miky Posted October 9, 2008 Report Share Posted October 9, 2008 Buongiorno a tutti, Sono l'ultimo arrivato del Forum e colgo l'occasione per presentarmi e salutare tutti i membri di questo ottimo e completo Forum. Non essendo molto pratico con il board e dopo svariate letture circa le vostre discussioni, spero di aver postato questa mia nuova nella sezione opportuna. Ho deciso di scrivere in quanto l'altro giorno nel mio giardino mi sono imbattuto in un incontro un po' particolare, se non altro per la dimensione inusuale della specie. Abbastanza fuori standard rispetto quelli che ero abituato a vedere durante le opere di giardinaggio. Ho fatto alcune ricerche sul web, ma con scarsi risultati. Mi hanno sempre incuriosito gli aracnidi, questo ragno ha scaturito in me una tale curiosità... e spero qualcuno di voi esperti possa darmi qualche risposta. A quale famiglia appartiene? Sesso e presunta età? Habitat, abitudini... Di seguito vi posto le foto che ho scattato, spero siano chiare e che aiutino il riconoscimento. Grazie per l'interessamento, fatemi sapere. Buona giornata. MIKY. :rolleyes: Link to comment Share on other sites More sharing options...
Henry Posted October 9, 2008 Report Share Posted October 9, 2008 Oddio... Posso chiederti dove l'hai trovato? vedo che sei mio corregionale.. E' un migalomorfo.. non penso che appartenga nè alla famiglia Ctenizidae, nè alla famiglia Nemesiidae e nè Cyrtaucheniidae (uniche tre famiglie italiane di ortognati censite). Sarebbe molto improbabile ma a me quelle filiere ricordano... Macrothele sp . Link to comment Share on other sites More sharing options...
miky Posted October 9, 2008 Author Report Share Posted October 9, 2008 Ciao, Adesso vi racconto com'è andata. Ho trovato questo esemplare domenica mattina mentre stavo preparando il materiale per sistemare la parte di giardino sulla quale collocherò un'aiula. La settimana prima, avevo utilizzato della terra e del concime contenuti in sacchi di plastica. Per comodità li avevo riposti uno sopra l'altro in una carriola. Quando sono andato a rimuove i sacchi appunto, fra uno e l'altro c'era della condensa d'acqua sulla superfice esterna di plastica. Non ci avevo fatto caso da subito, ma dentro una sorta di "tana" creata a bozzolo di tela stava dormendo l'esemplare in questione. La tana avrà avuto una dimensione stretta e lunga di circa 20/25cm e molto fitta come "maglia". Premetto che non sono esperto in materia, ma a parte lo stupore iniziale... mi dava l'idea di essere un cacciatore notturno che durante le ore diurne si rintana per dormire. Anche la colorazione del manto veramente Dark mi ha fatto pensare al mimetismo notturno. Forse mi sbaglio, qualcuno di voi saprà certamente di che si tratta e quindi chiarire anche questo dubbio. :rolleyes: Credo che Henry ci abbia azzeccato o comunque ci sia andato davvero vicino. Le somiglianze sono notevoli. La cosa che più mi ha impressionato sono state le dimensioni delle filiere che in posione ravvicinata assomigliavano ad un grosso unico aculeo. Pensate davvero che si tratti di un esemplare che non ha nulla a che fare con le specie presenti in zona? Può essere scappato da qualche terrario privato? Dimenticavo, l'esemplare è stato rinvenuto a Fogliano-Redipuglia, in provincia di Gorizia... a circa 3kms dal noto "Sacrario", momumento nazionale ai caduti. Oddio... Posso chiederti dove l'hai trovato? vedo che sei mio corregionale.. E' un migalomorfo.. non penso che appartenga nè alla famiglia Ctenizidae, nè alla famiglia Nemesiidae e nè Cyrtaucheniidae (uniche tre famiglie italiane di ortognati censite). Sarebbe molto improbabile ma a me quelle filiere ricordano... Macrothele sp . Link to comment Share on other sites More sharing options...
aracnojak Posted October 9, 2008 Report Share Posted October 9, 2008 Molto interessante..!non sarebbe male avere delle foto ingrandite..magari metti il link solamente,così cliccando potremo vederle a grandezza naturale..Se l'occhio non mi inganna,ha tutta l'aria di essere un vecchio maschio..e pure malandato..! In questo caso,effettivamente il bozzolo di seta rappresentava un ricovero diurno . Link to comment Share on other sites More sharing options...
cobra Posted October 9, 2008 Report Share Posted October 9, 2008 Ciao,quoto jacopo e enrico,anche io mi appoggio sull identificazione di macrothele sp,un ragno veramente stupendo,comunque penso come ha detto jacopo che sia arrivato a fine ciclo.Comunque percaso sai da dove vengono questi sacchi?Piu o meno è quello che succede quando vengono scaricate nei porti le banane dove si possono nascondere diverse specie di aracnid. Link to comment Share on other sites More sharing options...
00xyz00 Posted October 9, 2008 Report Share Posted October 9, 2008 Ciao miky..nessuno ti ha fatto la domanda fondamentale. L'esemplare si è dato alla campagna oppure lo hai in qualche maniera catturato/conservato? sarebbe molto molto importante... Link to comment Share on other sites More sharing options...
tongi Posted October 9, 2008 Report Share Posted October 9, 2008 Alcune settimane orsono, avevo segnalato la cattura, avvenuta circa un anno fa, di Macrothele in Emilia, sembra in un vaso di ulivo importato dalla Spagna, ma ho la sensazione che, data la frequenza delle segnalazioni, la specie si stia diffondendo abbastanza velocemente nel nord Italia. E' un fenomeno che meriterebbe di essere monitorato attentamente. Link to comment Share on other sites More sharing options...
miky Posted October 9, 2008 Author Report Share Posted October 9, 2008 Ciao, di foto ne possiedo alcune e comunque questa che ho postato è stata editata e resa "Leggera" per un utilizzo web/mail. Le originali sono di ottima risoluzione e formato. Ho l'abitudine di conservare gli originali in formato "extra" o buono per eventuali stampe cartacee. Domani provvederò a postare i links degli originali come da te suggerito. No problem. Link to comment Share on other sites More sharing options...
miky Posted October 9, 2008 Author Report Share Posted October 9, 2008 Detta così su due piedi mi sento di dire che i sacchi non c'entrano, almeno credo. Nel senso che ho maneggiato i sacchi in questione e poi li ho riposti ordinatamente nella carriola, uno sopra l'altro. Quando li ho mossi la settimana dopo erano richiusi come li avevo lasciati io. Nesuno li ha maneggiati ed erano ancora "arrotolati" bene. A mio dire è arrivato dall' esterno e ha trovato solo la situazione favorevole fra le due superfici di plastica esterne dei sacchi. C'erano parecchie goccioline di acqua quando li ho sollevati. Comunque, per scrupolo... proverò a leggere le diciture che sono riportate sugli involucri per cercare qualche provenienza. Ciao,quoto jacopo e enrico,anche io mi appoggio sull identificazione di macrothele sp,un ragno veramente stupendo,comunque penso come ha detto jacopo che sia arrivato a fine ciclo.Comunque percaso sai da dove vengono questi sacchi?Piu o meno è quello che succede quando vengono scaricate nei porti le banane dove si possono nascondere diverse specie di aracnid. Link to comment Share on other sites More sharing options...
miky Posted October 9, 2008 Author Report Share Posted October 9, 2008 L'esemplare purtoppo si è dato alla campagna e considerando che attorno a casa c'è un cantiere edile.. dubito che mi imbatterò nuovamente. Non ho fatto in tempo a catturarlo che in un attimo di distrazione è scomparso. Come avrete capito abito in campagna o comunque in una zona tranquilla. Purtroppo non conoscevo prima di questa settimana questo forum, è stato l'incontro con il macrothele sp a farmi cercare delle risposte alla mia scoperta. Per fortuna sono stato rapido a scattare con la digitale.. altrimenti solo "descrivendo" l'esemplare non ne sarei venuto fuori. Resterò all'erta per vedere se lo ritrovo oppure se me ne imbatterò in un'altro. Credete che sia impossibile che ci sia una colonia e che si sia riprodotto nella zona dove abito? Avvalorate solo l'ipotesi di un trasporto legato in qualche maniera a merce in genere e quindi del tutto fortuito? (Credete che provenga dal continente americano?) Mi è stato detto che non è particolarmente pericoloso per l'uomo, ma che comunque può provocare qualche fastidio. Scusate le domande, ma come avrete capito non so molto in merito, anzi... nulla. Vorrei solo capire cosa fare se... e se per caso dovrei temere qualcosa. Grazie a tutti per la disponibilità e la competenza. Credo di aver trovato il giusto forum per capirne di più. Ciao miky..nessuno ti ha fatto la domanda fondamentale. L'esemplare si è dato alla campagna oppure lo hai in qualche maniera catturato/conservato? sarebbe molto molto importante... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Henry Posted October 9, 2008 Report Share Posted October 9, 2008 Beh.. diciamo che può provovare più di "qualche fastidio", ma è meno pericolosa delle altre sue congeneriche.. Link to comment Share on other sites More sharing options...
PiErGy Posted October 9, 2008 Report Share Posted October 9, 2008 Confermo anch'io, sicuramente. Nel dettaglio, Macrothele calpeiana è stata recentemente trovata in Nord Italia, si presume che sia arrivata dalla Spagna con ulivi, che vengono trapiantati in zone italiane adatte. Comunque le segnalazioni si contano sulle dita di una mano. E' un ragno inserito nella lista dei pericolosi ed anche l'unico ragno europeo protetto dalla convenzione di Berna. Edit: ho appena visto che il Tongiorgi ha risposto in maniera esaustiva prima di me... :rolleyes: Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now