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Controllo condensa nel terrario


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Per motivi economici ho preferito un cavetto da 15W al tenere costantemente il mio studio a 22 °C giorno e notte, ma ora ho un altro problema!

 

Il terrario dispone di una piccola presa d'aria nella parte superiore, evidentemente non abbastanza, visto che si forma tanta tanta tantissima condensa sulle pareti!

 

Tutto questo disponendo il cavetto come mi ha consigliato il commesso del PetMarket, cioè mettendo cavetto a serpentina -> cartone -> cinque cm di torba.

(sul forum molti preferiscono un riscaldamento esterno al terrario, ma lui mi ha assicurato di aver allevato una smithi in questo modo senza alcun problema, che garantisce un riscaldamento maggiore senza dissipare energia)

 

Come risolvo il problema? abbasso la temperatura staccando il riscaldamento per qualche ora al giorno? Oppure è semplicemente la differenza di temperatura tra l'interno del terrario e la stanza (ora come ora sono 18 °C), e non ci posso fare nulla?

 

Grazie.

Marco

 

p.s. Probabilmente i più esperti del forum accuseranno me e qualche altro "nuovo allevatore" di incuria o di scarsa informazione. Secondo me -opinione personalissima- è semplicemente il fatto che oramai da anni non c'erano richieste di aiuto, prima abituali, da parte di utenti inesperti, e Cesena ha semplicemente riaperto le porte agli appassionati -e ai loro dubbi-.

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Ti rispondo nella mia ignoranza.......

 

La condenza si forma quando si ha si differenza di temperatura tra due ambiente( stanza-terrario) ma anche l'ambiente interessato(terrario) molto umido.

 

La cosa si risolve aumentando il ricircolo d'aria in modo che il vapore acqueo, formatosi per evaporazione dell'acqua dalla torba umida, possa disperdersi nella stanza senza doversi necessariamente fermarsi sotto forma di condenza sulle pareti del terrario.

 

Questo però implica anche una minor conservazione dell'umidità della torba che andrà inumidita periodicamente secondo il grado di umidità necessario all'allevamente della tua bestiolina.

 

Diciamo che il tutto è racchiuso nel trovare il giusto equilibrio tra , temperatura, umidità e ricircolo d'aria.

 

A presto

 

Carlo..

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Esatto

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mi permetto di aggiungere due riflessioni in risposta al tuo post:

Probabilmente i più esperti del forum accuseranno me e qualche altro "nuovo allevatore" di incuria o di scarsa informazione. Secondo me -opinione personalissima- è semplicemente il fatto che oramai da anni non c'erano richieste di aiuto, prima abituali, da parte di utenti inesperti, e Cesena ha semplicemente riaperto le porte agli appassionati -e ai loro dubbi-.

l'insesperienza e/o i dubbi sono una cosa normalissima. uno dei degli usi principali di questo forum è proprio aiutare chi ha dubbi. quando hai la sensazione che i 'vecchi' storcano il naso e partano con tirate d'orecchie non è perchè sono scocciati da un utente inesperto che vuole chiarimenti. spesso il problema è che ci si trova a leggere di situazioni spiacevoli (per gli animali normalmente, che poverini dipendono da chi li porta a casa) causate dal fatto che si è scelto di ignorare le raccomandazioni di chi ha più esperienza o di portare a casa un animale senza documentarsi.

 

sul forum molti preferiscono un riscaldamento esterno al terrario, ma lui mi ha assicurato di aver allevato una smithi in questo modo senza alcun problema, che garantisce un riscaldamento maggiore senza dissipare energia

non conosco il negoziante in questione, se te l'ha detto sarà sicuramente vero (anche se quello strato di cartone mi piace pochissimo perchè può generare muffe, perchè in caso di malfunzionamento può prendere fuoco ...). io ti posso dire che di gente cui il riscaldamento all'interno ha fritto il ragno (non dev'essere una bella morte) ce n'è un bel po' (anche nei vecchi post del forum dovresti riuscire a trovare un esempio).

magari a te non capiterà, non ci saranno malfunzionamenti e anche il cartone non darà problemi, ma perchè far rischiare la vita al ragno?

consigliamo un riscaldamento esterno fatto in un certo modo perchè, mettendo insieme anni di esperienza di più persone che hanno dedicato una bella fetta del loro tempo ai ragni è risultato il metodo più pratico e sicuro.

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Per ora ho risolto il problema in maniera artigianale (ho messo degli spessori per fare in modo che il vetro resti alzato, e chiuso il tutto con una bella zanzariera).

 

Appena la mia Smithi si sarà ambientata e tranquillizzata ricambierò la disposizione del terrario, non mi va di infastidirla ancora!

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Come ti hanno gia detto alcuni utenti del forum anche io concordo sul fatto di tenere il cavetto all' esterno del terrario, per una questione di sicurezza.

Mentre per quanto riguarda la condensa puoi evitarla posizionando il cavetto nella parte posteriore del terrario e non sotto, facendo cosi eviterai che tutta l' umidita' trattenuta dalla torba si trasformi in vapore acqueo provocato dal calore sottostante.

Se utilizzi il "cerca" troverai sicuramente qualche discussione inerente al posizionamento del cavetto sul lato posteriore, che se non ricordo male andrebbe inserito all' interno di un foglio di polistirolo.

Mettendolo sul retro del terrario eviterai cosi il formarsi della condensa, o al massimo si formera solo quando andrai a nebulizzare.

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sul forum molti preferiscono un riscaldamento esterno al terrario, ma lui mi ha assicurato di aver allevato una smithi in questo modo senza alcun problema, che garantisce un riscaldamento maggiore senza dissipare energia

 

Nei negozi vendono anche i Betta splendens in contenitori di plastica 5x5 dicendo che li dentro stanno benissimo...

Il riscaldamento all'interno non ha davvero nessun senso e il fatto che una persona lo faccia non significa che sia giusto. Una migale nel suo terrario a seconda dell'indole più o meno fossoria modificherà a suo piacimento l'arredamento e il livello del substrato. Questo significa che se scavando trovasse un cavo non farebbe altro che azzannarlo per spostarlo come se fosse un ostacolo (ramo?) nella creazione della sua "tana"... detto questo perchè rischiare quando se mettiamo il cavetto con uno spessore di polistirolo all'esterno del terrario si mantiene perfettamente la temperatura? Inoltre se il cavo fosse difettato e rimanesse a contatto con la torba umida perchè rischiare di fulminare il ragno o peggio rimanere fulminati voi stessi?

 

Per ora ho risolto il problema in maniera artigianale (ho messo degli spessori per fare in modo che il vetro resti alzato, e chiuso il tutto con una bella zanzariera).

 

Non ho capito esattamemente che hai fatto ma ti conviene stare molto attento perchè una migale per fare un buco in una zanzariera ed uscire ci mette 5 minuti...

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Questo significa che se scavando trovasse un cavo non farebbe altro che azzannarlo per spostarlo come se fosse un ostacolo (ramo?) nella creazione della sua "tana"...

 

Per quello il rischio era basso, tutta la serpentina era coperta da uno strato di cartone tipo quello da forno, resistente e impermeabile, comunque ora ho messo tutto a posto, riscaldamento esterno posteriore con serpentina nel polistirolo, come da manuale! :P

 

Non ho capito esattamemente che hai fatto ma ti conviene stare molto attento perchè una migale per fare un buco in una zanzariera ed uscire ci mette 5 minuti...

 

La zanzariera era di filo di ferro, se riusciva a bucarla con i chelicheri i grilli la prossima volta glieli lancio dalla stanza a fianco!

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ottimo per la nuova disposizione del cavetto: vedrai che la resa sarà praticamente identica.

 

per la zanzariera: stacci attento. come detto da fabio non hanno grandi difficoltà ad aprire le zanzariere: io stesso, anni fa, ho visto una seemanni aprirsi un buco in un foglio di zanzariera in metallo (tra l'altro posizionato nella parte alta del terrario... opera notevole in effetti...).

se ho ben capito hai alzato con degli spessori la lastra superiore del terrario giusto? se il tuo terrario si apre dall'alto potresti pensare di fabbricarti un nuovo coperchio magari utilizzando una lastra di plexiglass nella quale traforare una griglia d'areazione sufficiente alle tue necessità...

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Purtroppo l'apertura non è superiore ma frontale (a ghigliottina), comunque terrò in considerazione l'idea di rifarla in plexi per poi farci le prese d'aria, vedo come va la situazione in questo modo!

 

Il meccanismo comunque era simile, cioè tenerla lievemente alzata e proteggere lo spazio fissandoci sopra una zanzariera!

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