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E flavicaudis, E. concinnus o E. italicus.?


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Ragazzi sono in dubbio atroce... il titolo del topic dice tutto... All'inizio ero certo di possedere due esemplari di E. flavicaudis, ora girovagando un pò per il sito e vedendo foto ho dubbi su dubbi. Le colorazioni sono (scusate se non uso proprio nomi specifici ma non sono ancora pratico): zampe dal giallo-rossastro al marroncino, telson idem, le chele brune-rossiccie e corpo nero-bruno scuro.. a dirla così anche secondo me sto incasinando tutto. Il corpo è longilineo. gli organi a pettine sembrano essere corti ma non riesco a fare delle foto decenti, avete qualche metodo che posso risalire più facilmente alla specie? Li ho trovati a Colderù, vicino a Belluno, nella casa di una mia amica (uno era anche tranquillo sopra il copriletto XD) e li tengo già da un mese, per mangiare mangiano, ho creato un terrario artigianale di misura 70x18 h14, contando che i lati più corti sono tondeggianti va via un pò di spazio no? Tengo li tutti e due gli esemplari (credo due femmine, unico indizio il telson minuto) e fin'ora non ho riscontrato problemi. Mi sono un pò arrangiato con quello che riuscivo a trovare in casa per allestirlo, come pietre, legni che portano ad una specie di piano superiore molto piccolo (e che comunque non avevano mai osato arrampicarsi finchè non l'ho messo io li) ecc... Vorrei qualche consiglio, devo diminuire le misure? dividerli? ditemi voi... ah, un'ultima cosa, per prenderli in mano adeguatamente come devo fare... sono alle prime esperienze non deridetemi :huh:

grazie a tutti quelli che leggeranno il papiro e risponderanno

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Ciao,

 

come già ti ho detto gli E. flavicaudis sono presenti nell'area tirrenica, qundi basandomi sul luogo del ritrovamento li escludiamo.

Per il resto non ci dai nessun indizio utile all'identificazione, come ad esempio quanto misurano?(dai cheliceri alla fine del metasoma disteso, specificando se con o senza il telson), quanti pettini ha?Quanti tricobotri ha nella parte ventrale della chela?

Ma soprattutto dobbiamo vedere delle foto?

Capisci che non si può identificare così uno scorpione, hai visto anche tu che ci si può confondere anche dalle foto, tanto più con una descrizione.

 

Quindi o riesci a fare qualche foto (mettendo la modalità macro e scattando ad una distanza sopra i 5 cm non dovresti avere problemi), anche se non sono eccezionali vediamo che si può fare, o pure te la devi cavare da solo.

 

Se è un E. italicus adulto misurerà almeno 4cm e guardando sotto la chela anche ad occhio nudo si dovrebbe vedere una linea come un solco.

Comunque se non lo hai ancora visto vai su questo sito e per l'identificazione vai quì.

 

 

Ci dovrebbe essere tutto quello che ti serve ed in casi di dubbi vediamo che possiamo fare.

 

Per quanto riguarda il terrario (che strane misure!) per me è un pò grande e comunque sarebbe meglio tenerli divisi, quindi potresti dividerlo a meta.

Come substrato devi usare qualche centimetro di torba di sfagno (3/5 cm) e tenene il tutto abbastanza umido.

 

Come fare per prenderli in mano? mmm :D Non devi tenerli in mano semplicissimo! :huh:

Agli scorpioni non piace essere tenuti in mano, li stressi inutilmente e rischi di farti pungere o di ferirli. Sono molto delicati.

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Dal sito che mi hai dato per l'identificazione (giogio80) dalle foto mi sembra tra E. concinnus e E. flavicaudis... Comunque per le foto fa lo stesso se linko l'album in facebook o che ne so... perchè non ho un sito di image sharing per poterle mettere.. poi provvederò a misurarli e come avevo detto non riesco a contare i pettini, vedrò cosa riesco a fare

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Uno l'ho osservato un bel pò... 2cm solo corpo (mesosoma e prosoma), 4cm circa con chele e telson, 7mm è la larghezza del corpo (l'altro esemplare è più longilineo) e sono riuscito a contare 8-9 pettini ma non sono sicuro perchè non riesco a distinguerli bene...

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Ciao guarda che non devi avere un programma particolare, basta metterla (gratuitamente) su Photobucket o Imageshack, se lo metti su facebook solo chi è iscritto può vederlo. Oppure mandamele via e-mail.

 

Non ti basare troppo sulle foto, specialmente per chi non è esperto possono ingannare. Gli Euscorpius spp possono avere variazioni cromatiche e in foto ancor di più. Poi c'è da dire che sul sito non ci sono foto di E. germanus che come giustamente ha detto Andrea può essere presente da quelle parti.

 

Con le chele intedi in posizione di riposo, non estese vero?

Allora ancora non si può dire con certezza niente ma se tutto quello che hai scritto è vero (che sono femmine, che hanno 8/9 pettini e che sono lunghi 4cm circa) ci sono buone possibilità che sia un E. italicus, ma ripeto così non si può dire.

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