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Brachypelma smithi - consigli di allevamento


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Buonasera a tutti quanti, seguo il consiglio di otticobiondo e apro una discussione sulla mia prima migale, così da poter vedere come migliorarmi.....

dunque parto proprio dall'inizio: in tre amici siamo stati ad etnomodena, li abbiamo comperato 5 b.smithi e ce le siamo divisi (io ho un solo esemplare) cè le hanno venduti in dei piccoli cilindretti di plastica di dimensioni poco piu grandi del ragno stesso, mi hanno consigliato di lasciarle li dentro per almeno un altra muta, ma le dimensioni e il materiale mi hanno fatto cambiare idea e lo ho spostato un un vasetto di vetro(cinque buchi sul tappo è tutta la circolazione d'aria che si permette) di dimensioni rispetto al ragno decisamente piu grande.

Premetto che ho solo letto un paio di volte "i ragni giganti" di s. carattozzolo quindi tutte i miei comportamenti hanno di base le info di solo quel libro.... proseguo con la descrizione del setting dicendo che il substrato è un mix di fibra di cocco e perlite [preventivamente lavati e sterilizzati (in forno a 160° per mezz'ora)] ed ho riempito circa metà vaso con questo mix, posseggo gia un igrometro e un termometro da interno terrario ma la grandezza del vasetto non mi permette di controllarei di usarli e quindi sto molto attento hai valori esterni che controllo con una centralina digitale che fa da termoigrometro (cinese 12 euro), in casa ho costante dai 18°19°ai 20°21° che arrivano a 23°ca. con la stufa accesa, l'umidità oscilla tra il 58 e 68 % a seconda del tempo fuori.

Da quando l'ho preso a fatto due pasti, (piccoli di grilli marroncino chiaro, scusate ma non so il nome scientifico) il primo dopo 5 gg e il secondo domenica sera scorsa (è incredibile vedere come l'opistosoma si ingrossa dopo un pasto) lascio l'unica foto che è venuta decentemente e che sono riuscito a caricare, il ragno al momento dello scatto aveva fatto solo un pasto, adesso dopo il secondo presenta l'opistosoma davvero enorme rispetto al corpo. il mio piccolo ragnetto a differenza dei suoi consanguinei non si è scavato nessuna tana sotto terra, e ogni tanto lo trovo sulle pareti del vasetto e sembrerebbe essere il piu grandicello, quindi mi sa che sto trattando con un maschio anche se spero di no (sono gia affezzionatissimo)....

http://imageshack.us/a/img825/9141/immagine006mg.jpg

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Ciao :) !

Be, per iniziare, complimenti per esserti letto "i ragni giganti". E' uno dei libri italiani più validi da quel che so. Così sei partito già avendo una base!

Passando ai consigli:

 

- Il substrato consigliato da usare è la torba acida di sfagno rigorosamente NON concimata. Deve avere un PH che oscilla tra i valori 3 e i 4. La perlite non la conosco quindi non saprei dirti se può andare bene.

 

- Non ho capito se usi un cavetto riscaldante. Come temperatura di giorno sarebbe meglio stare intorno ai 26°, per poi passare intorno ai 23° di notte.

 

- L'umidità tienila intorno al 70% se possibile.

 

Quanto è grande lo sling? E che dimensioni ha il vasetto di vetro?

 

Ciao :).

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Ciao hieicker grazie,

- il corpo dello ssling sarà circa come mezza unghia con le zampe arriva ad un unghia completa, il vasetto ha un diametro di 5/6cm alto una decina.... Dalla foto un idea se la si può fare...

- per quanto riguarda il substrato ho ancora le idee confuse alcuni consigliano la torbadi sfagno acida alcuni la torba muschiosa irlandese.... Io il cocco l'ho uso da anni anche in giardino e mi è' capitato di lasciarlo anche dei mesi al chiuso dentro un sacco e non ho mai trovato un accenno di muffa, e' soffice trattiene da dio l'umidita, non conosco il ph ma pensavo facesse al caso mio, la perlite e' un inerte come la vermiculite e la consiglia anche il libro che ho letto.... Cmq sto già cercando sia vermiculite che queste torbe di cui si parla....

- i valori di umidità che ho scritto sopra si riferiscono all'esterno, tenendo conto che il terreno dentro al vaso e' sempre umido i valori interni dovrebbero essere maggiori...

- per quanto riguarda la T so che è' un po' bassina, e appena possibile mi procuro cavetto e termostato, se avete consigli su dove acquistare a buon prezzo vi ringrazio...

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Ah figurati :).

 

Per quanto riguarda le dimensioni immagino che la migale sia grande 1cm in tutto mi par di capire. Il vasetto potrebbe essere fin troppo grande, anche se a te magari sembra piccolino :). Un vasetto di 4 cm basta e avanza, ma vedi tu se riesci a procurartelo.

 

Io informandomi qui sul forum ho saputo che con latorbabionda acida di sfagno vai sempre sul sicuro. Se cerchi nel forum troverai molte discussioni in cui se ne parla e per la quale si sconsigliano altri tipi di substrati.

 

Il cavetto riscaldante io i'ho preso in negozio per fare i test di umidità e temperatura, ma ti assicuro che i prezzi che vedi in fiera non hanno concorrenza. Di fatto i terrari e i prossimi cavetti li prendo esclusivamente li.

 

Ciao!

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la perlite e' un inerte come la vermiculite e la consiglia anche il libro che ho letto....

 

Questa è una delle poche pecche del libro di Caratozzolo, che purtroppo è un pò datato e senza riedizioni. La perlite è risultata essere nociva ai ragni, in quanto può lasciare delle microparticelle che pian piano possono otturare le lamelle dei polmoni a libro. Ti consiglio caldamente di cambiare substrato. Se vuoi che il ragno scavi, come è naturale che faccia, devi procurargli un tipo di substrato in cui lo possa fare, ovvero la torba senza nessun mix. Visto che ti è servito parlarcene? ;)

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la perlite e' un inerte come la vermiculite e la consiglia anche il libro che ho letto....

 

Questa è una delle poche pecche del libro di Caratozzolo, che purtroppo è un pò datato e senza riedizioni. La perlite è risultata essere nociva ai ragni, in quanto può lasciare delle microparticelle che pian piano possono otturare le lamelle dei polmoni a libro. Ti consiglio caldamente di cambiare substrato. Se vuoi che il ragno scavi, come è naturale che faccia, devi procurargli un tipo di substrato in cui lo possa fare, ovvero la torba senza nessun mix. Visto che ti è servito parlarcene? ;)

 

la vermiculite invece è adatta?

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Si, la vermiculite non presenta controindicazioni. Serve a tenere l' umidità alta in maniera più costante, ma nel caso di Brachypelma sp. o Grammostola sp. si può risparmiare, non avendo questi generi bisogno di tassi di umidità elevati, anzi... ;)

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Acciderbolina! Allora cercherò di cambiare substrato il prima possibile, molte grazie ottico, comunque anche prima quando ancora era nel suo contenitore di plastica con la sua torba non aveva scavato nessun rifugio cosa che i suoi fratelli e sorelle invece hanno fatto..... Forse è anche questione di carattere, a sto punto vedo se riesco a trovare un Vasetto più piccolo come consiglia hieicker.... Ho da poco aggiunto un piccolo rifugio in sughero e lui/lei sembra gradire, però mi ha rifiutato l'ultimo pasto che gli ho offerto ( sempre grillini nati da poco) ed erano 5 giorni che non mangiava, che debba fare la muta?? Il grillo dopo averlo lasciato due notti lo ho tolto....

Grazie a tutti per la partecipazione :)

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ACC! cmq 5 gg

Mi raccomando, non utilizzare abbreviazioni tipo chat, c'è scritto nel regolamento...;) Brachypelma sp. predilige scavare proprio nelle prime fasi di vita, a patto che tu gliene dia la possibilità. Quindi se le fornirai uno spesso strato di torba, è molto probabile che lo faccia. Poi, come dici tu stesso, è anche questione di "carattere". L' importante è che tu fornisca un riparo e quindi hai fatto benissimo ad aggiungere il sughero! :4fuu9h1:

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  • 2 weeks later...

ho cambiato set-up al ragno, adesso si trova in un vasetto piu piccolo con sola torba acida di sfagno (ph 3-4,5) e un piccolo rifugio in sughero, sono ramai piu di 15 gg che il ragno non mangia una settimana fà ho riprovato a lasciare per una notte un piccolo insetto dentro al vasetto ma niente il gg dopo era ancora li... quindi mi viene da pensare che il mio ragnetto stia per mutare e mi farebbe comodo sapere quali sono i tempi di premuta per uno sling delle mie dimensioni? non ci metterà dei mesicome un adulto immagino?? e anche se è possibile vederenotare la classica chiazza spelata prima chiara e poi scura sull'opistosoma che sta ad indicare che ilragno muterà di li a poco???

lascio qualche foto:

 

2015_02_13-18_29_14_bdb5d.jpeg

bsmithi3.jpg



bsmithi1.jpg



bsmithi2.jpg

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Ottimo set-up! :4fuu9h1: Sono contento che hai seguito i miei consigli... :sisi: Sembra proprio che tutti gli indizi portino alla muta, e stai tranquillo che avverrà in tempi rapidi, in fondo è ancora piccolina. La chiazza scura che si vede in foto sono i primi peli urticanti, già dalla prossima muta dovrebbero ricoprire l' intero opistosoma.

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  • 3 weeks later...

bèh, mi sono iscritto apposta per seguire i vostri consigli :)

comunque la piccola smithi ancora non ha mutato, a me sembra che da qualche giorno la chiazza nera di peli sull'opistosoma sia piu tonda e uniforme a differenza di come si vede nella 3° foto del post n°11, il che mi fa pensare alla pelle che si scurisce in e quindi alla prossimità della muta, oppure ha gia fatto la muta e quelli che vedo sono i peli nuovi però in questo caso si dovrebbe essere mangiata l'exuvia perchè io non l'ho vista (è possibile?).... sinceramente non mi sembra di dimensioni diverse ne l'opistosoma ne tutto il corpo.... mah oramai è piu di un mese che non mangia e mi pareva di aver capito che i tempi che intercorrono tra una muta e l'altra fossero piu brevi in uno spiderling, forse anche il fatto che le brachypela sp. siano molto lente a crescere centra qualcosa..... domani metto qualche foto e aspetto le vostre risposte poi magari provo a offrirgli un pasto e vediamo che fa......

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Se avesse mutato te ne saresti accorto dalle dimensioni quasi raddoppiate. Molto probabilmente non l' ha ancora fatto e un mese di digiuno/premuta ci sta. Tu comunque posta le foto da diverse angolazioni come hai fatto nei post precedenti, aiutano sempre! :4fuu9h1:

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Si, la vermiculite non presenta controindicazioni.

 

l'unica cosa è che non è molto stabile come substrato... non è per niente adatto a scavatori... non fornisce appoggio sicuro. oerò in quanto a igene secondo me è la migliore.

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