Seges Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Ciao a tutti gli utenti,sono nuovo nel forum!Avrei un piccolo problema con una argiope brunellichi;dopo che ieri 3 agosto l'ho trovata nel rosmarino e messa nel terrario ha cominciato a tessere qualche filo di tela,ma da 12 ore se ne sta su un lato del terrario e non si muove;sapreste dirmi perchè?Forse perchè ho sbagliato la costruzione del terrario?ho usato della terra e dei rametti di rosmarino,ma non so perchè non cominci a tessere,se potreste darmi dei consigli ve ne sarei molto grato. Grazie in anticipo,Seges Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aria Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Ciao, il nome corretto del ragno è Argiope bruennichi. Il ragno sta fermo in un angolo perché non va messo in un terrario: è un animale che ha bisogno di uno spazio ampio per tessere la sua tela e un terrario è troppo piccolo. Ti consiglio di liberarlo. Se vuoi saperne di più, vai sul nostro sito www.aracnofilia.org -> "Ragni locali" -> Schede: lì troverai una bella scheda su Argiope bruennichi. Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Whereis Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 (..)non va messo in un terrario: è un animale che ha bisogno di uno spazio ampio per tessere la sua tela e un terrario è troppo piccolo. Tutto dipende semplicemente dalla dimensione del terrario/contenitore. Probabilmente quello fornito da Seges pecca effettivamente in grandezza ma ho allevato per qualche tempo e riprodotto Argiope bruennichi in un semplice faunabox (circa 40x25x35cm) di conseguenza nulla di impossibile, basta fornire lo spazio sufficiente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aria Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Mi aspettavo questa risposta: nel forum c'è infatti una copia identica di questo topic. Stessa dinamica. E' ovvio che dipende dalle dimensioni del terrario, tanto che nella scheda si danno le dimensioni per sistemare l'animale al "meglio". Tuttavia mi sento di consigliare di liberarlo. Sarà che a me piace molto di più osservare gli animali in natura. Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Whereis Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Mi aspettavo questa risposta: nel forum c'è infatti una copia identica di questo topic. Stessa dinamica.E' ovvio che dipende dalle dimensioni del terrario, tanto che nella scheda si danno le dimensioni per sistemare l'animale al "meglio". Sarà ovvio per te e per me forse, ma non è detto che lo sia per l'utente che sta chiedendo informazioni a riguardo e si vede rispondere: è un ragno che non va messo in terrario perchè a priori troppo poco spazioso - senza conoscerne prima le dimensioni -. Che poi esistano topic in cui già se ne parla - è così per ogni argomento solitamente - e non si vuole ripetere le stesse cose basta linkarli secondo me, non dare una risposta imprecisa che poi differisce dalla stessa scheda di allevamento suggerita. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Seges Inviato 4 Agosto 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Comunque il terrario e'un secchio di 35 centimetri di diametro alto 70 centimetri Secondo voi e'troppo piccolo?ho anche una hogna radiata che nelle stesse condizioni di spazio ma in habitat diverso e si e'perfettamente adattato.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aria Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Liberarlo è la soluzione intelligente e migliore. Allevare i ragni a grande tela è difficile. Non è assolutamente detto che tessano: le ragnatele orbicolari non le sparano "a caso" ma attuano un complesso calcolo istintivo di posizione, luce, corrente, etc... Facilmente dovrai spostare l'intero terrario (all'aperto) per trovare un mix che le piace. Non è una Tegenaria che - in genere - fa il drappo dove la metti. Il rischio (altissimo) è che si rannicchi in un angolo e si lasci morire. In più - facilmente - è già gravida. E anche in questo caso Argiope depone non sulla tela ma al sicuro tra arbusti o erba alta. Dove le piace e reputa di poter abbondonare i suoi piccoli in tutta sicurezza (lei sa che non li vedrà nascere...) Questo è il consiglio di una persona competente e precisa (non come me...!!!). Ed è una opinione, visto che non esiste la risposta definitiva. Comunque la scheda consiglia un terrario 40x30x40h. Se vuoi tentare di allevarlo, segui i consigli di Whereis che è riuscita a riprodurlo. Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
migdan Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Tenere in cattività gli "orb-weavers" è in effetti abbastanza complicato e richiede spazio (c'è chi alleva Nephila o anche lo stesso Argiope lasciandoli liberi di tessere per casa!), tuttavia A. bruennichi è uno dei pochi Araneidae che riesce a cacciare anche senza tela (da bambino riuscivo a far prendere a questo ragno le mosche nelle scatoline dei formaggini dove lo mettevo dopo averlo appena catturato), e in un faunabox è in grado di cavarsela meglio della maggior parte dei suoi "colleghi". La questione non è così banale, al punto che su Journal of Arachnoilogy, qualche anno fa, uscì un lavoro che trattava proprio la progettazione delle teche in cui allevare questi ragni, dovrei averlo in uno dei miei innumerevoli hard disks, se lo ripesco ve lo linko. Un'ultima nota riguarda l'eventuale deposizione dell'ovisacco, che dovrebbe avvenire a fine estate - inizio autunno: le uova si schiudono in tempi paragonabili a quelli delle altre famiglie di ragni nostrani, ma lo sviluppo dei neonati si arresta molto presto, questi ultimi svernano all'interno del cocoon per poi uscirne solo a primavera. Se l'ovisacco viene tenuto alle temperature tipiche degli ambienti domestici, viceversa, i ragnetti cominciano immediatamente a crescere e il loro ciclo vitale si sfasa rispetto a quello dei cospecifici in Natura, per cui è consigliabile liberare mamma e ovisacco subito dopo la deposizione (concordo sul fatto che se l'hai presa da poco è ragionevolmente gravida, i maschi si piazzano in gruppo vicino alle tele delle femmine subadulte, e queste ultime compiono l'ultima muta, nella totalità dei casi che ho osservato, a fine Giugno - inizio Luglio). P.S. Personalmente condivido le parole di Matteo citate da Arianna, e da anni non tento più di allevare i tessitori orbicolari. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Whereis Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Racconto molto brevemente quella che è stata la mia esperienza in merito (esperienza molto acerba). Trovammo una femmina sub adulta tra i cespugli in una zona di periferia, femmina che stabulammo all'aperto - ma al coperto - dentro un faunabox di grosse dimensioni e con rametti vari disposti lungo il contenitore per fornire un pò di appigli al ragno. Quello che osservammo fu che intelò con apparente convinzione, stazionando sulla tela, mutando, predando e alla fine riuscimmo a farla accoppiare. Depose l'ovisacco all'interno del medesimo contenitore dove poi lo mantenemmo lasciandolo alle temperature dell'inverno, in un locale coperto ma non riscaldato dove più o meno si raggiungevano i 4-5°C. Come previsto gli slings si fecero vedere dopo qualche mese, in primavera. Chiaramente se questo non viene sottoposto a diapausa ma incubato a temperature casalinghe si andrà ad accellerare lo svilppo dei piccoli che anticiperanno di gran lunga la propria nascita, ma mi sembra di aver capito che non esista ancora un ovisacco nel caso di Seges nè che si sia appurato si tratti di una femmina adulta. Nel caso comunque si trattasse di quest'ultima è certo da prendere in considerazione la liberazione come suggerito intelligentemente dagli altri, a meno che non si creda di poter rispondere adeguatamente alle esigenze di questo aracnide - con cui io personalmente non riscontrai grosse difficoltà ma che non significa sia universale, concordo -. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BlackSpider Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Ciao! seges vorrei rispondere alla tua domanda, perche anchio ho un' Argiope bruennichi sia maschio che femmina .la femmina tende a fare una ragnatela molto ampia come dicevano gli altri.sta in un angoletto perchè non si ancora abituata ,forse? poi non so con certezza.Comunque il terrario va bene,però ti consiglio sotto di mettere degli strati di carta-igenica un pò bagnati per l'anidride carbonica se nn erro.Questo è il mio consiglio ,poi chiedi agli esperti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Seges Inviato 4 Agosto 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Ciao a tutti,ho letto che questo ragno tesse principalmente nelle ore notturne;e già adesso ha tessuto una bella raggiera ma non ha ancora tessuto lo stabilimentum.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aracnojak Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 A.bruennichi in un secchio.. Ti resta una sola cosa da fare : liberala . Quoto Arianna ( e quindi Matteo ) e Migdan e t'invito a lasciarla andare . Anche sopravvivesse sicuramente non vivrebbe bene . Sono due cose differenti . Inoltre credo sia una neofita, ragion per cui l' invito a liberarla è doppiamente valido . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Seges Inviato 4 Agosto 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Il ragno sembra essersi adattato al nuovo ambiente,tuttavia credo che seguirò il vostro consiglio per il bene del ragno;grazie ancora per i consigli!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Anubis Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Comunque il terrario va bene,però ti consiglio sotto di mettere degli strati di carta-igenica un pò bagnati per l'anidride carbonica se nn erro Ottima decisione Seges, se sei fortunato non si allontanerà molto e potrai osservarla lo stesso dal vivo. Anche secondo me questo è il modo più bello per conoscere gli "orb-weavers" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PiErGy Inviato 4 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2010 Vada carta bagnata o sottile strato di torba da nebulizzare moderatamente per l'umidità... Ma la CO2 non c'entra nulla, non è una pianta, dài. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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