Gaborri Inviato 20 Settembre 2018 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 https://www.bbc.com/news/world-europe-45572331?ns_mchannel=social&ns_source=facebook&ocid=socialflow_facebook&ns_campaign=bbcnews qui parlano di Tetragnata secondo voi è plausibile... a me sinceramente non sembra. Tra le altre cose il fenomeno sembra essere molto simile a quello nelle risaie vercellesi, ma loro hanno abbozzato una spiegazione. Lascio a voi per i commenti @elleelle @00xyz00 @Henry @PiErGy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Henry Inviato 20 Settembre 2018 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 Non saprei.. Bisognerebbe fotografare l'autore o vedere dal vivo chi le fa.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
elleelle Inviato 20 Settembre 2018 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 L'ambiente sarebbe da Tetragnatha e anche loro, naturalmente, filano la ragnatela nel vento, tanto che arrivano alla mia barca ormeggiata a diversi metri da terra, però non capisco a cosa servirebbe costruire reti così, che non mi sembrano opera di balooning. Io ho avuto un'esperienza simile tanti anni fa, nel lontano 1987 nella laguna di Orbetello. Purtroppo, niente foto. Quell'anno c'era stata un'esplosione demografica di zanzare o Chironomidae, non saprei dirlo con certezza. Fatto è che l'erba lungo i bordi della laguna era letteralmente grigia di zanzare che ci stavano posate sopra. I ragni avevano ricoperto tutti i supporti disponibili (ricordo in particolare delle strutture in ferro abbandonate per terra) di un velo di ragnatela simile a quello della foto. Le tele erano praticamente contigue e informi, e i ragni passavano dall'una all'altra senza mostrare ostilità tra loro. Tanto c'erano prede in abbondanza per tutti. E' passato tanto tempo e non ricordo bene i dettagli. Le tele erano semplici lenzuoli tipo quelli degli Agelenidae, ma meno spesse, ma i ragni sembravano Linyphiidae. Avevano cheliceri lunghi e rossastri e zampe esili ma non troppo lunghe. Sicuramente non erano Tetragnathidae. Penso che anche questi siano Linyphiidae e che le tele non siano il risultato del balooning o simili pratiche, ma siano ragnatele catturanti, anche se semplificate al massimo grazie all'abbondanza di prede che non richiedono tele molto catturanti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 20 Settembre 2018 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 Ho approfondito molto la tematica l'anno passato e ci sono vari report fatti in tutto il pianeta. Era il motivo per cui tenevo molto alle ricerche nelle risaie di cui ricorderete. Ne abbiamo discusso anche in consiglio. In genere quando ci sono queste tele enormi si trovano sopra molteplici ragni di famiglie anche diverse. Nessuno è mai riuscito a capire chi ne fosse l'artefice e chi fosse opportunista. C'è stato un caso negli stati uniti in cui, in uno stabilimento per trattamento acque (quindi ambiente umido) si sono osservate delle enormi tele. https://www.wired.com/2014/10/4-acre-spider-web-engulfs-building/ https://www.disclose.tv/107-million-spiders-discovered-at-wastewater-treatment-plant-in-baltimore-314856 https://membracid.wordpress.com/2010/10/30/happy-halloween-new-giant-spiderweb-found/ Furono chiamati degli aracnologi ed entomologi per studiare l'evento e ne derivò una massiccia presenza di Tetragnatidae. Tra gli aracnologi c'era Coddington quindi mica pizza e fichi. Era il 2009-2010. Sulle tele furono trovati molti Tetragnatha guatemalensis e Larinioides sclopetarius. Poi ci sono stati altri casi ma verificatisi in ambiente esterno e anche li è stata riscontrata la presenza di Tetragnatha guatemalensis. Tutti esemplari adulti e sub adulti, non spiderling. Da quel momento tutti, di fronte a queste tele e anche in parti diverse del globo, dicono che i responsabili sono i Tetragnathidae. Tra l'altro la dott.ssa Chatzaki citata nell'articolo di Gabriele la conosciamo, ci stiamo parlando (grazie al valoroso @Pepsis) proprio in queste settimane per altre ricerche. Ad oggi non sembra una cialtrona. Lo so che può sembrare strano, dato che queste specie segnalate in genere fanno orbicoli, ma i dati ad oggi noti sono questi. Secondo me servirebbero ulteriori indagini sia su questi casi di tele robuste, dense e spesso aeree, sia per i casi di tela a livello terreno che nelle stagioni autunnali si vedono in giro per il mondo e sono descritti fin dai tempi di Omero. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaborri Inviato 20 Settembre 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 ecco questo è interessante.... varrebbe davvero la pena approfondire Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
elleelle Inviato 20 Settembre 2018 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 E della mia esperienza del 1987 cosa ne dite? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaborri Inviato 20 Settembre 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 che conferma quanto scritto nell'articolo e anche il fatto risaputo che i ragni modifichino le loro ragnatele a seconda dello stato di disponibilità delle prede. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
elleelle Inviato 20 Settembre 2018 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 Quindi, Linyphiidae o Tetragnathidae? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaborri Inviato 20 Settembre 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 ah, su quello direi che non metto becco... però se la amica di Pepsis dice Tetragnathidae forse è così. Io personalmente lo trovo difficile da accettare Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 20 Settembre 2018 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 Io penso che non ci si trovi sempre di fronte allo stesso fenomeno. Nei casi riportati abbiamo Tetragnatha e Larinioides. Nelle altre osservazioni fatte nelle risaie e lungo umide (comacchio ad esempio) , abbiamo invece Liniphidae, Thomisidae, Philodromidae, Lycosidae come Pirata, e altri rappresentanti minori. Nei casi nord europei nessuno ha mai campionato ma anche li avvengono queste strane coperture su cespugli e addirittura muretti in pietra. Altre volte ancora questi drappi di tela che coprono tutto sono dovuti a larve defogliatrici di lepidotteri e non ai ragni. Secondo me purtroppo si possono solo fare ipotesi senza però tanti dati a supporto. Servirebbe la ricerca di cui parlammo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
elleelle Inviato 20 Settembre 2018 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2018 Io penso che il fenomeno si possa dividere in due tipologie: ragnatele catturanti che diventano rozze e collettive in caso di grande abbondanza di prede ragnatele non catturanti, e non più abitate, dovute ad un balooning di massa. Osservando le ragnatele dovrebbe essere facile distinguere. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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