Vai al contenuto

Ischnocolus valentinus (ex Ischnocolus triangulifer)


Messaggi raccomandati

  • Risposte 234
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Non so se possa servire ma ho notato che la femmina di questa specie, a tavola diciamo, perde la sua parchezza e timidezza con piccoli ortotteri del genere Acrida.

Piccoli relativamente, ne ha mangiati due lunghi 3 cm.

Forse le vibrazioni che emette un ortottero quando saltella sono molto particolari ed evidentemente il ragno le ricollega subito ad una preda naturale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Be, è un'osservazione interessante... Personalmente non ho mai provato a nutrirli con prede che potrebbe rinvenire nell'ambiente naturale. Ho notato che i piccoli apprezzano molto le tignole e i microlepidotteri ma che gli adulti catturassero con fierezza gli ortotteri non lo sapevo. Sono curioso di sapere se hai sperimentato altre tipologie di insetti, magari abbondanti nei posti dove hai trovato questa specie, son sempre spunti interessanti e utili. :sisi:

Link al commento
Condividi su altri siti

io ho sempre usato Ctenolepisma longicaudata . . . però sono un pò troppo veloci (sono preferibili per il maschio che a differenza della femmina insegue o prova ad inseguire la preda seppur per poco) riesce a beccarne qualcuno perchè alla fine gira e rigira per via della tigmotassìa se li ritrova sempre tra le zampe e anche perchè metto la pasta di cui si nuitrono vicino o dentro la tana del ragno . . . morale della favola iniziava a venirmi il dubbio che servisse qualcosa di più lento soprattutto adesso in estate che mangia di più. Ho provato con queste Acrida e la mattina ho trovato solo dalla tibia in giù dell'ultimo paio di zampe.

Quanto ai microlepidotteri confermo la loro bontà.

 

P.S. in premuta si era costruita un cunicolo che era un'opera d'arte . . . appena ha finito la muta lo ha completamente distrutto.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 anni dopo...

Ciao, ho fatto altri esperimenti diciamo . . . le prede più ambite sono sicuramente piccole blatte (Loboptera decipiens, Supella longipalpa).

Sono strabiliato dalla capacità che I. triangulifer ha nel distinguere i tipi di insetti ( e di conseguenza identificarli come prede o no) dalle vibrazioni.

Le piccole blatte, appunto, vengono predate subito, a volte anche dopo mezz'ora (e in pieno giorno) dall'introduzione delle stesse nel terrario.

Evidentemente più che timido è molto selettivo.

 

P.S. la mia femmina è intorno ai 27mm al momento.

Link al commento
Condividi su altri siti

La mia femmina storica di quelle dimensioni è morta, purtroppo. Se riesci posta qualche foto del tuo esemplare ;)

Anch'io ho notato che le blatte son ben gradite anche se non ho notato una spiccata predilezione; va però detto che ho utilizzato solo specie tropicali come Blatta lateralis e che non ho mai provato con le blatte locali, probabilmente più apprezzate.

 

Anche a te risulta che le femmine adulte molto cresciute si nutrono più di rado? Ho una femmina che è abbastanza attiva ma accetta il cibo solo ogni tanto...

Link al commento
Condividi su altri siti

La mia femmina storica di quelle dimensioni è morta, purtroppo. Se riesci posta qualche foto del tuo esemplare ;)

Anch'io ho notato che le blatte son ben gradite anche se non ho notato una spiccata predilezione; va però detto che ho utilizzato solo specie tropicali come Blatta lateralis e che non ho mai provato con le blatte locali, probabilmente più apprezzate.

 

Anche a te risulta che le femmine adulte molto cresciute si nutrono più di rado? Ho una femmina che è abbastanza attiva ma accetta il cibo solo ogni tanto...

Nel mese di Luglio l'ho vista mangiare 4 volte.

Tuttavia non posso fare statistiche sulla frequenza dell'alimentazione perchè i pesciolini d'argento ormai si riproducono nel terrario quindi non so quantizzare quanti ne mangia,

spesso non sono a casa per mesi.

E' comunque pacifico che appena si abbassano le temperature non mangia anche per 3/4 mesi.

Per le foto la vedo dura . . . quando apro il coperchio va dentro il suo rifugio oppure parte all'improvviso e può uscire.

A dicembre fa quattro anni di cattività, quando l'ho presa era già adulta. Ha minimo 6 anni. Sembra in ottima salute.

Ciao ;).

Link al commento
Condividi su altri siti

Peccato, sarebbe stato interessante vedere qualche foto. Ma so quanto è difficile immortalarli.

 

La mia femmina adulta si nutre veramente di rado, credo che soprattutto gli adulti abbiano un metabolismo molto lento. A tal proposito, se il tuo esemplare l'hai preso che era già adulto ha molti più anni: posso dirti che i piccoli per diventare adulti - e in cattività, senza periodo fresco invernale - impiegano sicuramente più di 5 anni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Approfitto delle riesumazione di questo bellissimo post per farvi notare, Carlo e Piergy, che le foto delle prime pagine (credo abbastanza importanti) non sono ancora state ricaricate sul server del forum. ;)

E complimenti a tutti gli allevatori di questa fantastica specie, che quindi può superare la soglia dei 10 anni di età e chissà quanto ancora! :wub:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use and Privacy Policy..