamo continuato a volere, che voi dovete capire e fare vostro. Ho sentito nominare troppo poco Paolo Pantini, in questa discussione. E' un aracnologo di grande competenza, che studia per accrescere la sua cultura molto più che per pubblicare a mitraglia, che gestisce la collezione aracnologica più ordinata che abbia mai visto, che lavora con il sorriso sulle labbra ma con un'alacrità straordinaria, che ha permesso ai nostri sforzi (costati più di qualche nottata, sappiatelo) di inserirsi in una serie di iniziative il cui canovaccio era già collaudato. A Roma, la gloriosa capitale dell'impero che fu, non sarà così facile, sebbene il sottoscritto conosca più o meno tutte le persone adatte ad assecondare un'iniziativa del genere, e sebbene l'amico Diego (Hyles) lavori al Bioparco, struttura adiacente e correlata al Museo Civico.

Quando diciamo che questa Mostra non è che l'inizio di una lunga serie siamo convinti delle nostre parole, ma abbiamo bisogno di entusiasmo e non di critiche pretestuose. Perché a parte la soddisfazione umana noi - da Aracnofilia - abbiamo soltanto da perdere, in termini di energie fisiche e mentali, di tempo e di denaro.

Napoli, Potenza, Bari, hanno strutture adatte ad accoglierci? Ci sono aracnologi come Pantini, in grado di padroneggiare gli argomenti dei cartelloni esposti meglio di chi li ha scritti? (Noi abbiamo presenziato la cerimonia di apertura, ma la mostra dura più di un mese). E soprattutto, ci sono Soci pronti a prendere contatti con le istituzioni, a organizzare la logistica dei pernottamenti, tanto per dirne una? Se leggete il bilancio dell'Associazione, troverete che abbiamo acquistato una plastificatrice per le tessere, uno spazio web più capiente, pagato le prestazioni di un webmaster per il trasferimento del database del forum. Punto. Niente rimborsi spese per le trasferte, niente acquisti di altro tipo. Il premio dato a Piergy, un microscopio digitale Intel Proscope, che gli permetterà di ottenere immagini migliori dei ragni che ci descrive, non compare nei conti dell'Associazione, è un'iniziativa privata, motivata dalla stima che un giovane di Pescara, non Milano, Bergamo o Torino, Pescara, ha meritato da parte nostra.

Non mettete alla prova tutto questo, non dimostrateci che l'iniziativa di chi ha saputo coniugare l'amore per i ragni con lo studio scientifico degli stessi, chi ha condiviso a cuore aperto ogni sua cognizione e ogni sua risorsa, non è stata compresa. Altrimenti, se perdiamo questa motivazione, la struttura crolla miseramente, non credo che al momento ci sia qualcuno pronto a prendere il nostro posto.

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Non posso che leggere e condividere al 100% tutte le parole di Matteo, Stefano e Daniele... e ammetto che quelle di Stefano mi hanno dato un brivido, ricordando quello che si è fatto e che purtroppo oggi, a causa dell'evolversi naturale della vita non possiamo più fare... considero Stefano uno dei miei migliori amici e sicuramente una delle persone con le quali ho trascorso le più belle "avventure" della mia vita, non ho nessun astio nei suoi confronti perchè, come ha detto bene Daniele, "la sua vita è ovviamente cambiata, nella direzione in cui la vita di un uomo a un certo punto DEVE cambiare"... nessuna scelta, nessuna possibilità, la vita cambia e bisogna seguirla, anche se troppo spesso si deve rinunciare a cose care che ci hanno accompagnato per tanti anni...

non voglio rincarare il discorso passione/soldi ma a parte noi lavoratori, spesso alle fiere ci portavamo dietro un ragazzino di 16 anni (oggi ormai più che ventenne... ;) ) con una passione smisurata per gli insetti che per venire ad Hamm con noi usava le mance di Natale dei parenti oppure non andava in ferie con gli amici d'estate... che dire se non "Respect"? ;)

Stefano tra le tante cose che ha detto se ne è dimenticata una molto importante... prima ancora che nascesse l'Associazione, prima ancora che io sapessi dell'esistenza di un certo "Matteo Grotto" ;) , io, Stefano ed altri ragazzi che purtroppo si sono persi per strada, abbiamo organizzato due mostre, completamente a titolo gratuito e senza nessun costo per l'ingresso, una nel mio paese in collaborazione con il Comune e una a Castellanza (VA) in collaborazione con una libreria che gentilemente aveva liberato completamente e messo a nostra disposizione un intero locale nel quale avevamo esposto una trentina di Migali... la libreria aveva dato spazio ad un tipo di cultura un po' "diversa" rispetto a quella che si legge solo nei libri... quella stessa cultura che oggi con Aracnofilia cerchiamo di portare in luoghi ben più prestigiosi di una sala comunale o di una libreria...

Porto questo esempio per riallacciarmi al discorso di Matteo... Aracnofilia non ha la presunzione che nel futuro avrà l'esclusiva su ogni manifestazione "Aracnofila"... non scoraggerà sicuramente in un prossimo futuro, legge permettendo, che una persona faccia una mostra con le sue sole forze... Aracnofilia dice solo "ci siamo", mette a disposizione la struttura per fare qualcosa solaemente nel nome della passione comune... e al mondo d'oggi, che visto dagli occhi di un "trentenne" (purtroppo) è ben diverso da quello visto da uno di venti (e tutti noi crescendo lo abbiamo capito a nostre spese), è ben difficile trovare un gruppo di persone che, non è giusto dire gratuitamente, ma a loro spese, aiutano altre persone solo perchè hanno una passione in comune, gli aracnidi...

Soldi a parte, Matteo ha esposto bene che bisogna lavorare sodo per mettere in piedi una mostra come quella fatta da Bergamo... la gente normale non ha ore ed ore ogni giorno da dedicare agli aracnidi... io personalmente solo per portare qualche ragno sono andato a Bergamo il venerdì sera uscendo prima dal lavoro e il sabato per essere all'inaugurazione ho fatto la stessa cosa perchè il sabato lavoro fino alle 19... Matteo, Lidia e tanti altri hanno fatto lo stesso e anche più di me per "chiudere" in tempo il lavoro sui cartelloni... sempre togliendo tempo al loro lavoro ed alcuni non hanno nemmeno le ore di permesso pagate...

C'è chi critica le venti euro? Voglio solo ricordare che è grazie a chi supporta "materialmente" l'associazione che esiste questo forum e che lo stesso forum funziona... non basta? Mi sta bene... Ma ci si ricordi bene che se qualcuno, in un prossimo futuro, potrà fare una mostra personale esponendo aracnidi vivi senza infrangere nessuna legge, dovrà ringraziare tutte le persone, i soci, che hanno creduto in Aracnofilia e le hanno dato la possibilità di lavorare nel bene comune degli appassionati di Aracnidi. Non pretendiamo un grazie, ma quanto meno un briciolo di rispetto per due anni spesi (troppe volte nel vero senso della parola) nell'interesse di tutta l'Aracnofilia/Aracnologia italiana... perchè quando questa legge si risolverà nel migliore dei modi non si dovranno ricercare molto lontano i meriti del un successo per la scena Aracnofila/Aracnologica Italiana...

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Aggiungo la mia!

Chi mi conosce sa che oltre alla mia passione per i ragni mi occupo anche di Anfibi e Rettili. Beh, il mondo dell'erpetologia è un mondo ormai molto chiuso da interferenze politiche e inimicizie di anni. Le societò erpetologiche (non dico quelle terraristiche, ma proprio quelle formate da erpetologi) sono ricche di ottime persone ma chissà perché in Italia Anfibi e Rettili sono quasi "tabù". I pochi che ne scrivono sono spesso subissati da una marea di critiche e invidie che non aggiungono nulla al movimento culturale ma che fanno solo sì che a me venga la nausea. Gli incontri di Aracnofilia, che siano essi virtuali o reali, sono sempre stati accomagnati per me da un senso di "sollievo", come dire "ah, finalmente sono fra amici". Nell'erpetologia, se vuoi fare qualcosa, scrivere qualcosa, fotografare qualcosa ecc... si deve sempre fare attenzione a COME la si fa, la si scrive per non pestare i piedi all'orso incavolato di turno. Invece in Aracnofilia, forse perché giovane come tutta l'Aracnologia (e manteniamola tale sotto certi aspetti!!), ho trovato un'apertura e una gran voglia di fare come mai avevo pensato possibile in un organo che si occupa non solo di terraristica ma anche di ricerca e divulgazione.

Ghigo, noi ci conosciamo relativamente poco ed io frequento poco la chat (colpa mia), ma ti giuro che personalmente sarei arcicontento che ci fosse qualcosa al sud e che quel qualcosa arrivasse da tue proposte o da quelle di altri appassionati.

Anzi, ti esorto a contattare i musei locali per trovare un buon contatto. Se pensi di non aver tempo, o di non conoscere nessuno, beh, puoi sempre mandare a Matteo o altri del direttivo i contatti che hai trovato in modo da creare una connessione. A volte basta avere un contatto locale in modo da gestire le pratiche ecc... Questo secondo me basta già per entrare nel "voler fare qualcosa".

Non è però semplice, io conosco diverse persone al Museo di Storia Naturale qui a Genova e con Francesco abbiamo già proposto diversi eventi, senza incontrare per ora molto approvazione, pena anche la presenza di mostre già in programma. Quindi i problemi ci sono ovunque e penso siano diffusi in ugual maniera in tutta Italia, soprattutto quando si parla di divulgazione museale.

a presto

Ema

Edited by Emanuele
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