Jump to content

Ragno bicolore


Recommended Posts

E' un maschio di Steatoda grossa... Il colore di cefalotorace e zampe è molto chiaro perchè quando è stato immortalato aveva mutato da poco. E' una specie sinantropa, comune sia dentro che fuori le abitazioni. Bella foto! ;)

Link to comment
Share on other sites

concordo con Piergy.

la foto 1 della seconda serie è molto scura e può ingannare. vedo S.paykulliana molto probabile, come identificazione, ma non ci giurerei...troppo scura la foto per apprezzare il pattern....

la foto 2, parimenti scura, permette di apprezzare di fianco il disegno tipico della S.grossa.....

Non vorrei che l'ombra ci portasse fuori strada.

Link to comment
Share on other sites

In effetti è plausibile che sia così chiaro perchè appena mutato.

Per quanto riguarda gli altri ragni, il primo non credo sia Steatoda paykulliana. Infatti in Inghilterra non è così comune. Anche se ci sono state delle segnalazioni di esemplari trasportati passivamente, non sembra vi siano popolazioni residenti.

E' più probabile una S. albomaculato o S. bipunctata. Ho dubbi su S.grossa, credo abbia sempre le zampe chiare.

Ciao Diego

Link to comment
Share on other sites

Bè devo dire che Hyles ha ragione...fotografati in Inghilterra? Allora Paykulliana no...ed il pattern poco visibile rende il problema complesso. ...............Bravo Hyles a leggere attentamente , asino io a non farlo.

Pivello il piergy... ;)

Link to comment
Share on other sites

Grazie a tutti. Per adesso ho messo tutti e due come Steatoda sp. Ho provato a schiarire il disegno, ma non si capisce nulla purtroppo - e la strada è lunga per andare a rifotografarlo ;). Per quello che mi ricordo però, non c'era nessun disegno ben definito. Non era un effetto dell'ombra, il ragno era veramente scuro come sembra, al punto di sembrare nero a prima vista, con una zona ancora più scura al centro. L'altro nella seconda foto invece era molto più chiaro con un disegno ben visibile, Sarah

Link to comment
Share on other sites

Bravo Hyles a leggere attentamente , asino io a non farlo.

 

 

A onor del vero, devo dire che avevo già visto le foto tempo fa, Avevo già conosciuto Sarah, e quindi già sapevo che erano state scattate in Inghilterra.

 

Poi devo dire che ho l'impressione che in questo gruppo di Therididi credo siano frequenti forme melaniche o per lo meno scure, questo complica un po' le cose.

Non so se saremo mai in grado di identificarli.

Ciao Diego

Link to comment
Share on other sites

Mah, il Roberts l'ha trovata in Inghilterra. Pivello il Piergy... E perchè? Si trovano ragni che non sono affatto segnalati in una determinata area geografica, non si possono trovare ragni la cui presenza è già stata accertata? ;)

 

Comunque non mi sembra proprio Steatoda bipunctata: la trovo spesso nella mia casa in montagna ed il colore non è affatto così scuro e le zampe sono molto più esili e spesso hanno delle bande più scure.

 

Steatoda albomaculata è diversissima: è molto piccola, il colore delle zampe è marrone chiaro con bande scure, l'addome è "allungato" e di forma quasi ovale. Ed ha un pattern molto evidente e caratteristico.

 

Sulla questione degli esemplari "melanici": in Steatoda paykulliana il colore è nero brillante, nelle altre specie (vedi Steatoda grossa) anche se la colorazione è molto scura è sempre opaca. Penso che per identificare un ragno bisognerebbe tener conto anche di altri fattori... A me quell'esemplare sembra una paykulliana oltre che per il colore nero "metallizzato" anche per la forma del corpo, la fovea e le zampe grosse e robuste. Parere prettamente pivellico! ;)

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
 Share

  • Recently Browsing   0 members

    • No registered users viewing this page.
×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use and Privacy Policy.