Jump to content

Sposta la terra sulla vaschetta dell acqua


Recommended Posts

Salve, di nuovo io a tempestare di domande come sempre, ma questa volta per conto di un amico

 

il suo esemplare di "Acanthoscurria geniculata" sub-adulto scava la terra e la sposta sempre sulla vaschetta dell acqua, so che è una specie a cui piace scavare ma penso ci sia un motivo se lo fa, troppa umidità? o preferisce idratarsi assorbendola dalla terra?

 

ovviamente abbiamo provato a spostare la vaschetta per verificare che non fosse interessato solo a quel luogo, ma poi ha riportato proprio quella terra sulla vaschetta..

Link to comment
Share on other sites

"Acanthoscurria geniculata"

Non c'è bisogno delle virgolette...huh.gif

 

ma poi ha riportato proprio quella terra sulla vaschetta..

 

Anch'io ho notato questa cosa... il mio Pamphobeteus sp. platyomma faceva la stessa identica cosa...

Ragionandoci un po (anche perchè l'umidità della mia teca era ottima) penso che normalmente, in natura le migali della foresta pluviale (ma anche le fossorie) scavino e, per eliminare la terra in eccesso, la "buttino" in piccoli corsi d'acqua, o torrentelli o pozze...cioè li dove la terra stessa possa esser eliminata naturalmente (tipo con la corrente, a valle magari).

Penso che associno la ciotola ripiena d'acqua, appunto ad una sorta di corso d'acqua...che permetta di eliminare la torba...

è un po contorto...blush.gif ...ma penso ci stia...

Link to comment
Share on other sites

Secondo me non ci sta... :P

 

Per togliere la torba in eccesso non han bisogno di un corso d'acqua, se la spostano fuori dal rifugio non ci torna dentro a meno di piogge violente che porterebbero inevitabilmente dentro la tana molti detriti. Credo più semplicemente che percependo quell'acqua come un fastidio o una possibile minaccia, molte specie tendano a tamponare con del substrato i depositi e le pozze d'acqua in prossimità della tana. ;)

Link to comment
Share on other sites

E poi è una cosa arcinota. Quasi tutti i terricoli che lavorano il substrato, inevitabilmente, riempiono la vaschetta con la torba. :D Accessorio inutile e a mio vedere orrido: lo sconsiglio da tempo.

Link to comment
Share on other sites

Credo più semplicemente che percependo quell'acqua come un fastidio o una possibile minaccia, molte specie tendano a tamponare con del substrato i depositi e le pozze d'acqua in prossimità della tana. ;)

Mhmh... in effetti....unsure.gif quindi la "pozza d'acqua" non andrebbe messa nelle teche dei terricoli "scavatori"?

Link to comment
Share on other sites

 In natura hanno delle vaschette o dei tappi di bottiglia vicino alla tana? Si idratano tranquillamente con l'acqua presente nel substrato, con i liquidi delle prede o bevendo le goccioline che si formano quando si umidifica. Basterà bagnare un angolo del terrario e, se necessiteranno di acqua, andranno a bere li. Ovviamente a patto di avere un tasso di umidità adeguato entro la teca. 

Link to comment
Share on other sites

Concordo in pieno sull'inutilità e l'antiesteticità dell'arredo in questione. L'ho riscontrato con i generi Acanthoscurria (eliminandolo quasi subito) e poi con Poecilotheria e Lasiodora ma solo per conferma. Con il genere Pamphobeteus e Heteroscodra non ci ho neanche provato...

Link to comment
Share on other sites

 In natura hanno delle vaschette o dei tappi di bottiglia vicino alla tana?

Beh, in natura non vivono nemmeno nei terrari, se è per questo. Sono d'accordo che sia antiestetica (anche se le vaschettine della exoterra vengono incontro a questo problema), ma essendo l'acqua la base della vita sul nostro pianeta ogni essere vivente ha il diritto naturale di poterne ususfruire a suo piacimento, non al nostro. E' vero che può bere dal substrato, ma è come dire che tu puoi mangiare anche insetti dal pavimento, volendo. Ma è una costrizione. In natura l'animale non ha costrizioni, se ha necessità di trovare dell'acqua va e se la cerca, ma nella teca ha dei limiti che gli hai imposto tu. Almeno le cose basilari dovrebbero quindi essergli messe a disposizione. Anche perchè non siamo li h24 a guardare la teca, e se per sbaglio l'umidità dovesse calare per qualsiasi ragione il ragno ha il diritto di poter trovare alternative a doversi servire dal substrato. Ma in generale può anche servire alle prede, eh. Mica sempre il ragno se ne ciba subito e il fatto che vengano messe li per essere mangiate non dovrebbe impedirgli di poter sopravvivere adeguatamente fino a quel momento. L'etica dovrebbe venire prima dell'estetica,e chi ama gli animali dovrebbe tenerne conto, secondo me.

Link to comment
Share on other sites

C'è una querelle infinita sull'argomento, e visto che tu dici

. L'etica dovrebbe venire prima dell'estetica,e chi ama gli animali dovrebbe tenerne conto, secondo me.
sei libero di inserire vaschette, a mio modo di vedere le cose preferisco "annaffiare" una parte del terrario più spesso piuttosto che raccattare prede morte dall'abbeveratoio ( con rischio di muffe & Co.) o stravolgere l'umidità del suolo con l'aiuto del ragno che mi ribalta tutta l'acqua nella torba... :wacko:

Senza menzionare il fatto delle Grammostola sp. che in natura in caso di bisogno idrico "addentano " pomodori e rientra nella normalità delle migali l'approvigionarsi di acqua con ogni metodo; credo che lo spostarsi verso una pozza per abbeverarsi sia una delle ultime alternative! ;)

Link to comment
Share on other sites

essendo l'acqua la base della vita sul nostro pianeta ogni essere vivente ha il diritto naturale di poterne ususfruire a suo piacimento, non al nostro. E' vero che può bere dal substrato, ma è come dire che tu puoi mangiare anche insetti dal pavimento, volendo. Ma è una costrizione. In natura l'animale non ha costrizioni, se ha necessità di trovare dell'acqua va e se la cerca, ma nella teca ha dei limiti che gli hai imposto tu.

 

L'etica dovrebbe venire prima dell'estetica,e chi ama gli animali dovrebbe tenerne conto, secondo me.

 

Ma non è questione di NON mettere a disposizione. La questione è sul COME. Tanto per capirci in un substrato di humus, in ambiente naturale, o in un substrato di pietra, ghiaia e sabbia, come quello semidesertico, si formano raramente pozze se non di breve durata e dopo una pioggia. L'acqua generalmente drena rapidamente nel terreno che rimane bagnato, anche per molto tempo se l'umidità dell'aria è alta e impedisce l'evaporazione. Le pozze si formano poi, comunque grandi in proporzione al ragno , dove il terreno per sua consistenza (ad esempio zone argillose) impedisce il drenaggio. Ma che una migale nella sua tana, dove comunque trova terreno umido, rugiada, prede, esca e si faccia un bel viaggio alla pozza per abbeverarsi... beh è tutta da dimostrare la cosa. Ricordo sempre che non sono vertebrati e non vanno confuse le loro abitudini con quelle di altri animali. E non è nemmeno una questione di etica, perche se fosse per questo non si dovrebbero fare molte e molte altre cose.... Tenere il terrario alla giusta umidità è una condizione basilare per far si che il ragno non soffra di carenze di liquidi. In questa condizione il ragno non avrà mai, o molto raramente (ad esempio quando le temperature estive diventano molto alte ), bisogno di fare lunghe bevute. L'esempio che ha portato Gameberone è calzante. Alcune specie che vivono in ambienti molto secchi, semidesertici e dove soffia spesso il vento, si sono adattate a fare scorta di liquidi ad ogni occasione. In pratica si trovano a vivere con bassissime umidità per lunghi periodi e, appena c'è l'occasione (pioggia, un frutto caduto..) fare incetta d'acqua. Io ho visto bere vistosamente, con avidità diciamo, solo esemplari che per lunghi periodi erano stati mantenuti con umidità al di sotto del loro normale range. Messi di fronte al terreno bagnato, o alle gocce che si formano sui vetri, si apprestavano a "bere". Questo avviene anche con i grandi Lycosidae che, pur essendo adattati a vivere in ambienti non umidi, approfittano dell'improvvisa fonte d'acqua, o della rugiada mattutina, per fare incetta di liquidi "bevendo". Per migali pluviali, come molte specie sudamericane o asiatiche, tenere il substrato umido è di primaria importanza. Potranno quindi sempre avere accesso ai liquidi, con le stesse metodologie che usano in natura.

 

L'esempio del mangiare insetti dal pavimento potrebbe essere attinente se io costringessi le migali a bere da un beverino per uccelli o roditori. In natura loro assumono liquidi strizzando e succhiando pallottole di substrato, non è certo una cosa a cui vengono costrette in cattività. Poi, come detto ormai 100 volte, ognuno è libero di fare quel che vuole. Qui ogni utente, mod o admin che sia riporta solo la propria esperienza e i propri pareri. Se tu pensi che le ciotole siano fondamentali, come lo sono per far bere i cani, libero di pensarlo. A mio vedere, e non sono l'unico, sono elementi di scarsa utilità e nel contempo brutte e problematiche da gestire. :4fuu9h1:

Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...

IL fatto è che la vaschetta non è che serva propriamente al ragno, quando a tenere l'umidità relativa e poterla monitorare. E' più o meno la stessa funzione che hanno le vaschette d'acqua sui caloriferi, evitano che l'aria si secchi.

Poi... io penso anche alle prede, non solo al ragno. La preda è un animale che finchè è in vita merita lo stesso rispetto del nostro "pet", altrimenti ci abbassiamo alla sregua di quegli animalisti che calcolano solo gli animali che considerano domestici. Quindi: acqua potabile a disposizione e priva di rischio di annegamento (vendono vaschette apposta). Poi ognuno fa ovviamente come si trova meglio, non è per polemica, come dicevo, ma solo un parere, non volevo andare OT.

Link to comment
Share on other sites

scusa ma forse fai un errore di base, che substrato utilizzi per non accorgerti se non è umido?

nella mia torba acida di sfango si vede benissimo la differenza di colore fra bagnato ed asciutto, cosi come la diversa consistenza.

 

per altro dalla mia breve esperienza non mi sembra che per tenere l'umidità in una teca abbastanza alta, forse salvo i casi estremi, sia necessario tutto questo sforzo, a me basta bagnare il substrato una volta ogni tanto e poi l'umidità rimane più o meno costante nel tempo, variando quando varia quella esterna come è normale.

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
  • Recently Browsing   0 members

    • No registered users viewing this page.
×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use and Privacy Policy.