Muta e inizio alimentazione

[Aragon]

Ciao

 

*La mia Grammostola rosea finalmente ha mutato,(ottima conseguenza del lungo digiuno e lunga immobilita' di cui mi preoccupavo tanto),

ho notato che gli aculei sono molto chiari, lunghissimi dato l'eta della migale (13 anni), ma sicuramente molto fragili. Adesso vorrei essere sicuro sul fatto di nutrirla con un grasso e saporito grillo dopo una settimana dal completamento della muta,o se sbaglio, sapere quando e' bene sommistrare del cibo ad una migale con le caratteristiche' gia indicate.

 

Contento della prima muta vissuta sul suo corpo e imparando a non disturbare in nessun modo la creatura, nonostante averla tenuta per una volta in mano (ho voluto farlo per provare la senzazione ed e' stata la prima e l'ultima volta giacche' ho il dovere di lasciarla completamente nel suo mondo) aspetto notizie per riiniziare a nutrirla!

 

Vi ringrazio come sempre.

[The_Reaper]

Ciao

 

Guarda, io credo che una settimana ormai sia più che sufficiente come tempo d'attesa, se vuoi attendere un paio di giorni in più per scrupolo comunque va benissimo. In ogni caso se i cheliceri sono ben scuri difficilmente avrà problemi nel predare.

[PiErGy]

Già, dovrebbe predarla... E se non la preda basta toglierla.

[aracnojak]

Basta osservare i cheliceri,devono essere scurissimi,neri praticamente. Per me una settimana per un animale di quell'età e quella taglia è poco. Aspetta alemeno una decina di giorni. I cheliceri sono bianchi perchè devono indurirsi. Ciò avverrà a contatto con l'aria col passare delle ore,dovendo solidificarsi la chitina che li compone. In caso di alimentazione prematura,potrebbero spezzarsi se il ragno attaccasse una preda quando sono ancora troppo morbidi. Istintivamente si rifiuterà,ma è meglio non rischiare.

Riguardo al cibo, il grillo può essere grasso e succulento quanto vuoi,ma non sazierà mai una migale adulta di quelle dimensioni. Procurati un ortotteri di dimensioni maggiori come cavallette oppure delle belle blatte tropicali.

 

Ciao.

[Aragon]

Ciao

Iniziavo a dubitare anche io,gli aculei sono ancora molto chiari, una settimana sembra molto poca.Dopo 6 giorni la migale sembra ancora stordita, penso necessiti di sgranchire un po' gli arti.

Non so dove acquistare le cavallette o le blatte purtroppo, potrei provare con un topino di dimensioni circa la meta' della migale.

Vi aggiorno, se continuera' a non mangiare come prima, mi convinco sempre piu' che sono davanti un caso di anoressia aracnida o ci sta un problema di altra natura!

 

Grazie dei chiari consigli.

[AraknoShock]

No, secondo me, se puoi evitare di somministrare dei mammiferi è meglio.

 

http://forum.aracnofilia.org/index.php?sho...ic=12138&hl=

Qui ti ho messo il link della fiera che si svolgerà il 7/8 novembre a Reggio Calabria che è abbastanza vicino da Palermo dove abiti.

Penso che li troverai del cibo adeguato alla tua migale come locuste o blatte.

[aracnojak]

Ciao

Iniziavo a dubitare anche io,gli aculei sono ancora molto chiari, una settimana sembra molto poca.Dopo 6 giorni la migale sembra ancora stordita, penso necessiti di sgranchire un po' gli arti.

Non so dove acquistare le cavallette o le blatte purtroppo, potrei provare con un topino di dimensioni circa la meta' della migale.

Vi aggiorno, se continuera' a non mangiare come prima, mi convinco sempre piu' che sono davanti un caso di anoressia aracnida o ci sta un problema di altra natura!

Aragon,ora che possiedi il ragno sei caladamente invitato ad informarti per bene sulle abitudini di questi esseri,magari e soprattutto con un bel libro, oltre che con la rete. Se lo facessi scopriresti che Grammostola è uno dei generi più soggetto a lunghi digiuni, a prescindere dalla muta, anche di svariati mesi ; soprattutto se tenuto "fresco" . Scopriresti che una migale adulta e di grosse dimensioni impiega diverso tempo a riprendersi dallo stress della muta stessa, tentando di riacquisire la mobilità degli arti con pose alquanto strane e che soprattutto, prima che il processo di indurimento dell'esoscheletro e dei cheliceri termini del tutto, ci vorrà del tempo. Scopriresti anche che, una volta terminata tale fase, non necessariamente il ragno reinizierà subito a nutrirsi,nonostante ne sia fisicamente in grado. Morale della favola, molta pazienza e niente allarmismi, con i ragni, con le migali, e soprattutto con Grammostola rosea adulta ci vuole pazienza. Ha un metabolismo molto lento . Coraggio perciò, sotto con le informazioni e le ricerche, mi raccomando .

 

Ps: per l'alimentazione, prova a vedere se rintracci qualche negozio di animali esotici che venda Locuste o blatte, altrimenti riccorri alla rete, oppure vorrà dire che somministrerai molti più grilli . Evita i vertebrati .

 

Ciao

[Bomba]

Sono pienamente d'accordo con quanto ti è stato suggerito fino ad ora. Se proprio non hai possibilità di fornire artropodi come extrema ratio puoi dare al ragno un cubetto di cuore bovino reperibile in tutte le macellerie (ma io cercherei gli artropodi).

[Aragon]

Meraviglioso, inizio ad organizzarmi per sta fiera allora, trovero cio'di cui ho bisogno sicuramente.

Vi ringrazio tantissimo delle dritte, intanto mi posso fidare di te "Bomba"? provo a dare sto pezzo di cuore?

 

Se scendete ci vedremo alla fiera, dubito che ci sia la presenza di migali comunque!

 

Saluti

[The_Reaper]

Fidati, fidati, Bomba è uno serio

[00xyz00]

Ovviamente quando si ci assume l'onere di allevare una migale, come un ofide o un camaleonte, ci si impegna anche a procurargli del cibo idoneo alla sua alimentazione. Oltre alla perfetta stabulazione è l'unico altro impegno richiesto e fondamentale alla vita dell'esemplare stesso!

 

So che dalle tue parti è un po problematico trovare negozi di rettili forniti di cibovivo, ma mi dicono ad esempio che "Il grande acquario club" a Palermo li vende anche se a prezzi altini. Inoltre qualsiasi artropode utile all'alimentazione è possibile reperirlo da redbug http://www.redbug.it/ veloce e con ottimi insetti. Altra opportunità è quella di chiedere aiuto a qualche allevatore della zona, e questo lo si fa mettendo annunci sui vari forum di terraristica. Altra opzione ulteriore è quella di fondare una colonia di allevamento, di blatte o grilli, per averne cosi sempre a disposizione e nel contempo osservare il loro ciclo biologico.

 

Insomma, ci si deve sbattere! 

[aracnojak]

Carlo ha pienamente ragione. Il cuore bovino non può comunque rappresentare la prima scelta per il nutrimento di una migale. Non a caso Bomba ha parlato di "extrema ratio" . La parola dice tutto :rolleyes: . Procurati come ti è stato suggerito degli artropodi.

 

E leggi bene il forum, chè non mi sembra lo faccia molto. Dovresti sapere che alla mostra di Reggio,invece , sono stati eccezionalmente ammessi gli aracnidi. L'evento non è stato molto considerato qui nel forum, per lo meno non quanto meriterebbe , ma questa è un'altra storia. Vatti a leggere il topic in questione continua ad informarti sui ragni.

 

Ciao.

[Bomba]

Ovviamente quando si ci assume l'onere di allevare una migale, come un ofide o un camaleonte, ci si impegna anche a procurargli del cibo idoneo alla sua alimentazione. Oltre alla perfetta stabulazione è l'unico altro impegno richiesto e fondamentale alla vita dell'esemplare stesso!...

....Insomma, ci si deve sbattere!

 

è sacrosanto Aragon, occorre sbattersi!!! Non sai quanto ho girato per cercare le blatte qua a Roma, ma alla fine la soluzione si trova ed il cuore bovino l'ho sempre potuto evitare... e poi c'è la Fiera di Reggio dove sicuramente potrai fare scorta!

 

Grazie The Reaper ma la mia serietà è dovuta molto a voi "vecchi allevatori" dai quali imparo quotidianamente tramite il forum...