00xyz00 Inviato 14 Novembre 2018 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2018 Paolina elimina questi orribili alloctoni!!! Sto scherzando (per quanto non mi piacciano gli alloctoni.) Per la questione contenuti e relativa sezione, ho appena chiesto all'assistenza invision se esiste una funzionalità per copiare la discussione in altra sede. Se si, potremmo usare questo metodo così da lasciare la discussione con la sola identificazione qui, e la copia in cui si sviluppa il dibattito nella sezione idonea. @elleelle in alternativa si potrebbe manualmente copiare la discussione, utilizzando lo stesso link foto e la stessa schedina pubblicata dall'utente (da citare nella nuova discussione). Comunque Le sezioni sono contenitori ma come si sa servirebbero infiniti contenitori per catalogare bene tutto.E questo esula un po dal nostro fine. Se in una discussione di identificazione si genera un dibattito costruttivo sull'ecologia, non ci vedo niente di male. E' sempre successo, ancor prima di istituire le sezioni attuali... Non dimentichiamo infatti che il titolo, i TAGs (che si possono mettere alla discussione) e comunque lo strumento di ricerca del forum, permettono di trovare qualsiasi argomento indipendentemente dalla sezione in cui si trova. Il parallelo che m viene alla mente è quello in cui un ragazzo entra ogni giorno in una biblioteca e fa il giro dei suoi scaffali preferiti per vedere se è arrivato qualcosa di nuovo e interessante, e un altro ragazzo entra in biblioteca, consulta il catalogo aggiornato e si reca allo scaffale in cui troverà il libro di suo interesse. Nel primo caso per fargli trovare un libro interessante occorrerebbe catalogare bene tutto secondo gli scaffali. Nel secondo caso basterebbe arricchire di indicazioni la scheda libro sul catalogo (titoli, tags) per trovare facilmente quel che si cerca. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 14 Novembre 2018 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2018 Il 28/10/2018 at 01:02, effequ.70 ha scritto: quando ancora avevo capelli da tagliare Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 14 Novembre 2018 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2018 Il 28/10/2018 at 00:48, Darko ha scritto: Tutto esatto, è soltanto la cosa della frequenza invisibile all'occhio umano che mi sa di boiata. Quoto! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paolina Inviato 14 Novembre 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2018 1 ora fa, 00xyz00 ha scritto: Paolina elimina questi orribili alloctoni!!! Sto scherzando (per quanto non mi piacciano gli alloctoni.) Qui l'unica alloctona sono io, Carlo 😂 Tutta l'araneofauna mi ha denunciata inoltre per stalking e presto mi butterà fuori di casa. E di chi è la colpa? 😆 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
elleelle Inviato 14 Novembre 2018 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2018 3 ore fa, 00xyz00 ha scritto: Paolina elimina questi orribili alloctoni!!! Sto scherzando (per quanto non mi piacciano gli alloctoni.) Ho paura che ormai la battaglia contro l'Argiope trifasciata, come già quella contro la Steatoda nobilis e contro quello strano Scytodes dalle zampe lunghe siano battaglie perse. Confesso, a costo di far inorridire gli aracnofili (di meno gli aracnologi) che, quando trovo una Steatoda nobilis in un ambiente dove normalmente trovavo Steatoda paykulliana o Latrodectus tredecimguttatus, la schiaccio. Penso però che non ci sia niente da fare. Questi alloctoni, che forse vengono da ambienti in cui subivano una maggiore competizione e una maggiore pressione da parte dei loro predatori, hanno un tasso riproduttivo nettamente più alto degli autoctoni. Per esempio, Steatoda nobilis, oltre a produrre ovisacchi con il triplo delle uova rispetto a Steatoda paykulliana, si crea preventivamente una "gabbia" pedotrofica a prova di predatore fatta di tela fitta e robustissima. In questo modo gli ovisacchi si schiudono tutti e dalla gabbia escono a centinaia. Anche Argiope trifasciata produce numerosi ovisacchi, meno elaborati di quelli di Argiope bruennichi, ma che probabilmente funzionano altrettanto bene. Nella foto una prova che feci per verificare la resistenza della gabbia di Steatoda nobilis. E mi fermai prima che si rompesse, per cui non so quante altre monete avrebbe retto. (non caricava la foto. Dopo 4 tentativi l'ho messa in un messaggio a parte) . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
elleelle Inviato 14 Novembre 2018 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2018 car Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paolina Inviato 14 Novembre 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2018 16 minuti fa, elleelle ha scritto: Anche Argiope trifasciata produce numerosi ovisacchi, meno elaborati di quelli di Argiope bruennichi, ma che probabilmente funzionano altrettanto bene. In effetti gli ovisacchi di A.trifasciata sono zeppi di slings. Sono rimasta attonita E il bello è che ne ho trovati altri infrattati nella stessa siepe. Prevedo altre vagonate di sling prossimamente. C'è anche da dire che le temperature miti di questo posto favoriscono la presenza continua di passeri, gazze, tortore, codirossi, cinciarelle, upupe. Senza contare lucertole, gechi, gongili, biacchi. Non so quanto sia possibile nel tempo un insediamento massivo di questa specie. Vedrem... ☺ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MattiaPof Inviato 14 Novembre 2018 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2018 E già così sono 58.5 grammi e circa 5.7N... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paolina Inviato 18 Novembre 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 18 Novembre 2018 Il 7/11/2018 at 21:43, Paolina ha scritto: Ho trovato un'altra A.trifasciata. Stessa siepe di rosmarino, l'esemplare è più piccolo, così come la sua tela. Ha tessuto uno strano stabilimentum, tipo chiave di violino 😁 Stamattina non avevo trovato la piccola Argiope. Naturalmente avevo già pensato l'avesse fatta fuori un uccello o una lucertola.... Sono poi andata a controllare la "mamma" e non te la trovo lì su una ragnatela attigua?? Ma riescono a condividere spazi così vicini? Mai successo anche a voi di trovare situazioni simili? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paolina Inviato 7 Dicembre 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 7 Dicembre 2018 Mamma Argiope solitamente si assentava per diverse ore, principalmente di notte, per poi tornare al centro della sua tela. Ho sempre creduto andasse a fare un altro ovisacco durante queste assenze temporanee, ma di fatto oggi non la vedo da oltre 24 ore. Come avete visto nelle foto precedenti, i due esemplari (mamma e - credo - figlia ?!) condividevano lo stesso spazio nella siepe di rosmarino costruendo due ragnatele parallele e oblique. Già da ieri mattina la piccola Argiope è rimasta da sola La tela della madre ha uno strappo circolare. Che sia stato un uccello? Mi stupisco tuttavia come la piccola sia stata risparmiata. O magari si è allontanata per cercare un altro posto? O per morire? Mmm no questo è più un comportamento da cani (non in senso figurato ☺). Alla base della siepe non c'era neanche ieri, a voler credere si sia messa al riparo da qualcosa. So che voi odiate le specie alloctone ma dato che parlare di affezione nello specifico è esagerato, devo ammettere che sono molto dispiaciuta, ecco. L'ho detto! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paolina Inviato 28 Dicembre 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 28 Dicembre 2018 Aggiornamento sulla piccola Argiope. Il 7 novembre scorso non raggiungeva il cm di b.l. Invece oggi la signorina si è fatta grande così Il posto dove è stata ancorata la tela è evidentemente strategico e trafficatissimo di insetti, la piccola pasce bene e si vede. Da quando mamma Argiope è scomparsa ho notato un ancoraggio maggiore della tela alla vegetazione circostante, la "ragazza" si dà da fare 😀 c'è tutto un intreccio intricato di fili oltre la tela ufficiale, che lo faccia per catturare più prede o per protezione (versus Imenotteri, per esempio)? Inoltre ho notato che la (ex-)piccola sta su una sorta di piattaforma rinforzata, la madre per esempio non aveva tessuto una toppa così fitta tutto questo la rende sicuramente poco visibile al di là della siepe di rosmarino, un semiriparo dagli uccelli magari o solo un mezzo per mimetizzarsi ed aumentare le probabilità di caccia... mentre al di qua della siepe ha creato quella sorta di intreccio di fili resistentissimi. Insomma, una specie di bunker allo scoperto. Tutt'altro che sprovveduta la nuova generazione 😉 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
elleelle Inviato 28 Dicembre 2018 Segnala Condividi Inviato 28 Dicembre 2018 Io dubito che siano di due generazioni diverse. Per me sono piuttosto sorelle. Una ha mangiato di più ed è più avanti nella crescita. Il buco circolare è tipico dell'attacco di un uccello. Io, l'estate scorsa, avevo trasferito 3 Argiope bruennichi in giardino per osservarle meglio, e per ripopolare la zona, ma me le mangiò tutte una ghiandaia, una dopo l'altra e non contemporaneamente, lasciando il caratteristico strappo al centro. La forma dello stabilimentum, in Argiope bruennichi, cambia con l'età. Si passa da una specie di piattaforma rinforzata circolare da giovane alla caratteristica serpentina quando è adulta. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paolina Inviato 28 Dicembre 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 28 Dicembre 2018 4 ore fa, elleelle ha scritto: La forma dello stabilimentum, in Argiope bruennichi, cambia con l'età. Si passa da una specie di piattaforma rinforzata circolare da giovane alla caratteristica serpentina quando è adulta. Allora questo comportamento lascia credere che non fossero sorelle visto che l'argiope scomparsa tesseva solo lo stabilimentum tipico a zigzag 🙂 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paolina Inviato 31 Dicembre 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2018 Per finire in bellezza il 2018, è sparita anche la giovane Argiope, nonostante la tela sia intatta..... 😳 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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