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Drosofile


p-orridge

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Scusate per l'eccesso di domande in un solo giorno!

Quale modo utilizzate per allevar le Drosofile?

(in alternativa alla scheda su amiciinsoliti...se un'alternativa c'è)

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Perchè cercare un'alternativa? :unsure:

 

Io ho provato negli anni diverse ricette per il pastone delle Drosophila e quello del sito di Roberto è il migliore.

In alternativa puoi prendere alle fiere all'estero (Hamm) i secchielli con il preparato solubile in acqua.

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La formula per il pabulum di amiciinsoliti è la migliore tra quelle che ho provato, e devo dire che negli ultimi mesi di tentativi ne ho fatti non pochi. L'unico piccolo appunto che posso fare è che nella ricetta la dose dell'acqua è a mio avviso leggermente eccessiva e va ridotta di circa il 10% per ottenere un composto più consistente.

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Non perch'io non trovi corretta la formula di amiciinsoliti, ma per saper da esperienze diverse, io di Drosofile non ne ho mai allevate.

A questo punto una domanda devo farvela, cosa è Nipagina (metile para-idrossi-benzoato)? E dove posso procurarmela?

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La nipagina è un conservante alimentare, serve a non farti andare a male molto velocemente il substrato delle drosofile! Io prima non la usavo mai e il substrato mi ammuffiva subito (inoltre creava anche dell'acqua che uccideva le drosofile), adesso che la uso ho delle colture da 3 mesi (le ho iniziate con le drosofile prese a Longarone) con un substrato ancora perfetto!

La puoi trovare in farmacia (almeno io nella prima farmacia che ho trovato, l'avevano...).

P.s. anch'io uso la ricetta fornita da Roberto su amiciinsoliti e mi trovo benissimo!

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Mi permetto di dare anche il mio parere da dilettante autodidatta. Forse utile per coloro che non vogliono spender soldi e tempo nella ricerca/mescola di pastoni e sostanze chimiche fungicida. Un micro allevamento di drosofile che si costruisce in 7 minuti (cronometrati) con oggetti che chiunque ha in casa. Quello che vedete nella foto è il risultato che si ottiene 3 settimane dopo l'inserimento delle prime 10 drosofile catturate fuori dalla finestra lasciando marcire mezza mela in una busta di plastica.

droso3.jpg

 

L'unico impegno dell'allevatore è quello di inserire a giorni alterni un piccolissimo pezzo di banana (mezza fettina sottilissima va già bene) e un paio di palline di carta assorbente (ancora meglio quella igienica). Attualmente la produzione di ogni mia singola bottiglia trasparente (da 33cl con circa 40 forellini di ago) è di circa 20 drosofile nuove al giorno. Dimenticavo ... la condensa che si produce all'interno è minima e non causa morti per annegamento (al limite si aumenta il numero giornaliero di palline di carta) ... la muffa è inesistente in quanto le drosofile stesse producono la sostanza che impedisce che si sviluppi. La carta assorbente oltre che a trattenere l'umidità, fornisce un ottimo punto di attacco per l'insediamento delle pupe. Per raddoppiare l'allevamento basta mettere in comunicazione per pochi minuti le 2 bottiglie quella vuota con quella già avviata. Alla fantasia dell'allevatore poi il compito di creare sistemi semplici o supercomplessi con vasi comunicanti per far passare i moscerini nei terrari dei ragnetti. Un consiglio ... meglio diversificare che ingigantire ... nel senso che è meglio avere più bottigliette che un unico bottiglione con le stesse regole ... perchè se qualcosa va storto in uno scompartimento c'è tempo per rimediare negli altri e non si rischia di perdere tutti gli insettini in un colpo solo ...CIAO

 

tempo di costruzione = 7 minuti

costo dell'allevamento = 0 euro

tempo di manutenzione giornaliero = 20 secondi (a giorni alterni) per bottiglia

temperatura = 20 gradi vanno già bene ma le tengo presso il monitor del pc che riscalda un pò di più.

ingombro per bottiglia = pochi cm quadrati

difficoltà di smantellamento = nessuno (si butta il tutto quando non serve più)

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Ci sono 2000 modi diversi per fare le Drosophila in casa e nessuno a parte l'acquisto del substrato già pronto (comunque si parla di un secchio e non una bustina... :unsure: ) ha un costo rilevante...

Ma il punto è un altro... la ricetta per il substrato di allevamento di Amiciinsoliti è professionale. Ripeto si possono trovare un sacco di metodi per fare Drosophila ma la maggior parte sono come dire... metodi un po' grossolani... altri invece funzionano ma sembra di avere un gatto morto da 2 settimane nella stanza... la ricetta di Roberto unisce la produzione massiva ad un cattivo odore assolutamente tollerabile.

 

Di solito le Drosophila vengono allevate per alimentare un gran numero di animali molto piccoli perchè più facili e veloci da produrre rispetto ai grilli. Questo vuol dire che la produzione deve essere gigantesca... io ho amici che riproducono Dendrobates e Camaleonti e ne sanno qualcosa di produzioni massive... :o

Inoltre il substato sul sito di Roberto una volta fatto non ha più bisogno di "manutenzione" anche perchè buttare un pezzo di frutta da una colonia significa anche buttare centinaia di uova e larve...

 

Il tuo metodo Roccolucio sicuramente è pratico e fattibile per produrne un numero esiguo e probabilmente è quello che serve a te... mi viene da pensare questo perchè con la quantità e la frequenza di utilizzo delle Drosophila del sottoscritto, mi salta una vena in testa solo a pensare di utilizzare delle Drosophila raccolte sul balone... :D Uso solo Drosophila hydei e Drosophila melanogaster mutazione "Flyghtless". Per i poco pratici con l'argomento la specie hydei e la mutazione che allevo non volano... ;)

Se avessi utilizzato Drosophila con ali funzionanti per nutrire tutti i miei piccoli nel mio trascorso di allevatore probabilmente ora non sarei a parlare su questo forum ma in una stanza imbottita con una camica straordinariamente stretta e con le maniche unite... :P

 

PS: esistono due tipi di Nipagina. Una solubile in acqua e una in alcool. La prima è assolutamente la migliore.

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In effetti ... come dici tu (Fabio) esistono 2000 modi diversi per allevare drosofile, io ne ho provati solo una decina e il sistema che suggerivo a p-orridge è quello con cui mi sono trovato meglio (economicamente e praticamente) visto che in genere il tempo che si perde per accudire le drosofile viene sottratto a quello riservato ai ragni. Ma il mio problema è in scala 1 a 100 rispetto al tuo super-allevamento :unsure: Sulla puzza ho dimenticato di aggiungere che è praticamente nulla ... solo un piacevole odore di mosto dolciastro avvicinandosi ... ma mooolto vicino quasi a toccare le bottiglie col naso. Ho risolto anche il problema delle fughe dei moscerini volanti ... le rapide operazioni descritte le faccio sul davanzale della finestra aperta quindi anche se un paio di moscerini riguadagnano la libertà ... preferiscono dirigersi verso la luce e raramente tendono a rientrare in casa.

Ora poi sto sperimentando l'uso di Forficule come spazzini mangiatori di drosofile morte e la cosa finora sembra funzionare e sul fondo delle bottiglie non vedo ancora accumularsi moscerini morti (di vecchiaia). Quindi bisogna vedere le esigenze ... se servono meno di 100 drosofile al giorno ... un sistema con bottiglie di plastica può essere conveniente ... se ne servono migliaia assolutamente no e allora vale la pena farsi una cultura sui pastoni suggeriti ... ...CIAO

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Ho girato tre diverse farmacie stamane per trovar la Nipagina.

Premettendo che, le mie esigenze di Drosofile son davvero basse in quanto non ho in casa uno zoo come molti di voi...

Molte farmacie non la tengono più in quanto sono oramai rimaste poche quelle che fan da se le preparazioni, oggi giorno i farmacisti si stan sempre più trasformando in semplici negozianti...figuriamoci che nella prima farmacia dopo avermi detto di non averne mi han suggerito di chiedere in erboristeria!

Comunque, nell'ultima farmacia dove son stato vi era un simpatico vecchietto che, prima ci ha tenuto a specificarmi che la Nipagina non va assolutamente utilizzata come conservante per alimenti destinati all'uomo...in seguito quando gli ho spiegato a cosa mi serviva è rimasto affascinato dalla cosa ed ha iniziato a spiegarmi il modo per utilizzarla, anche se, mi ha detto che la Nipagina andrebbe utilizzata assieme ad un altro componente del quale ora non ricordo bene il nome.

Comunque, domani mattina torno da lui con la ricetta di amiciinsoliti e mi faccio spiegar bene le proporzioni.

Qualcuno di voi mi diceva che esiste pure una Nipagina solubile in acqua?

Sarebbe molto meglio...si trova facilmente ho è un prodotto particolare?

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Semplicemente esistono due tipi di Nipagina. Uno solubile in acqua e l'altro in alcool.

Più pratica quella solubile in acqua perchè va semplicemente disciolta nell'acqua usata per fare in substrato nutritivo.

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Questa è la Nipagina (metil p-idrossibenzoato):

 

nipagina.JPG

 

solubile in alcool e molto poco in acqua. Il suo sale sodico:

 

nipaginasodica.JPG

 

più polare grazie alla maggiore differenza di elettronegatività tra sodio e ossigeno (0.9 contro 3.5) rispetto a quella che intercorre tra idrogeno e ossigeno (2.1 contro 3.5) è relativamente idrosolubile. Il prodotto da chiedere in farmacia è quindi la Nipagina sodica! B)

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Assolutamente sì, soprattutto perché con strumenti "domestici" non sei in grado di misurare le microquantità necessarie con precisione e utilizzerai la punta di un coltello e il colpo d'occhio per stimare il tuo terzo di grammo di polverina! B)

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