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Caso di avvelenamento da morso di ragno


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Ciao di nuovo da Malta.

 

L'anno scorso si e verificato qui un caso di avvelanamento da parte di Loxosceles rufescens. Insieme al medico che ha trattato questo caso ho scritto un articolo su questo (posso mandare una versione elettronica - in Inglese - via email a chi e interessato. Con un po di presunzione ho scritto che non si sono stati documentati casi simili in Europa, citando Brignoli per l-Italia ed altri autori per le altre regioni mediterranei dove si trova questa specie.

 

C'e qualcuno che ha avuto, o e a consocenza di, casi simili da parte di L. rufescens o di altri ragni? Ho letto che, per. ez., la Steatoda paykulliana puo dare un morso molto doloroso. Sapendo dal Forum che ci sono degli appassionati di questa specie bellissima (presente anche a Malta), mi domando se c'e qualcuno che puo raccontare qualcosa.

 

Scusatemi per il soggetto un po morbido! [:206]

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Guest vesubia

Caro David,

sono interessato al tuo caso.

Io te ne posso mandare almeno due italiani (Venezia e Torino).

Fra 1-2 ore ti scrivo privatamente.

Ciao, Claudio

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Immagini che sono già passate sul forum in un altro topic...l'imputato non era un L.rufescens, ma un L.laeta se non sbaglio.....(se Matteo non avesse messo in guardia dai guai del search, sarei andato a cercare la conferma della specie giusta....)

Ciao!

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Mamma Mia! Questo e varamente morboso - ma sembra che si tratta di un'altra specie la L. laetadel Sud America. Per me il "search" ha funzionato ed ho trovato la storia tragica della ragazza cilena. Veramente dobbiamo trattare certi ragni con molto rispetto, anche se veramente i morsi attribuiti alla rufescens erano tutti di natura accidentale.

 

David

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Sono impressionata.

La Latrodectus, più che sintomi esterni così evidenti, mi ha portato sintomi "interni".

 

I due veleni sono diversi, oppure la dose di veleno da me incamerata era - come immagino - fortunatamente insignificante. Comunque, gli effetti sono straordinariamente differenti.

Lidia

 

 

 

 

EegaBeeva

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Secondo me se un aracnofobico vede queste foto ci vorranno altri

20 anni per cercare di rieducarlo.

Considerandole però sotto l'aspetto descrittivo ed educativo ...

nel senso di ... non giocate troppo con i ragni se non sapete

maneggiarli, trattateli con rispetto, fateci 'amicizia' ma non

stuzzicateli, se ve li trovate addosso mantenete il sangue freddo

e non scacciateli bruscamente ... allora anche queste 'crude'

... vanno accettate in questo forum.

 

Non ho esperienze dirette sul discorso dei veleni ma vorrei solo

esprimere la mia perplessità sulla dolorosità del

morso di una Steatoda.

Fortunatamente non sono stato mai morso da un ragno e pur

avendo spostato e traferito migliaia di S. paykulliana

non hanno mai accennato a bucarmi la pelle con i loro

cheliceri. Qualche volta hanno attaccato le pinzette con cui

facevo pulizia ai loro terrari ma sempre tentando di

immobilizzarle con la ragnatela e non pinzandole come le

Lycose. Qualche femmina che proteggeva il bozzolo è

diventata più aggressiva ma appena si accorgono che

l'avversario è troppo forte (tipo un dito umano) e no c'è

possibiltà di vincere o di catturarlo ... desistono.

Da quello che però ho letto sembra che la puntura di

questo ragno come quelle del suoi parenti stretti Latrodecrus

non diano mai seri problemi locali, cioè dove è stato inoculato

il veleno quindi credo che sotto questo aspetto il dolore

di un loro morso sia infinitamente meno lancinante di

quello che il poveretto di quelle foto stava soffrendo.

Anzi molte volte il malcapitato si accorge solo dopo molto

tempo di essere stato morso a cuasa di un leggero rossore

della cute che non diventa mai una necrosi vera e propria.

I problemi riguardano invece "l'interno" con problemi

sul sistema neuro-muscolare anche se dicono ... non

paragonabili a quelli delle vedove nere ... ma qui il

discorso si fa serio e non mi ci avventuro ... CIAO

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Beh, il veleno del Loxosceles rufescens e una necrotossina se non sbaglio, quindi come effetto causa la morte dei tessuti, se non curato. Comunque non tutti i ragni hanno veleno di questo tipo, e comunque curandolo molto probabilmente non si arriverà ad un caso come quello delle foto (epperfortuna!!![xx(])

 

Comunque già provare una necrotossina sulla propria pelle mi pare da matti, ma lasciarla agire così a lungo da provocare simili risultati è assurdo!!![:0][:0][:0]

Ma poi sarà riuscito a salvarsi la mano???

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Il genere Latrodectus ha un veleno neurotossico (c'è una bella scheda di Francesco a proposito), mentre il genere Loxosceles ha un veleno citotossico, necrotizzante che in certe specie (laeta, reclusa...) abbinato ad un'ipersensibilità del soggetto morso, danno i sintomi di gravi necrosi tessutali (loxoscelismo..).

Nessuna parentela fra i meccanismi d'azione dei due veleni...

Ciao!

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