zenones Inviato 27 Giugno 2010 Segnala Condividi Inviato 27 Giugno 2010 Salve a tutti Scrivo per la prima volta in questa sezione per dare, come mi avete richiesto, il giusto spazio a uno scorpione che appariva come "comparsa" nella foto dedicata a un ragno. Dal momento che conosco poco o niente sui metodi di identificazione e sulle specie di scorpioni, e lo si vedrà dai termini grossolani che userò, scrivo qui sotto una breve scheda di ritrovamento e posto le foto migliori che ho. Data: Tutti gli esemplari sono stati fotografati fra la metà di maggio e la fine di giugno 2010. Luogo: Telve (Trentino sudorientale) Posizione: Muro di cemento esposto a Sud Dimensioni: Purtroppo non ho mai misurato direttamente, la prossima volta mi porterò un righello, per ora posso solo dire che gli esemplari più grandi misuravano dai 5 ai 7 cm dalla fronte alla punta della coda con l'aculeo alzato. Parto con la foto peggiore, di una femmina gravida (credo) veramente massiccia, forse l'esemplare più grande che ho trovato. Era la metà di maggio. Il secondo esemplare sembra avere un carapace diverso da tutti gli altri: oltre ad essere più snello ed avere la coda più grossa in rapporto al corpo, non ha placche rettangolari più scure ben distanziate, ma saldature sottili e un colore più uniforme. Di seguito altri 3 esemplari diversi, tutti con le suddette placche distanziate e il corpo più grosso e di dimensione attorno ai 6 cm, fotgrafati a fine giugno nella stessa notte e a qualche metro di distanza l'uno dall'altro. Non sono riuscito a fare una foto ventrale, non so infatti come maneggiarli/catturarli senza far male a me e a loro, quindi ho sempre evitato il contatto diretto... Su un altro muro poco distante ho invece trovato questo esemplare giovane, lungo appena 2 cm Infine ho ritrovato una foto scattata fra luglio/agosto 2009. L'esemplare si trova sul muro esterno di casa mia, usciva sempre dal seminterrato dopo che fuori era piovuto. Ricordo che non era grande come quelli che vedo quest'estate, penso fosse sui 4 cm, e sembra di quelli senza le placche rettangolari di cui ho detto sopra Scusandomi per la mole di immagini ringrazio per l'attenzione e spero che questa segnalazione possa esservi utile. A presto Stefano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giogio80 Inviato 27 Giugno 2010 Segnala Condividi Inviato 27 Giugno 2010 Ciao zenones, grazie per questa carrellata di Euscorpius sp, ora si comincia a ragionare! Allora le misure che ci hai dato mi sembrano un pò esagerate, ma non si sa mai, non mi dispiacerebbe poter vedere una foto con accanto un righello. Comunque per quanto puoi aver esagerato sicuramente sono dei "grandi" scorpioni quindi potrebbero essere degli Euscorpius italicus, la zona è giusta, spesso vengono trovati vicino alle abitazioni e anche la morfologia degli esemplari delle prime tre foto e dell'ultima mi sembrano assecondare questa ipotesi. In quella zona, ma forse ad una altitudine maggiore (a che altitudine eri sui 500 m s.l.m.?) e meno in ambienti umanizzati si potrebbe trovare l'E. germanus, ma le misure non dovrebbero superare i 3 cm. Gli esemplari più snelli sono dei maschi adulti, le placche sono chiamati tergiti e non sono saldate ma sovrapposte a modo di tegola per capirci e si possono distanziare quando lo scorpione mangia molto, sta per fare la muta o se è una femmina gravida. Quindi ad esempio il primo esemplare è facile che sia una femmina gravida e tra poco partorirà, una volta partorito i tergiti ritorneranno come nel maschio, ma la forma rimarrà ugualmente più larga nell'insieme. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
zenones Inviato 27 Giugno 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 27 Giugno 2010 Hai ragione Giogio, le misure sono da prendere con le pinze (o pedipalpi che siano...), infatti "andavo a memoria", cosa che non s'ha da fare; prometto che a breve posterò foto con righello. Senz'altro ti posso assicurare che gli esemplari più grandi superano i tre centimetri, direi anche i quattro con facilità (sette è un po' troppo, ne convengo). L'altitudine del sito è di circa 600 m s.l.m, e in aperta campagna, insomma il tipico versante, nel mio caso settentrionale, di una valle alpina poco abitata. Alla prossima Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giogio80 Inviato 27 Giugno 2010 Segnala Condividi Inviato 27 Giugno 2010 Tranquillo non c'è problema, le misure saranno state 4/5 cm, comunque fin troppo hai fatto! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
zenones Inviato 8 Luglio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 8 Luglio 2010 Come promesso posto una foto con righello Gli esemplari più grandi erano tutti nelle loro tane, quindi mi sono dovuto "accontentare" di uno medio, il quale, come si vede, supera di poco i 4 cm dalla punta delle chele a quella della coda: chiedo venia per le stime da "pescatore della domenica" fornite in partenza... L'identificazione più probabile resta Euscorpius italicus? Saluti Stefano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Kaiser Scorpion Inviato 9 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 9 Luglio 2010 Ottimo reportage! Purtroppo per fare un'identificazione attendibile servirebbe una foto ventrale... Se ti ricapita di incontrarne uno potresti provarci, Quasi inevitabilmente andrà catturato per scattare la foto ma poi potrai liberarlo subito. Alcuni sono senz'altro E. italicus (quelli intorno ai 5 cm ad esempio) ma su altri ho alcune perplessità... Secondo me sono un'altra specie... Comunque nella misurazione non vanno conteggiati i pedipalpi, Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giogio80 Inviato 9 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 9 Luglio 2010 Rieccoci! Bravo sei uno dei pochi che si impegna a dare qualche info in più! Come detto da Andrea se riuscissi a fare delle foto ventrali sarebbe il massimo. Per farlo basta farli entrare in un barattolo di vetro, spingendoli con un bastoncino ad esempio, e metterci dentro un panno che lo faccia stare fermo quel tanto per fargli qualche scatto, logicamente tutto nel più breve tempo possibile per poi liberarlo. Per questo della foto , come anche gli altri che ho detto nel mio primo intervento, io sono propenso per E. italicus, metre per gli altri ho più dubbi anche io come Andrea, ma così è difficile da dire. Comunque tornando a questo dell'ultima foto senza chele e telsono misura corca 32/33 mm con il telson almeno 35/36, un pò tanto per un E. germanus. Spero che riesci a fare qualche foto ventrale allora. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Daniele21Rm Inviato 13 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 13 Luglio 2010 Ciao, a me interesserebbe qualche foto del luogo di ritrovamento, insomma qualche foto generale di questi muretti, l'ambiente circostante.. o una foto generale di questo ambiente :-) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
zenones Inviato 18 Luglio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 18 Luglio 2010 Salve a tutti Alla fine ho trovato il tempo e le circostanze favorevoli per alcune foto ventrali come mi avevate chiesto. Ho fotografato tre esemplari diversi, dei quali il primo non è stato molto collaborativo (mi sa che gli/le ho fatto passare il peggior quarto d'ora della sua vita fra inseguimento e cattura): ad ogni modo quando li ho liberati dove li avevo trovati stavano tutti bene. Tutti si trovavano nelle condizioni di luogo/habitat con cui ho esordito la discussione, quindi non le riscrivo. Chiedo scusa in anticipo se le foto non sono troppo nitide, ma il flash sul vetro da' qualche problema, senza contare che un paio di zampe in più avrebbero fatto comodo anche a me per reggere barattolo, torcia e macchina fotografica... I esemplare Il più grosso. Pedipalpi esclusi, superava i 3 cm. Riporto una foto dall'alto e una ventrale. II esemplare Un vero nano, mi sa che non appartiene alla stessa specie del primo. Senza pedipalpi era lungo un centimetro circa, per questo la foto ventrale è poco ingrandita: se mi avvicinavo di più il flash rendeva tutto bianco. III esemplare Misurava poco più di 2 cm pinze escluse, senz'altro il più bello e combattivo dei tre, per quanto sia entrato quasi subito nel barattolo. Spero possiate concludere qualcosa, mi dispiacerebbe tornare a molestare qualche altro esemplare... Per quanto riguarda una foto dell luogo di ritrovamento, se è consentito la posto volentieri, fatemi sapere. A presto Stefano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giogio80 Inviato 18 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 18 Luglio 2010 Bene vedo che l'hai presa seriamente! Se mettevi un panno dentro al barattolo sarebbero stati fermi e ti saresti semplificato le cose, comunque è normale che il flash dia problemi infatti anche io faccio sempre diverse foto da più angolazioni. Allora in queste foto non si vede la parte ventrale delle chele, apparte l'ultimo che è un maschio adulto di E. italicus per gli altri ue non posso darti certezza al 100%, anche se per me da quel poco che si vede lo sono anche loro o per lo meno il 1° esemplare (femmina) il 2° esemplare molto giovane ( ha le chele troppo longilinee). Per caso hai altre foto, o anche queste ma non tagliate, dove si vede la parte ventrale delle chele? Magari le puoi mandare direttamente a me (e-mail nel mio profilo) se sono troppo grandi, perche la qualità servirebbe! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aracnojak Inviato 18 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 18 Luglio 2010 E comunque non c'è alcun problema a postare le immagini del luogo di ritrovamento, ti pare ??!!?? Anzi, meglio . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Printer Inviato 18 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 18 Luglio 2010 Mi intrometto per una curiosità, visto che si parla di scorpioni trentini. Ieri ne ho trovato uno a circa 1200m di altitudine. Da quello che ho capito potrebbe trattarsi di E. germanus? Sarà stato 2cm al massimo... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giogio80 Inviato 19 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Luglio 2010 Ciao Printer, potrebbe ma non è detto, se ci dici il luogo preciso del ritrovamento e riesci a fargli delle foto nitide della parte ventrale dei pedipalpi, dei pettini e in generale, forse riusciamo a dirtelo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Printer Inviato 19 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Luglio 2010 La località si chiama Serrada! La foto la faccio la prossima volta, mi dispiaceva portarlo nel calore della città solo per fotografarlo... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giogio80 Inviato 19 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Luglio 2010 Ok hai fatto bene, la prossima volta portati l'occorrente per fotografarlo sul posto (barattolo, panno, macchina fotografica ) intanto noi aspettiamo! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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