aracnojak Inviato 22 Gennaio 2010 Segnala Condividi Inviato 22 Gennaio 2010 UAHUAHUAH !!!! Ammetto che prima di arrivare a leggere " scherzo " , sono caduto dalla sedia !!! Mi era preso un colpo !!!! Ma come blatte ??? Io qualche lattarino glielo darei, su !!!! Riguardo al terrario, beh, complimenti . Faccio di finta di capire il metodo che usi per svuotare e ri-riempire il laghetto... ... Mi sorge una domanda però : non sarebbe stato più semplice ( fattibile ) inserire direttamente una vaschetta trasparente di plastica o di vetro,perchè no, con il bordo che terminasse all' altezza del substrato ed ottenere così lo " stagno " senza ricorrere alla fisica o alla miscela dell' elemento liquido con ghiaia, torba e sughero che tra l' altro prima o poi marcirà ?? Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 22 Gennaio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 22 Gennaio 2010 Per svuotarlo....hai mai travasato il vino? O la benzina? Forse essendo tu di città no , ma il metodo del tubo a caduta è molto semplice. Si succhia l'acqua fino a 2/3 di tubo, si abbassa la bocca di uscita del tubo sotto il livello del liquido da aspirare e, magia, il liquido scorre sfruttando il principio dei vasi comunicanti a livelli piezometrici differenti Per riempire si versa acqua tramite una bottiglia.Il sughero non marcisce...forse la torba a lungo andare puo dare fastidi ma seguendo l'esperienza dei fossori asiatici ti garantisco che la torba, se curata togliendo sporcizie, sta piu di un anno pregna d'acqua senza rovinarsi. In piu gli onischi tropicali non mancano...Questo non è certo il terrario migliore che si potesse fare ne è l'unico modo di farlo. Come dici tu avrei potuto usare una vaschetta o fare come fanno molti che non prevedono la zona acquatica ma tengono solo la torba come substrato umido, o addiruttura solo un ciuffo di sfagno. Sinceramente le modalità con cui l'ho realizzato sono quasi le standard con cui si fanno terrari umidi, come ad esempio per Dendrobates o Anuri in genere. Non credo di aver fatto qualcosa di infattibile anzi, come ho spiegato è tutto molto semplice e esteticamente apprezzabile (la vaschetta bianca del philadelphia avrebbe fatto molta meno scena ) :D Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aria Inviato 22 Gennaio 2010 Segnala Condividi Inviato 22 Gennaio 2010 Mi ero persa questo topic. Complimenti agli dei! Molto interessante! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PiErGy Inviato 22 Gennaio 2010 Segnala Condividi Inviato 22 Gennaio 2010 Complimentoni davvero e splendido reportage! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Anubis Inviato 23 Gennaio 2010 Segnala Condividi Inviato 23 Gennaio 2010 Anche io tempo fa avevo realizzato un terracquario per il Pirata e confermo che il sughero è ottimo, il Pirata l'aveva scelto proprio come "zattera" su cui fare la tana! Il mio però non era uscito così bello, compliments Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aracnojak Inviato 23 Gennaio 2010 Segnala Condividi Inviato 23 Gennaio 2010 Per svuotarlo....hai mai travasato il vino? O la benzina? Forse essendo tu di città no è tutto molto semplice e esteticamente apprezzabile (la vaschetta bianca del philadelphia avrebbe fatto molta meno scena ) Effettivamente non ho ancora avuto il " piacere..." Comunque ora è chiaro il procedimento . Beh che torba e sughero vadano alla grande anche se inzuppati ok, ma che soprattutto il sughero, potesse resistere addirittura immerso non lo immaginavo proprio !! Altro che apprezzabile, è bellissimo ! Sulla semplicità di realizzazione continuo a nutrire qualche dubbio , ma è bellissimo . Andando ad immaginazione, una vaschetta di vetro potrebbe forse rendere ugualmente un effetto di tutto rispetto, ma è solo una mia idea, dovrei testarlo e non so ( credo ) che avverrà a breve, per lo meno con un ragno... Ciao Ah !!!!! Tempi di gestazione più meno previsti ?? Incrociando l' incrociabile, ovvio... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 23 Gennaio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 23 Gennaio 2010 Evidentemente non riesco a spiegarmi bene, oppure è solamente differenza di vedute, ma il terrario non ha niente di complesso: strato di ghiaietta, sughero incastrato, torba da una parte, acqua dall'altra... I tempi dovrebbero essere abbastanza rapidi (questione di giorni per la deposizione) ma ho preferito farmi la mie esperienza invece di andare in giro a leggere report di altri. Quindi non so niente per certo...vedremo!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aracnojak Inviato 23 Gennaio 2010 Segnala Condividi Inviato 23 Gennaio 2010 No mai ti sei spiegato invece, è chiaro il procedimento Sono io che personalmente non mi reputo in grado di realizzarlo con facilità , andando sicuramente a peccare nella giusta percentuale di distribuzione di alcuni elementi . Lo so, mi conosco... Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hOlOedrOn Inviato 25 Gennaio 2010 Segnala Condividi Inviato 25 Gennaio 2010 In realtà, per creare la divisione tra la parte di acqua e il terreno, si potrebbe utilizzare anche quei pannelli di cocco pressato usati per fare gli sfondi. Essendo non rigidi come una corteccia si possono lavorare e adattare per creare lo spazio che si vuole. Inoltre tengono bene l'acqua e isolano. Io li ho visti usare in terracquari per Bombine e cose del genere. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valerio Inviato 16 Febbraio 2010 Segnala Condividi Inviato 16 Febbraio 2010 stupenda,stupenda e ancora stupenda.Questa specie è rara da trovare sul mercato?l'hai comprata? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 16 Febbraio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 16 Febbraio 2010 Non l'ho comprata... l'ho creata!!! Ancora nessun cocoon...strano! Appena succede qualcosa aggiornerò il post. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Henry Inviato 17 Febbraio 2010 Segnala Condividi Inviato 17 Febbraio 2010 Non è rara... è rarissima... è la variante Ancylometes sp. Schießbühl Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 17 Febbraio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 17 Febbraio 2010 Ahahah... Comunque si, non è una specie molto allevata nonostante il genere Ancylometes non sia cosi sconosciuto agli appassionati. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Printer Inviato 27 Febbraio 2010 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2010 Non vorrei dire una cavolata, ma tempo fa ricordo di aver letto su un forum straniero, un topic sull'accoppiamento di Ancylometes sp.. Alcuni utenti consigliavano di mettere una corteccia in verticale, come aiuto al ragno per la deposizione, che infatti avveniva a "testa in giù". Se ritrovo il topic lo linko Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 27 Febbraio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2010 Esattamente Printer. Per questo c'è il sughero inclinato messo in diagonale. Fornisce cosi il giusto supporto per deporre. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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