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Telefonata "allucinante"


nausea
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l'altro giorno mi squilla il cellulare. rispondo. una voce con accento veneto non si presenta, ma mi chiede se sono 'enrico che ha i ragni'.

rispondo che sì, ho alcuni ragni regolarmente denuciati, ma mi piacerebbe sapere con chi sto parlando. dall'altro capo mi si dice che il mio numero di cellulare è stato dato da un non meglio identificato signore a longarone. ancora niente nomi.

la voce mi chiede se ho ragni da dare via. io penso a uno scherzo e mi faccio venire in mente tutti gli amici con l'accento veneto che potrebbero esserne artefici; e invece no: il tizio ribadisce di essere serio, che non mi conosce che vuole un ragno. un po' alterato per una richiesta illecita da uno sconosciuto spiego che i ragni non si possono vendere o scambiare. risposta: chissenefrega, dai mettiamoci daccordo.

al che rendo chiaro con ulteriori spiegazioni e associata ramnzina che a) non ho nessuna intenzione di scambiare illegalmente ragni b ) nessuna persona seria in italia lo farebbe c) se decide comunque di continuare la sua ricerca finirà per mettersi nelle grane. gli spiego anche che simili richieste possono solo fare del male all'aracnofilia e suonano come un insulto nei confronti di chi da ormai anni attende pazientemente la lista.

 

capisce l'antifona e la telefonata si chiude in maniera un po' imbarazzata.

 

posto qui per condividere con voi l'aneddoto che, devo ammettere, mi ha lasciato un po' stordito: mentre noi qui cerchiamo di fare qualcosa di concretamente buono per la nostra passione, in giro c'è gente che non solo cerca di smazzare migali sotto banco (il fascino del proibito forse?), ma nel tentativo contrabbanda i nostri numeri di cellulare come fossero quelli del pusher da contattare.

ci sono rimasto abbastanza male.

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l'altro giorno mi squilla il cellulare. rispondo. una voce con accento veneto non si presenta, ma mi chiede se sono 'enrico che ha i ragni'.

rispondo che sì, ho alcuni ragni regolarmente denuciati, ma mi piacerebbe sapere con chi sto parlando. dall'altro capo mi si dice che il mio numero di cellulare è stato dato da un non meglio identificato signore a longarone. ancora niente nomi.

la voce mi chiede se ho ragni da dare via. io penso a uno scherzo e mi faccio venire in mente tutti gli amici con l'accento veneto che potrebbero esserne artefici; e invece no: il tizio ribadisce di essere serio, che non mi conosce che vuole un ragno. un po' alterato per una richiesta illecita da uno sconosciuto spiego che i ragni non si possono vendere o scambiare. risposta: chissenefrega, dai mettiamoci daccordo.

al che rendo chiaro con ulteriori spiegazioni e associata ramnzina che a) non ho nessuna intenzione di scambiare illegalmente ragni b ) nessuna persona seria in italia lo farebbe c) se decide comunque di continuare la sua ricerca finirà per mettersi nelle grane. gli spiego anche che simili richieste possono solo fare del male all'aracnofilia e suonano come un insulto nei confronti di chi da ormai anni attende pazientemente la lista.

 

capisce l'antifona e la telefonata si chiude in maniera un po' imbarazzata.

 

posto qui per condividere con voi l'aneddoto che, devo ammettere, mi ha lasciato un po' stordito: mentre noi qui cerchiamo di fare qualcosa di concretamente buono per la nostra passione, in giro c'è gente che non solo cerca di smazzare migali sotto banco (il fascino del proibito forse?), ma nel tentativo contrabbanda i nostri numeri di cellulare come fossero quelli del pusher da contattare.

ci sono rimasto abbastanza male.

 

 

E Nau incarna lo spirito di Aracnofilia. Ci stiamo battendo per la riapertura agli aracnidi, come certe questure hanno per altro fatto (vedi Cesena l'anno scorso..)

ma operiamo sempre con correttezza.

Chi ha fornito il numero di Enrico forse si aspettava atteggiamenti furbeschi che qui non abitano.

Ciao Nau!

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E' una cosa molto triste, Nausea. ;)

 

Fortunatamente qui, nella nostra Associazione, ci si ritrova non solo perchè si possiedono dei ragni ma soprattutto per la Passione verso questi animali. E la vera passione fa si che qui da si rispetti la Legge. Nè è un esempio il grande successo della mostra "Arachnida" di Bergamo in cui sono stati esposti i nostri ragni (tutti regolarmente denunciati, ove necessario) e - nonostate la Legge, il successo è stato grandissimo. In giro tutte le mostre di animali boicottano gli aracnidi (quando si potrebbe fare qualcosa tutti insieme, visto che siamo in contatto direttamente con il Ministero) e noi siamo riusciti - da soli - a centrare un obiettivo importantissimo: "avvicinare i ragni alla gente, nel momento in cui è più difficile farlo".

 

Questo soprattutto grazie alla nostra bella comunità!

 

Il fatto poi che i migliori allevatori siano tutti qui da noi, con animali denunciati, e che - silenziosamente - attendano l'uscita dell'integrazione alla Legge 213/03 alla cui stesura abbiamo partecipato attivamente prima e dopo Cesena, svela chiaramente quale sia la nostra "vocazione"...

 

Matteo

 

 

Piccola nota per i soliti furbi (che credono di farla franca):

Ricordiamo che la nostra Associazione prevede l'espulsione immediata (sia per gli utenti che per i Soci) che vendano/scambino/traffichino in ragni a qualsiasi titolo. Nonchè la segnalazione dei nominativi agli organi di controllo nei casi più gravi. Ricordiamo poi che sappiamo chi sono e li controlliamo da vicino, dentro e fuori dal forum. Non sarà affatto difficile pescarli tutti come trote in una pozza se andranno fuori dal seminato... Come si dice, "uomo avvisato"... :blink:

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