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Boscoreale (NA) - Loxosceles rufescens


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Data: 6/10/2024 - 23:00
Luogo: Boscoreale (NA)
Posizione/Micro-habitat: Bagno di appartamento in Paese
Dimensione corpo: Piccola (5-10mm)

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Ragno Violino?

Buonasera a tutti, proprio pochi minuti fa io e la mia ragazza ci siamo imbattuti in questo ragno. Lo abbiamo rinvenuto in bagno un po' intontito. Pensavamo fosse morto, ma toccandolo leggermente si è mosso ed ha cominciato lentamente a spostarsi. So che la foto non è eccezionale, ma l'ambiente era abbastanza buio. Il ragno si presenta di piccole dimensioni (5-10 mm) ed è marroncino leggermente tendente al rosso. 

Caricando la foto su Google Lens il primo risultato della ricerca è stato il "ragno eremita marrone" che però a quanto pare non è presente in Italia. Approfondendo ho appreso che è praticamente identico esteticamente al ragno violino 🎻 ed effettivamente riguardando la foto sembra proprio che tra testa e dorso sia distinguibile una sagoma scura simile ad un violino. 

Per nulla allarmato, l'ho raccolto con un foglio e portato in giardino. Ma sono curioso di capire se abbiamo incontrato il tanto, tristemente, famigerato Ragno Violino. Spero che qualche appassionato sappia delucidarmi. 

Grazie in anticipo a chi risponderà. 

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Comunque, a mio parere, dovresti essere un po' allarmato e cercare bene nella casa per vedere se ce ne sono altri, il che è molto probabile.

Se ti morde un ragno violino rischi conseguenze molto fastidiose.

Anche sul fatto di portarli in giardino, io avrei delle riserve. Portare un Loxosceles in giardino è come scacciare una zanzara che cerca di pungerti invece di catturarla.

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11 minuti fa, elleelle ha scritto:

Comunque, a mio parere, dovresti essere un po' allarmato e cercare bene nella casa per vedere se ce ne sono altri, il che è molto probabile.

Se ti morde un ragno violino rischi conseguenze molto fastidiose.

Anche sul fatto di portarli in giardino, io avrei delle riserve. Portare un Loxosceles in giardino è come scacciare una zanzara che cerca di pungerti invece di catturarla.

Quindi lo avrei dovuto uccidere? Era già abbastanza intontito di suo. In un giardino grande, nelle aiuole, difficilmente potrebbe rappresentare un pericolo. 

E anche se ce ne fossero altri in casa cosa potrei fare? A quanto so è un ragno comunque estremamente diffuso che ora sta acquisendo notorietà grazie ai media che ne fanno la notizia del giorno. Ma è sempre stato presente nelle nostre abitazioni, magari qualche volta l'avrò anche maneggiato incurante del pericolo perché incapace di riconoscerlo. Sicuramente c'è da fare attenzione, ma penso e spero non sia un grande rischio se si presta la dovuta attenzione. Effettuerò comunque una pulizia più approfondita del bagno, ma ci troviamo comunque in zone di campagna, qualche animaletto si intrufola sempre, volenti o nolenti 🥹😂

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  • Pepsis changed the title to Boscoreale (NA) - Loxosceles rufescens

Non so da quale fonte arrivi il dato che è stato sempre presente nelle nostre abitazioni.

O, quanto meno, il fatto che la popolazione non sia aumentata numericamente, e quindi la probabilità di incontrarlo.

Non mi risulta che siano mai stati fatti censimenti o studi per valutare la numerosità delle popolazioni.

Io da giovane abitavo in campagna e mio padre faceva il vivaista. Già da ragazzino osservavo i ragni e non ne ho mai visto uno. Oggi è un continuo postare foto di Loxosceles.

E' vero che c'è stata un'amplificazione del fenomeno da parte dei media, ma la risposta al sensazionalismo non deve essere il negazionismo, che è altrettanto antiscientifico.

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"E’ un animale tipico della fauna mediterranea, che in Italia è normalmente presente da sempre sia in natura, dove il clima risulta più favorevole, sia nelle abitazioni. Non è quindi una specie alloctona come molti vogliono far credere: stando le attuali conoscenze la sua presenza sul territorio non è in espansione e risulta inoltre documentata da oltre 100 anni. Essendo un ragno dall’aspetto abbastanza modesto però, di solito non desta particolare attenzione e non viene notato risultando quindi “nuovo” per chi lo incontra accidentalmente per la prima volta."

Questo è un estratto dell'articolo riportato proprio qui dove stiamo scrivendo, su Aracnofilia - Associazione Italiana di Arancologia. Le medesime informazioni sono trasmesse da Musei e vari divulgatori scientifici tra i quali sul web Focus e GeoPop. Oltre alle numerose testimonianze di vecchi agricoltori che sostengono di vederne da una vita, nei campi.

Il fenomeno è stato ampiamente strumentalizzato dai Media in un periodo dove i migliori servizi che riescono a tirare su riguardano "il gusto di gelato preferito dagli Italiani", "il traffico di Ferragosto per le vacanze, e "l'importanza dell'idratazione nelle giornate più calde soprattutto per gli anziani" 😂

Non mi stupirebbe affatto che abbiano mangiato come sciacalli sugli incidenti capitati a quei poveri malcapitati che hanno riportato lesioni gravi a causa del ragno violino. Tuttavia, sembra che oggi (rispetto all'epoca dei nostri nonni) ci siamo molti più casi di allergie e intolleranze alimentari. Non mi sembrerebbe comunque corretto demonizzare una Nocciolina per questo 🥹

Semplicemente i casi sono più documentati e grazie ai media, ma soprattutto ad internet/social, emergono e si diffondono a macchia d'olio generando un allarmismo eccessivo e un panico immotivato, piuttosto che una sana e razionale sensibilizzazione ai rischi legati all'incontro con questa specie.

Aggiungiamoci che la sempre crescente urbanizzazione degli ultimi 100 anni avrà spinto anche i ragni violino (così come lupi, volpi, orsi, cinghiali ecc.) verso le città ed i luoghi abitati a caccia di riparo o di cibo. 

In conclusione, lungi da me negare la presenza del ragno violino nelle abitazioni e i rischi connessi ad essa. Farò sicuramente un bel controllo del bagno dove l'ho rinvenuto spostano mobili ed elettrodomestici e mi occuperò di fare una bella pulizia intensa dell'ambiente, ma non c'è da farsi prendere dal panico né da creare allarmismo nei futuri lettori di questo topic.

P.s. sostieni che ora sia pieno di foto di violino su questi forum. Non credi che sia proprio dovuto all'interesse (e preoccupazione) crescente verso questa razza proprio grazie o a causa della pubblicità negativa che gli hanno fatto insistentemente ultimamente? Io credo proprio di sì. Non è negazionismo, perché il ragno violino esiste ed è tra noi, ma è raziocinio. È una specie mediterranea perfettamente adattata al nostro clima. Non trovo strano che lo si possa incontrare qui e lì...

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in parte off topic ma mi permetto di far presente che negli ultimi cento anni, nelle aree boschive e montane della penisola non c'è stata alcuna crescita dell'urbanizzazione che abbia spinto lupi, volpi e orsi a coabitare ed interagire con l'uomo, l'esatto contrario. Cento anni fa le montagne erano molto più popolate di persone, coltivate e vi erano molti più alpeggi e malghe rispetto ad ora, la superficie boschiva era inferiore e così anche la fauna selvatica. può sembrare un  paradosso ma è vero.

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Il 08/10/2024 at 11:59, Roberto Pantaleo ha scritto:

Non mi stupirebbe affatto che abbiano mangiato come sciacalli sugli incidenti capitati a quei poveri malcapitati che hanno riportato lesioni gravi a causa del ragno violino. Tuttavia, sembra che oggi (rispetto all'epoca dei nostri nonni) ci siamo molti più casi di allergie e intolleranze alimentari. Non mi sembrerebbe comunque corretto demonizzare una Nocciolina per questo 🥹

Semplicemente i casi sono più documentati e grazie ai media, ma soprattutto ad internet/social, emergono e si diffondono a macchia d'olio generando un allarmismo eccessivo e un panico immotivato, piuttosto che una sana e razionale sensibilizzazione ai rischi legati all'incontro con questa specie.

Aggiungiamoci che la sempre crescente urbanizzazione degli ultimi 100 anni avrà spinto anche i ragni violino (così come lupi, volpi, orsi, cinghiali ecc.) verso le città ed i luoghi abitati a caccia di riparo o di cibo. 

In conclusione, lungi da me negare la presenza del ragno violino nelle abitazioni e i rischi connessi ad essa. Farò sicuramente un bel controllo del bagno dove l'ho rinvenuto spostano mobili ed elettrodomestici e mi occuperò di fare una bella pulizia intensa dell'ambiente, ma non c'è da farsi prendere dal panico né da creare allarmismo nei futuri lettori di questo topic.

P.s. sostieni che ora sia pieno di foto di violino su questi forum. Non credi che sia proprio dovuto all'interesse (e preoccupazione) crescente verso questa razza proprio grazie o a causa della pubblicità negativa che gli hanno fatto insistentemente ultimamente? Io credo proprio di sì. Non è negazionismo, perché il ragno violino esiste ed è tra noi, ma è raziocinio. È una specie mediterranea perfettamente adattata al nostro clima. Non trovo strano che lo si possa incontrare qui e lì...

 

 

Sono considerazioni sensate, ma valgono quanto le mie.

Se qualcuno non riesce a tirare fuori dei dati, possiamo ipotizzare quello che vogliamo.

Può darsi che la popolazione di Loxosceles nelle case si sia mantenuta costante negli ultimi 50 anni, oppure potrebbe essersi decuplicata. Finora nessuno studio ce lo può dire. Forse toccherebbe a noi farne uno serio.

Non abbiamo prove che il morso possa essere mortale, ma non abbiamo neppure la prova che non lo sia.

I sintomi accusati dalle tre persone per la cui morte è stato ipotizzata dai medici come causa scatenante il veleno di Loxosceles rufescens avevano sintomi simili a quelli delle persone morse da Loxosceles reclusa, la specie americana per la quale risultano già casi accertati di morte.

E non mi risulta che qualche medico abbia fatto ufficialmente e pubblicamente ipotesi alternative sulla patologia che avrebbe provocato quelle morti.

La scienza progredisce grazie al dubbio, che spinge ad approfondire le tematiche e cercare prove certe. Escludere ed accantonare delle ipotesi fino a che non sono provate blocca il progresso scientifico.

Io credo che sarebbe il momento di studiare bene la questione, progettare studi mirati e raccogliere dati.

Presumibilmente qualcuno prima o poi lo farà e sarà un peccato non averli fatti noi.

 

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Io sto mappando l’intero centro storico del mio paese, e questi ragni sono ovunque. Numericamente non sono molti, ma ogni casa li ha. A mio avviso sarebbe utile capire a che temperature muoiono , perché se c è una cosa che è cambiata  sicuramente, e il clima . Per dire che mia figlia ancora non ha mai visto la neve, e dire che fino a 10 anni fa scendeva due o tre volte ad inverno, e non parlo di una spolverata, ma 30/40 cm. Questo è un dato di fatto, e bisognerebbe partire da qui.

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Effettivamente sembra che sia una specie termofila.

Se la sua popolazione nelle case è cresciuta potrebbe dipendere dal riscaldamento generale del clima e dalla diffusione del riscaldamento invernale nelle case e nei luoghi di lavoro.

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Io mi sono trasferito da quasi un anno, in questa nuova casa (villetta con giardino) ne ho trovati 4-5 in pochi mesi. Nella precedente casa mai visti, a casa dei miei dove ho vissuto 30 anni mai visti. Nella casa che abbiamo in campagna mai visti, né in casa né all'aperto. Sono indeciso se preoccuparmi e vivere nella paranoia o fare finta di niente. La zona delle varie abitazioni menzionate è sempre la stessa, possibile che l'influenza dei media mi abbia talmente condizionato da iniziare a vederli solo ora?

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11 ore fa, Marco841 ha scritto:

Io mi sono trasferito da quasi un anno, in questa nuova casa (villetta con giardino) ne ho trovati 4-5 in pochi mesi. Nella precedente casa mai visti, a casa dei miei dove ho vissuto 30 anni mai visti. Nella casa che abbiamo in campagna mai visti, né in casa né all'aperto. Sono indeciso se preoccuparmi e vivere nella paranoia o fare finta di niente. La zona delle varie abitazioni menzionate è sempre la stessa, possibile che l'influenza dei media mi abbia talmente condizionato da iniziare a vederli solo ora?

Io in parte ne sono convinto!

Anche io ho visto moltissimi ragni in vita mia e sicuramente qualcuno tra questi sarà stato un violino, ma non avendo mai approfondito e avendone a stento sentito parlare, sicuramente non me ne sarei reso conto. La conferma sta nel fatto che oggi sto a parlarne su un forum di aracnologia, cosa che non avrei mai pensato di fare qualche anno fa, così come non avrei pensato di fotografare quello che all'apparenza è un normalissimo ragnetto con una lente macro del cellulare (ammesso che i miei vecchi cellulari ci riuscissero 😂) per cercare risposte prima si Google Lens e poi su un forum dedicato. 

Quindi direi di sì, i media ci hanno molto condizionati, spingendoci ad analizzare con più cautela ogni ragnetto che incontriamo sul nostro cammino, spaventati dal fatto che possa trattarsi di un pericoloso violino. 

Poi magari la tua nuova casa è un ambiente più idoneo a loro rispetto alle precedenti abitazioni. Chissà 

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I media certamente hanno aumentato le segnalazioni di Loxosceles, nel senso che prima non venivano distinti da altri ragni simili e innocui.

E' anche vero che, in molte case dove viene segnalato, di ragni non ce ne sono mai stati, neppure di altre specie, tranne forse i minuscoli Oecobius, e Loxosceles è la prima e l'unica specie che è stata segnalata.

Sembra che questa specie tenda a formare colonie, probabilmente di consanguinei, dentro le abitazioni e gli altri immobili che offrono condizioni favorevoli. Importante probabilmente la funzione delle soffitte, se sono presenti, che fanno da incubatori, e dalle quali poi si diffondono negli appartamenti. 

Oltre a cercare all'interno dell'appartamento sarebbe utile ispezionare accuratamenti gli ambienti non abitati (soffitte, seminterrati, depositi di attrezzi ...), ove presenti.

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Bene, sto per mettere in vendita la casa 😅

Scherzi a parte... sono un tantino preoccupato, in particolare per mia figlia che sta per nascere, e l'idea di iniziare a controllare vestiti, scarpe e lenzuola entrando in loop paranoico non mi piace per nulla. Sappiamo se esistono disinfestazioni realmente efficaci? Con metodo di fumigazione, magari. Io penso che si spostino anche attraverso i corrugati dell'impianto elettrico, è plausibile?

 

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Non credo che percorrano i corrugati dell'impianto elettrico, perché, una volta arrivati in fondo, troverebbero la strada sbarrata da un interruttore o una presa. Eventualmente solo quelli giovanissimi che passano dappertutto.

Credo semplicemente che la notte se ne vadano in giro per la casa passando sotto le porte. 

Le trappole adesive per blatte possono essere un buon sistema, sia per verificare se ci sono, che per catturarli. Si mettono sul pavimento nei punti di passaggio.

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