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Brachipelma smithi


Guest Brachipelma23

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Guest Brachipelma23

Ciao a tutti!!! da 2 giorni mi hanno regalato un esemplare femmina di brachipelma smithi...me l hanno portata in una vaschetta di plastica senza igrometro e termometro

Domani mattina prendo una teca,chiedo consigli a chi sà di che tipo di luce (e se ne ha bisogno)devo mettere,di cosa posso usare per creare una tana alla nuova arrivata,dei gradi di temperatura e umidità necessari per il ragno se ho dimenticato qualcosa ditemelo voi che siete piu esperti di me :D in quanto io per adesso me la cavo abbastanza bene con i miei 2 pitoni reali,ma di ragni non ne so proprio niente :P

aspetto notizie al piu presto

un saluto a tutti i lettori

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Innanzi tutto benvenuto! :D

 

Per prima cosa ti devo informare che dal luglio 2003 è in vigore una legge, la 213, che vieta la detenzione , lo scambio e la vendita di aracnidi "che possono arrecare, con la loro azione diretta, effetti mortali o invalidanti per l'uomo o che comunque possono costituire pericolo per l'incolumità pubblica". L'interpretazione di questa legge, in quanto non provvista di una lista di specie pericolose, risulta essere ambigua e a discrezione di ognuno!! Molto se ne è parlato sul forum, con il tasto cerca in alto a dx troverai molte informazioni.

 

Passando alla migale ti faccio notare che, essendo le Brachypelma specie protette, dovresti avere il CITES.

 

Per quanto riguarda l'allevamento ti dico subito che non troverai grandi problemi.

Infatti la specie che hai è una di quelle consigliate ai principianti in quanto è molto docile anche se, in caso di pericolo, tende a lanciare i peli urticanti che ha sull'addome.

 

Avrai bisogno di un terrario di medie dimensioni, non sviluppato in altezza in quanto è un ragno terricolo. Le dimensioni non posso indicartele in quanto non ci hai detto quando è grande il tuo esemplare. La teca dovrà essere provvista di due griglie di areazione, possibilmente poste su lati paralleli e rispettivamente una in basso e una in alto per garantire un buon ricircolo.

 

Il substrato di torba( possibilmente torba muschiosa irlandese ma anche di sfagno sterilizzata in forno a microonde per 10 minuti) dovrà essere spesso almeno 5, 6 ,7 centimetri per agevolare il mantenimento dell'umidità. Infatti dovrei garantire medianti cavetti riscaldanti ( posti esternamente al terrario e possibilmente non sul fondo ma su una parete) una temperatura di circa 27 gradi, con qualche grado in meno nella notte( qualche), mentre attraverso nebulizzazioni nella teca dovrai garantire un'umidità tra il 60 e il 70%.

E' sconsigliato mettere altri "abbellimenti" nella teca, se non un rifugio costituito o da pezzi di corteccia o noci di cocco ,anch'essi sterilizzati, o da vasetti di terracotta. L'importante è che tu sia sicuro che questa probabile tana sia Stabile, per evitare che la smithi si possa fare male.

Per quanto riguarda l'illuminazione dovrà essere assente in quanto gli aracnidi sono prevalentemente esseri crepuscolari. Basterà quindi che durante il giorno ci sia un po di luce nella stanza( quella che entra dalla finestra per intenderci) e di notte dovrà esserci buio!! Qualsiasi altra illuminazione creerebbe solo stress al ragno!

Queste sono le condizioni per far vivere bene la migale.

 

Ovviamente come cibo puoi fornirle o camole della farina o grilli, e cibarla 2 volte a settimana( ma anche questo dipende dall'età in quanto da adulte tendono a digiunare anche per molti mesi!!)

 

Diciamo che per il momento hai materiale a sufficienza per iniziare ad allevarla come si deve!! :P

 

Per altre cose, visto che la smithi è una delle migali più comuni, potrai trovare molte informazioni sul forum sempre usando il tastino cerca, oppure chiedere qui!!!

 

Buon lavoro.... :P

 

P.S. Altra cosa..... vai sul forum statico a leggere un po quello che è una migale. Anche perche solo sapendo potrai far vivere bene la tua nova amica. :D

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Passando alla migale ti faccio notare che, essendo le Brachypelma specie protette, dovresti avere il CITES.

 

Mi riquoto per l'ennesima volta riguardo il CITES per le Brachypelma...

 

Chiariamo una volta per tutte il problema CITES delle Brachypelma. C'è una postilla del regolamento per l'Unione Europea che dice che la circolazione degli esemplari di Brachyplema sp. nati in cattività (ormai il 99,99%) all'interno dell'Unione Europea non necessita del documento CITES. Il documento serve solo per esemplari importati dall'esterno dell'Unione Europea e fatto durante la relativa importazione o per l'esportazione all'esterno dell'UE di esemplari nati all'interno dell'Unione.

 

In alcuni casi la Forestale richiede il documento (foglio del CITES) ma in realtà basta chiarire questa cosa con civiltà e ci si può capire tranquillamente... siamo in Unione Europea o no?

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  • 1 year later...

ciao a tutti, anche io ho una smithi,

sono stato da chi me l'ha venduta e gli ho chiesto il cites..

scusatemi ma questi cites praticamente e un documento che attesta che ho comprato il ragno in quel negozio. Cosa ci deve essere sul documento? e una normale ricevuta d'acquisto? Grazie di nuovo per la pazienza dei piu vecchi e sapienti. A presto ciao

bubbenux :)

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no il cites non è assolutamten una ricevuta.....puo essere allegato a una ricevuta o puo addirittura essere un solo folgio comprensivo di entrambi...il cites nasce dal bisogno di dover monitorare le specie a rischio estinzione di animali e piante presenti in cattivita..quindi è un documento che attesta che tu detieni legalmente la specie in questione :)

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quindi è un documento che attesta che tu detieni legalmente la specie in questione 

 

Nemmeno quesro e' vero, il CITES non serve assolutamente per attestare che tu detieni l'animale legalemente, la legge non dice infatti che pui detenere una Brachypelma perche' possiedi il Cites..

 

Il C.I.T.E.S. e' la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione ed è nata dall'esigenza di controllare il commercio degli animali e delle piante (vivi, morti o parti e prodotti derivati), in quanto lo sfruttamento commerciale è, assieme alla distruzione degli ambienti naturali nei quali vivono, una delle principali cause dell'estinzione e rarefazione in natura di numerose specie.

 

Serve quindi per la salvaguardia delle specie in pericolo d'estinzione.... :)

 

Ciao...

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per dirla in parole povere è un documento compilato dall'allevatore o dal venditore in cui questi certifica che l'animale che ti viene ceduto appartiene alla specie X(brachypelma smithi nel tuo caso) e che è stato riprodotto e allevato da lui stesso in cattività :) questo perchè,come diceva nick,devi poter dimostrare che non detieni un animale di cattura in pericolo di estinzione..!ciao :)

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