Prima esperienza, allevamento Malthonica sp.

[00xyz00]

Di solito la pulizia la si consiglia vivamente in terrari tropicali dove l'unione di temperatura, umidità e pezzi di preda può facilmente portare a muffa o acari. Per i locali il discorso puo valere lo stesso, ma senza piu quella perentoria necessità. Quindi se trovi qualche pezzo di preda, o qualche pezzo di muffa, toglilo, altrimenti non farti problemi.

 

Per l'alimentazione nessun problema, prede "locali" vanno piu che bene. Con l'inverno però queste scemeranno (le mosche come gli altri insetti..) E' appunto per non trovarsi male che si alleva cibo vivo. In fin dei conti, fatalismo a parte, se si alleva un animale è per osservarlo, e di certo non è consigliabile, a tal fine, fargli patire la fame

 

E' normale che si rintani non appena avverte pericolo o disturbo. In fin dei conti è la sua casa. Non farti però troppi problemi a far uscire l'esemplare dalla tana, soprattutto se la cosa è motivata e saltuaria. No lo stress, ma nemmeno la bambagia  

[The_Reaper]

Vorrei sapere una cosa riguardo al terrario: ho letto su molti topic cose riguardo alla pulizia dei terrari, volevo capire se è da fare anche su un terrario del genere, in gran parte ricoperto di tela... ho usato il tasto cerca, ma non quanto vorrei per mancanza di tempo, per cui non mi sento di escludere che ce ne siano, ma non ho trovato risultati specifici per Tegenaria o Malthonica.

 

Personalmente ad istinto mi sembra brutto sbaraccarle la tela per pulire il terrario, non saprei come fare altrimenti, non riesco in linea di massima nemmeno a vedere le carcasse delle sue prede, pur essendo sicuro della loro predazione.... Ma sè è un lavoro che bisogna fare bisogna farlo....

Ciao

 

Guarda, io non ho mai avuto problemi nella pulizia del terrario di ogni Agelenidae che ho allevato.

Mi spiego.. Insomma, non mi sono mai sognato di intaccare la tela per raccogliere resti di cibo in fondo al faunabox o in zone raggiungibili solamente mediante la distruzione di buona parte del lenzuolo tessuto dal ragno. Detto questo, non sono ragni che necessitano di umidità elevata (fai tu, io nebulizzo due volte al mese se va bene), e i faunabox garantiscono un buon ricircolo d'aria. Ora, aggiungendo che li nutro con blatte di piccole dimensioni o camole della farina, che una volta consumati non tendono a "marcire" o creare problemi analoghi, mi limito a pulire lo stretto indispensabile rimasto magari nella parte superiore della tela. Per il resto sul fondo vi è un piccolo cimitero Non sarà il massimo esteticamente (ma, detta fra noi, "who cares?"), ma la cosa sicura è che questa situazione non mi dà problemi di igiene all'interno del faunabox.

 

Una cosa che invece rischia di diventare dannosissima per l'integrità della tela è il somministrare prede troppo grosse (gli Agelenidae sono fieri fino a un certo punto), che potrebbero devastare la tela mentre il ragno si rintana spaventato nell'imbuto.

Attenzione, quindi

[hell cat]

Bene, le vostre risposte mi hanno confortato.

 

Parlando della fierezza degli Agelenidae, ho notato in effetti che non primeggiano, quando le davo mosche ad esempio spesso si ritirava alcune volte prima di aggredirla fatalmente. La Segestria sp. che sto tenendole a fianco (non nel suo fauna-box ovviamente) ad esempio è decisamente più agressiva e coraggiosa!

[Pluzo]

non tutti gli Agelenidae ...c'era la mia Agelena labyrinthica che divorava tuttto,vespe di grandi dimensioni,cavallette e compagnia bella (si, ritornava nel "rifugio" ma sempre insieme alla preda )

[hell cat]

Certo, poi ho imparato che ogni ragno come noi ha il suo carattere, che entro un certo range può essere molto variabile...

 

Tornando all'alimentazione non ho certamente dimenticato tutti i consigli sulle camole, ho solo visto che in questa stagione trovo prede facilmente, per cui ho solo rimandato questa... "incombenza" delle camole all'autunno, quando sicuramente inizieranno a scarseggiare le prede; più che altro volevo essere sicuro di darle cibo sano, anche se avevo già letto in altri topic che il Lepisma saccharina in linea di massima era una buona soluzione

 

...Per il resto sul fondo vi è un piccolo cimitero Non sarà il massimo esteticamente (ma, detta fra noi, "who cares?")...

 

In effetti... è un'atmosfera molto misfits, se non è dannosa non può dispiacermi

[Pluzo]

io personalmente nel periodo freddo dò da mangiare le falene che trovo nei piccoli lampioni sotto casa,a volte ci vado anche verso le 11-12 di sera e non mi trovo male

[The_Reaper]

non tutti gli Agelenidae ...c'era la mia Agelena labyrinthica che divorava tuttto,vespe di grandi dimensioni,cavallette e compagnia bella (si, ritornava nel "rifugio" ma sempre insieme alla preda )

Vero, devo dare ragione a Pluzo. Sicuramente il genere Agelena e in particolare Agelena labyrinthica hanno quel "plus" di fierezza che spesso le porta a catturare prede di grosse dimensioni.

 

Poi, capiamoci, vi sono eccezioni anche a seconda dell'esemplare. Mi ricordo che una femmina di Tegenaria parietina regalatami dal buon Migdan era dotata di una furia indescrivibile. Le prede si e no toccavano il lenzuolo prima di venir attaccate, sembrava la reincarnazione in miniatura di Aletto (chi mastica un po' di mitologia greca sa di chi parlo )!

[aracnojak]

La Segestria sp. che sto tenendole a fianco (non nel suo fauna-box ovviamente) ad esempio è decisamente più agressiva e coraggiosa!

E questa non è certo una questione di carattere tra i due esemplari...

S.florentina è uno dei più efferati e potenti killers del micro-cosmo nostrano...

[hell cat]

News:

 

Questa mattina scendo ad accendere lo scooter per venire a lavorare, e come al solito do un'occhiata ai miei amici; guardo il fauna box nell'angolo dove c'è la tana di She e non la vedo... Poche sere fa catturai un ragno mai visto (OT: errante, arti rossi, opistosoma nero molto largo e schiacciato, cheliceri pronunciati, peristosoma grigiasto abbastanza uniforme... quando l'ho preso ho pensato Dysdera crocata, poi vedendone un po' di foto ho seri dubbi, ma non lo saprò mai. fine OT), messo su un barattolo constatando che non sembrava risalire il vetro lo chiusi con un coperchio dai buchi un po' larghi per fotografarlo il giorno dopo. Eccome se lo scalava il vetro, la mattina dopo era sparito! Detto questo mi è venuta l'ansia del tipo "ho chiuso male il coperchio ed è scappato".

 

L'ho trovata invece, in alto come mai prima d'ora, sopra al livello dei bordi del coperchio, e accanto a lei un bel cocoon!

 

Non so se esserne felice....

 

L'ho catturata ai primi di luglio, è possibile che un cocoon fatto dopo tre mesi dalla cattura sia fecondo? non l'ho ovviamente mai fatta accoppiare, altrimenti sarei un po' pirla a fare questa domanda.

 

Certo se non fosse sterile sarei contento!

 

Però allo stesso tempo, presumo che se inizia a fare cocoon innanzitutto sia sessualmente matura, quindi non crescerà più -cosa che speravo- e anzi non vivrà ancora moltissimo, e questo mi dispiace.

 

Stasera farò qualche foto da postare.

[hell cat]

Vabbè...

 

Per dovere di cronaca, ecco qualche foto del cocoon e, visto che è particolarmente attiva sti giorni, alcuni altri scatti recenti.

[The_Reaper]

Urca.

Complimenti e felicitazioni, innanzitutto

 

Cocoon con tipica struttura da Agelenidae, con parte di substrato adoperata per coprire l'ovisacco.

 

Riguardo al ciclo vitale dell'esemplare, non ti so dire con precisione, non avendo mai allevato questo genere.

Se ti può confortare, il genere Tegenaria vive parecchio pure dopo la deposizione del primo cocoon.