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Grillo Albino


Guest darkmind

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Guest darkmind

Tempo fa ho trovato un grillo femmina, di circa 3 cm. Poco prima di morire ha deposto delle uova e l'altro ieri mi sono accorta della nascita di tanti grillini!! *__*

Bellissimi, ma uno di questi è albino e ci terrei davvero tantissimo a non farlo morire...sapete darmi consigli su come allevarli/o al meglio? Sono in un contenitore di plastica, chiuso con un coperchio, ma forato (una vaschetta per i pesci), ho messo della torba, ogni tanto metto un nocciolo di pesca e della farina...e un pezzetto di scottex inumidito d'acqua (ho letto che affogano molto facilmente).

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Prima di tutto sarebbe utile sapere di che specie si tratta. Comunque quello che hai fatto fin ora per sistemarli è apprezzabile. Normalmente anziché la torba si usano mettere solo i cartoni delle uova, da usare come nascondigli, senza preparare un terrario specifico. Più che "ogni tanto", dovresti mettere spesso del cibo. Anche se potrebbe non sembrare, molti grilli come Acheta domestica sono cannibali. Va bene anche qualche foglia d'insalata.

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Si anche perchè credo sarebbe il primo invertebrato albino nella storia... :angry:

 

L'albinismo è una tara genetica che non può colpire animali semplici come gli insetti... :angry:

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Dopo lo scoop di Fabio, le probabilità che sia un grillo albino calano drasticamente... :angry:

Sono aperte le scommesse!

 

PS

Ma il maschio di Drosophila melanogaster di Morgan che difetto aveva? Mi pare il colore degli occhi...Confermate?

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Probabilmente... esistono anche delle Periplaneta americana "white eye form" solo in cultura. Hanno gli occhi bianchi ed è una tara ereditaria che viene trasmessa ai piccoli. La causa si vocifera sia stata l'esposizione alle radiazioni del ceppo che ha dato origine a questa malformazione.

 

Per le Drosophila ci sono tonnellate di malformazioni... ali arricciate, 2 toraci, 2 paia di ali, ecc ecc... il colore degli occhi cade in secondo piano di fronte a queste... :angry:

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A quei punti potresti provare anche a fare degli esperimenti di genetica per vedere cosa viene fuori. Facci sapere! ;)

:blink: :blink:

 

Tipo?

Cioè fammi capire: io che non ne so niente di biologia, biogenetica ecc.. ecc.., posso fare degli esperimenti genetici?

Dai, spettacolare, come si fa?

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Con la supervisione di qualche persona moderatamente esperta o semplicemente leggendo un testo di genetica, si potrebbero fare degli esperimenti totalmente innocui per gli animali. Te lo spiego in maniera semplificata. Supponendo che si abbia un grillo albino (è solo una supposizione, perché di fatto non ce l'abbiamo dato che non abbiamo avuto conferma della sua esistenza) lo facciamo accoppiare con un grillo fenotipicamente normale, cioè con una linea pura di omozigote che supponiamo di colore nero. Quindi chiamiamo quello albino, A e quello nero, N. La prima generazione filiale dovrebbe essere 100% N se il colore nero è dominante. Facendo incrociare i grilli della prima generazione filiale F1 si potrebbe ottenere un 75% N e un 25 % A. Questo tanto per fare un esempio. Ma potrebbero esserci 100% N anche nella F2 oppure potrebbe verificarsi il caso di codominanza o di dominanza incompleta. Bisognerebbe provare l'esperimento...

 

Se fossi interessato, per ulteriori dettagli ti consiglio di leggere qualche documento sugli esperimenti di Morgan con Drosophila e quelli di Mendel con i piselli.

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Moltissimi geni non rispondono alle leggi di Mendel, la genetica formale è materia non complessa quanto quella molecolare ma nemmeno semplice come può sembrare a una prima analisi.

In effetti le leggi di Mendel sono straordinariamente utili per capire i meccanismi dell'ereditarietà (pensate che le formulò senza sapere nulla della natura chimica dei geni, che chiamò semplicemente "determinanti ereditari") ma non stupitevi se i vostri esperimenti andranno in maniera diversa dalle vostre previsioni... :blink:

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Sarebbe infatti molto bello fare degli esperimenti da soli per vedere se viene fuori quello che ci si aspettava oppure se non coincide niente. Tanto gli animali non ne risentono minimamente. Basta "pilotare" gli accoppiamenti! :blink:

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Non vedo perchè anche tra gli insetti non possano esserci aberrazioni cromatiche di origine genetica. é vero che in molti insetti i colori sono fisici, cioè causati dal semplice riflesso della luce su scaglie o elitre o altre parti del corpo. Questo è il caso del blù brillante e dei colori metallizzati in genere. Però ci sono moltissimi insetti in cui il colore è determinato da pigmenti. Un difetto nel gene che regola la produzione del pigmento, può benissimo essere la causa di aberranti con colorazione anomala. Detto questo anche io ritengo più facile che in questo caso si tratti di un animale che ha appena mutato.

Ciao Diego

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Verissimo Hyles, ma non è albinismo.

Sono difetti genetici relativi a geni diversi.

Se non sono chiaro....dimmelo..la genetica (ed i difetti genetici) sono materia complessa..non facileda spiegare....in due o venti righe..Ciao!

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