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pipistrello in letargo...


EegaBeeva
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Come Fabio DV ben sa (perché l'ha visto), da domenica scorsa c'è un pipistrello attaccato all'esterno della zanzariera del bagno della mia casa di città (quarto piano), zanzariera che rimane costantemente all'esterno, anche quando tiro giù la tapparella. Si è sistemato ad altezza d'occhio e - a quanto pare - ha tutta l'intenzione di restarsene lì. Io non lo disturbo e i suoi movimenti si sono fatti lentissimi. Se crede, può rimanere lì fino a primavera, tanto la zanzariera non verrà sollevata e i gatti resteranno fuori della sua portata.

 

La temperatura sta però scendendo, specie la notte. C'è qualcosa che io possa fare, oltre a non rompergli le scatole? Non so, tipo fornirgli un riparo più adeguato (anche dentro casa)? Fino a che temperatura può reggere?

 

Se avete qualche consiglio per me...

 

Grazie.

Lidia

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Qualche mese fa mi sono ritrovata a fare delle ricerche sui chirotteri ;) , seguendo l'interesse del fidanzato.

 

Ti segnalo questi due siti:

 

http://fauna.dipbsf.uninsubria.it/chiroptera/

 

http://www.parchilagomaggiore.it/pippi11.htm

 

Il primo è scientifico, trovi molte informazioni e un manuale su come affrontare i pipistrelli che decidono di "fermarsi" nelle nostre case.

 

Il secondo è più divulgativo ma molto interessante e divertente (c'è una mini dispensa per le scuole che è fantastica!).

 

Ciao! ;)

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Vero, c'è un gruppo che studia i chirotteri nella zona del Parco Del Lagoni di Arona-Dormelletto (vi capitasse fateci un giro, nulla di speciale ma molto rilassante...), anche se l'anno scorso una violenta tromba d'aria ha rovinato parecchie delle località di osservazione...

Io la dispensa l'ho presa l'anno scorso, ad una fiera locale che si tiene annualmente ad Arona...

 

Per quanto riguarda il chirottero sulla zanzariera... di solito scelgono bene i posti in cui passare l'inverno (ma spesso è solo un semi-letargo, alternato da periodi di attività, un po' come gli scoiattoli...).

Tieni presente poi che attorno alle case, soprattutto in città, si forma un microclima abbastanza favorevole, come è dimostrato dal fatto che io tengo anche d'inverno alcune piante "da interni" sul balcone o sui davanzali... e campano benissimo...

Se fossi nei tuoi panni (che tra l'altro mi andrebbero strettini :) ) non mi preoccuperei più di tanto...

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non mi preoccuperei più di tanto...

E' la stessa cosa che mi ha detto l'hardcore breeder...

 

Non so che specie sia: ha la pancia grigia e per il resto mi sembra nero, non piccolissimo. Darò un'occhiata ai siti linkati da aria; in uno descrive molto bene le differenze fra un chirottero e l'altro. Ancora grazie.

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  • 3 weeks later...

A Natale il "mio" pipistrello non c'era più.

 

In compenso, stamane ne è stato raccolto uno identico (solo un po' più grande) in giardino. Prelevato con estrema cura dai custodi del nostro stabile (che amano gli animali, anche quelli "strani" e che sanno che i pipistrelli sono specie protetta), è stato depositato nel coperchio di una scatola e deposto all'aria aperta, a ridosso di un muro, ma non lontano dalle grate di sfiato della caldaia centralizzata. Mi hanno detto che, pur adoperando la massima cura, l'animale emetteva stridii acuti e spalancava le ali. Me l'hanno fatto vedere ed è vivo (incavolato/terrorizzato) e respira, anche se non è in posizione capovolta, bensì orizzontale.

 

Mi ha fatto piacere sapere che da qualche parte, in qualche pertugio sotto al tetto del nostro palazzo (che ha sette piani) da un mese circa si sono installati dei pipistrelli (che, prima, a detta dei custodi che conoscono bene la casa, non c'erano). Ho raccontato del mio esemplare. Tuttavia, questo è il secondo in un mese che in qualche modo "piove" giù (e non ho domandato in giro, se vi sono stati altri avvistamenti). Chissà se è una cosa normale che in semiletargo i pipistrelli perdano la presa e scivolino (apparentemente senza farsi male) o si tratta invece di esemplari deboli e malati.

 

per Effeci: hai per caso un recapito di qualsiasi genere del gruppo di studio di cui accennavi? Vorrei tenerlo a portata di mano, per ogni evenienza... non ho mai curato chirotteri e in caso di necessità non vorrei fare danni. Inoltre, adesso che so che c'è una colonia di pistrelli (o una famiglia, mah), pavento la ristrutturazione del tetto proposta dal condominio... credo che si dovrà parlare con qualcuno, a tempo debito.

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Zia carissima...da qualche parte sicuramente ce l'ho...appena ho un po' di tempo (ora sono in ballo io con un progetto che mi leva il fiato... ;) ma che se funziona...) te lo cerco e comunico subito...

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Ehm.....ma è il secondo link proposto da aria all'inizio di questo topic...

 

Da lì dovresti arrivarci senza troppi problemi...altrimenti dimmelo che indago

 

Baci

F

 

 

PS A saper che Fabio passava di lì, potevamo conoscerci tutti, visto che abitiamo ad uno sputino di distanza...'ccidenti...

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Per aiuti al "volo":

http://www.parchilagomaggiore.it/pippifaq.htm (Cosa fare se si trovano pippistrelli in difficoltà)

 

Per casi di interventi veterinari (o per ottenere informazioni) viene consigliato di rivolgersi ai centri più vicini, nel tuo caso (Lombardia):

il centro di Recupero Fauna Selvatica Bosco di Vanzago (MI) allo 02/9341761 mail: boscowwf.vanzago@libero.it

"La Fagiana" di Ponte Vecchio di Magenta (MI) allo 02/2870684 mail: crfs.lafagiana@lipu.it

 

Ciao

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Tre anni fa ho avuto l'ardua occasione d' occuparmi di un giovane pipistrello nano (Pipistrellus pipistrellus)caduto dal proprio rifugio e non ancora in grado di volare. L'esemplare è stato affidato alla mia custudia da dei miei amici zoologi, sotto i loro consigli e avvertimenti (aveva scarse possibilità di soppravivenza).

Io ho voluto provare lo stesso, le cure ... semplici : tre pasti al giorno (mattino /pomeriggio/sera) costituiti da ca. otto/nove tarme della farina e 2 ml di una soluzione di latte e acqua (1/1),..per pasto.

 

È stata un'esperienza stupenda, ho avuto modo di osservare di quanto siano intelligenti questi animali,.. pensate che dopo un paio di settimane era in grado di riconoscere le mie mani,..ero diventato la sua mamma !

 

Purtroppo dopo tre settimane/ un mese si è concluso il tutto molto tristemente,..è morto,..probabilmente d' indigestione ( mi è stato spiegato che c'è una grande percentuale di giovani chirotteri che non sopporta "la dieta"e che purtroppo non'è stato trovato di meglio). Mi ricordo era proprio come un cagnolino,..desiderava sempre starmi vicino, si addormentava sul palmo della mano, si stirava le ali tra le mie dita e quando saliva sulla mano faceva i capricci per scendere !

 

 

Se ti interessano consigli, o magari tentare un'identificazione, posso fornirti i contatti per diversi esperti di chirotteri in Svizzera .

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Ho sempre sentito dire che i pipistrelli non vanno presi a mani nude perché possono trasmettere malattie ma nella foto del link consigliato si vede distintamente che una ragazza ne tiene uno sul palmo della mano...senza guanti...

Senza contare il rischio di essere morsi o di trasmissione di parassiti cutanei emofaghi tipo zecche e pulci, esiste la reale possibilità che i Chirotteri fungano da vettori di malattie?

 

Nella mia esperienza (ho allevato due pipistrelli caduti dal tetto) ho sempre usato i guanti di lattice quando li prendevo in mano, giusto per star tranquillo.

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In effetti i pipistrelli (così come i nidi d'uccello) sono serbatoi ambulanti di parassiti... non è raro maneggiarne uno e trovarsi la mano piena di acari, piccole zecche, etc..

 

Inoltre c'è la possibilità latente che possano trasmettere la rabbia...anche se è difficile che un piccolo pipistrello riesca a bucare la pelle con i denti... vampiri esclusi.... :)

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È vero,..da ca. 2 anni fa , in CH è stato fermato il volontariato per la raccolta e cura dei giovani chirotteri, proprio perchè sono stati segnalati dei casi di rabbia, probabilmente proveniente dalla Gran Bretagna.

 

Ora non saprei se la situazione è cambiata !

 

 

Cmq il giovane pipistrello con cui ho avuto a che fare spalancava le ganasce solo per mangiare ! :)

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Anche io 5 anni fa ho curato un pipistrellino trovato in CANTINA!!!!Strano mia nonna pensava che fosse una foglia secca,lo tocca e si muoveva!!!!Io al mio gli davo solo Latte con la pipetta dopo l'ho riliberato...è stata una esperienza fantastica..... :)

La rifarei mooolto volentieri :)

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