EegaBeeva Posted November 21, 2003 Report Share Posted November 21, 2003 Impegnati, forse, come eravate in chat, ieri sera non avete visto MATRIX su Italia 1. Io l'ho visto (per la terza o quarta volta, traendone sempre nuovi spunti). Ieri sera, per esempio, due cose mi hanno colpito, alla luce della mia frequentazione in aracnofilia.org di questi ultimi due mesi, entrambe legate alle due uniche apparizioni "animalesche" dell'intera pellicola (vi è anche un gatto nero, che costituirebbe la terza apparizione, ma è marginale e ininfluente). La prima è quell'ibrido fra ragno e scorpione (nel film, definito "cimice", poiché in realtà si tratta di un apparecchietto per la rilevazione a distanza) che viene "introdotto" nell'eletto Neo. La sceneggiatura del film ha scelto questi due insetti per enfatizzare la natura "schifosa", "pericolosa", "strisciante" e persino "abbietta" dell'oggetto. Mettiamo da parte l'intendimento del film (sebbene, assai vi sarebbe da commentare sull'utilizzo stereotipato di questi insetti per ricoprire i ruoli più macabri e repellenti). Ed ecco la prima domanda (che all'esperto Matteus e non solo a lui sembrerà persino blasfema): essendo gli scorpioni anch'essi ragni a tutti gli effetti, sarebbero in grado di accoppiarsi? Seconda considerazione: un immenso ragno elettronico, dotato di una moltitudine di occhi, controlla che la "coltivazione di umani" proceda senza intoppi. La scelta della macchina-aracniforme è dettata da esigenze di copione: qual è, difatti, quell'animale dotato di tante "braccia" e perciò in grado di espletare più compiti in contemporanea? La macchina è mostruosa e gigantesca e, certo, non fa che corroborare le solite arcinote fobie. Da qui la seconda domanda: i ragni sono dotati di ben otto zampe per effettuare più compiti in contemporanea? Capisco che una simile dotazione fornisca loro maggiore aderenza al suolo (lo stesso concetto mi sembra applicabile ad alcuni giganteschi TIR su più ruote), ma non penso sia limitabile unicamente a questo. Non mi pare siano famosi per essere bravi scavatori e, per "maneggiare" prede, corteccia e quant'altro, usano i pedipalpi (Cesena docet). La mia domanda sulle zampe sembra la continuazione del mio post sugli occhi dei ragni. Voi stessi mi avete dato conferma che un ragno mutilato vive benissimo. Mi sembrano, tutto sommato, animali bene equipaggiati, con occhi e zampe "di riserva" (anche i mammiferi vivono abbastanza bene con tre zampe, ma in natura avrebbero pochissime probabilità di sopravvivere). I ragni hanno il numero 8 come principio, gli umani il 2, i mammiferi quadrupedi il 2 e il 4, i volatili solo il 2. Certi insetti il 6. I ragni battono tutti. Forse è anche grazie a questa iper fornitura che sono riusciti a superare le catastrofi dei millenni. Ancora una volta vi chiedo una opinione. Buona giornata e anche buon fine settimana. Lidia EegaBeeva Link to comment Share on other sites More sharing options...
krystal Posted November 21, 2003 Report Share Posted November 21, 2003 Ciao Lidia sugli scorpioni lascio che rispondano altri, quanto all'essere "ragni a tutti gli effetti" non sono d'accordo: fanno parte dello stesso Tipo, ma non certo della stessa famiglia. Considera inoltre che per i ragni, un metro di misura per capire se due esemplari fanno parte della stessa specie è appunto farli accoppiare, e se due esemplari di diversa specie non si accoppiano, figuriamoci che aberrazione verrebbe fuori dall'incrocio tra un ragno e uno scorpione. Quanto alle zampe dei ragni ho due considerazioni: 1) buone le tue osservazioni, ma quanto all'abilità di scavare beh, e come farebbe un Pelinobius allora a vivere fino a 4 metri sotto terra se non fosse bravo a scavare? [][] 2) i ragni usano le loro otto zampe non solo per la stabilità ma anche per aiutarsi nel mangiare e sondare il terreno (non usano solo i pedipalpi), inoltre non dimentichiamo che è attraverso gli arti che percepiscono le vibrazioni e la posizione stessa delle zampe gli permette di avvertirle da quasi tutte le direzioni. Possiamo quindi osservare come siano anche un valido sostituto della vista... potrebbero esserlo se fossero solo due? ___________ Dany Link to comment Share on other sites More sharing options...
EegaBeeva Posted November 21, 2003 Author Report Share Posted November 21, 2003 Mi sembrano comunque creature iper dotate per le funzioni elementari che svolgono. Il ragno che tu hai citato, formidabile scavatore, è una eccezione, non una regola, mi sembra di capire. Con un po' di immaginazione, si potrebbe persino pensare che queste misteriore creature abbiano ancora molto da rivelare. Un armamentario così complesso e abbondante fa intuire prestazioni assai più straordinarie di quelle generalmente ascrivibili ai ragni. Permettimi una domanda, che sembrerà scema: vedo un ragno e nulla so di ragni. Ha ben otto zampe, che non gli servono né per fuggire più velocemente, né per scavare più profondamente, né per percepire più nitidamente la realtà che lo circonda. Generalmente parlando. Ha una buona stabilità sul terreno, ma può precipitare e farsi molto male da altezze ridicole per altre insetti e assai meno dotati di lui. Chissà perchè, otto zampe... Scusate, sono domande sceme che ogni tanto mi faccio. Vi prego di non giudicarmi con troppa severità :-) Buon pomeriggio. Lidia EegaBeeva Link to comment Share on other sites More sharing options...
krystal Posted November 21, 2003 Report Share Posted November 21, 2003 No, no, Lidia, il Pelinobius non è affatto un'eccezione. I teraphosidi si dividono in tre categorie: arboricoli, terricoli/opportunisti e fossori. Di quest'ultima categoria fa parte il Pelinobius, ma ti assicuro che è in ottima e numerosa compagnia. Tanto per citare dei nomi (ti scrivo solo il genere, così se vai a spulciare in internet hai possibilità di vedere le varie specie): Cyriopagopus, Haplopelma, Ceratogyrus, Chilobrachys, Xenesthis (questo guardatelo a prescindere, è troppo bello) ecc... Ad ogni modo il tuo quesito è interessante... vediamo cosa rispondono gli altri. ___________ Dany Link to comment Share on other sites More sharing options...
nausea Posted November 21, 2003 Report Share Posted November 21, 2003 lidia: in realtà ragni e scorpioni sono distantini tra loro da molti punti di vista; esempio colorito: uomini e cavalli sono entrambi mammiferi, ma non sono esattamente la stessa roba[] per il resto: beh io credo che uno dei motivi per cui sono scosì affascinato dai ragni sia proprio perchè sono incredibilmente semplici e adattabili. con un corpo diviso in pochi segmenti sono in grado di adattarsi a milioni di situazioni in milioni di modi e compiono movimenti che ricordano da vicino qulli di vertebrati ben più complessi di loro. sì sono contusioni da pugno. e sì la cosa mi va benissimo. sono illuminato. Link to comment Share on other sites More sharing options...
EegaBeeva Posted November 21, 2003 Author Report Share Posted November 21, 2003 Grazie, Krystal. Domani mi dedico a una operosa ricerca delle specie che hai elencato. Non ricordo bene, ma credo di non avere individuato ragni locali. Non rispondermi, però, fammelo scoprire da sola. Grazie :-) Grazie, Nausea. Ho afferrato il concetto. Hai fatto un esempio... alla mia portata :-) Buona serata. Lidia EegaBeeva Link to comment Share on other sites More sharing options...
EegaBeeva Posted November 21, 2003 Author Report Share Posted November 21, 2003 Per Nausea Citazione:...con un corpo diviso in pochi segmenti sono in grado di adattarsi a milioni di situazioni in milioni di modi e compiono movimenti che ricordano da vicino qulli di vertebrati ben più complessi di loro... id="quote">id="quote"> Con la tua osservazione hai parzialmente soddisfatto la mia curiosità: pochi segmenti, ma una molteplicità di *arti*. In pratica, è come se i ragni avessero evoluto la quantità, piuttosto che la qualità. E' un aspetto interessante, non riscontrabile o poco riscontrabile - per esempio - nel mondo dei mammiferi. Lidia EegaBeeva Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matteus Posted November 22, 2003 Report Share Posted November 22, 2003 Oddio, ricordiamoci che i ragni non sono solo i teraphosidae... che dire degli araneomorfi, in cui le zampe svolgono una miriade di ruoli? Innanzitutto, i ragni "da ragnatela": Lidia, prova a dare un insettino alla steatoda (o presunta tale) che hai in bagno... vedi come usa le ultime due paia di zampe... le altre le usa per rimanere attaccato alla tela... Gli araneus che si fanno calare con il filo di seta... i ragni granchio (tomisidae) che usano le 2 paia di zampe anteriori come chele... Ci sono ragni che corrono velocssimi (avete mai visto un Heteropoda correre?)... i ragni bolas... ecc... Inoltre, ipotizzo: molte zampe, per i ragni terricoli, possono servire a "direzionare" meglio le vibrazioni che percepiscono... come quando si determina l'epicentro di un terremoto bisogna avere a disposizione i dati di tre sismografi dislocati in luoghi diversi, penso che i ragni, grazie alle differenti vibrazioni che percepiscono con ogni zampa, riescano a "mettere a fuoco" meglio... Si spiegherebbe anche la precisione con cui colpiscono, pur vedendo poco... Per quanto riguarda l'incrocio tra ragni e scorpioni:[] Link to comment Share on other sites More sharing options...
Diana Posted November 22, 2003 Report Share Posted November 22, 2003 Leggermente OT... ho appena visto questi due filmati di un Pelinobius che scava: nel secondo si vede benissimo come si porta via una zolla di terra fra i cheliceri! [:0] http://giantspiders.crosswinds.net/burrow01.mpeg http://giantspiders.crosswinds.net/burrow02.mpeg (dal sito di Guy Tansley, www.giantspiders.com) Link to comment Share on other sites More sharing options...
i-lang Posted November 22, 2003 Report Share Posted November 22, 2003 Ragni e Scorpioni. Ragni e zampe. 1° quesito...i Ragni (ordine Araneae), gli Scorpioni ( ordine Scorpiones) sono lontani cugini (appartengono alla stessa Classe ,Arachnida) ed è proprio escluso possano riprodursi, anzi, possano anche solo apprezzarsi. E' proprio come fare riprodurre un Roditore (topo ad es) e un Perissodattilo (cavallo ad es.) 2° quesito.....perchè otto zampe? Bella domanda. Tecnicamente sarebbe meglio dire .....perchè 12 appendici al cefalotorace? Le 12 appendici sono 2 coppie preorali (palpi e cheliceri) e 4 post orali (ambulacrali o zampe). Sono il risultato della selezione asperrima che si è avuta durante il Cambriano, continuata durantel'Ordoviciano ed il Siluriano, periodi del Paleozoico durante i quali si sono stabilizzati i Phyla, i Subphyla e le Classi degli invertebrati.... Gould parlava di fortuna (bravo brontosauro, la vita meravigliosa)e forse era vicino al giusto...come considerazione vi cito solo che la NASA nel prevedere forme robotiche in grado di muoversi con comandi semplici e buon equilibrio su terreni aspri e dissestati, pensava al "ragno" ( robot a otto zampe) come forma ideale per gli spostamenti...Forse la natura ha ragionato come la NASA con un bel pò di anticipo!! Ciaoooo! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest AlLe Posted November 22, 2003 Report Share Posted November 22, 2003 E' dura scrutare nei piani della natura... Come si sono potute evolvere tante specie diverse anche in territori abbastanza ristretti? Davvero difficile dare una risposta... Certo l'evoluzione ha sempre come fine l'adattabilità. Le creature che meglio sanno integrarsi al loro habitat sopravvivono, le altre vengono spazzate via. Tuttavia anche secondo me interviene in buona parte il caso in questi processi. Una mutazione fortuita può generare una specie destinata al successo, o al fallimento più misero... Tornando al discorso delle zampe: otto danno un buon appoggio ad ogni tipo di terreno, distribuiscono meglio il peso del corpo, assicurano comunque piena efficenza nel caso una rimanesse ferita e chissà quante altre cose. Direi che il numero di zampe è una delle tante caratteristiche fortunate che hanno permesso agli aracnidi e agli insetti di sopravvivere fino ad oggi, e di sopravvivere per chissà quanto tempo più a lungo di molte altre specie. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matteus Posted November 22, 2003 Report Share Posted November 22, 2003 Beh, certo, anche il caso conta molto... perchè noi abbiamo 5 dita per mano invece che quattro o sei? Non penso si possa dire che "8 sono meglio", gli insetti di zampe ne hanno sei, i chilopodi una cinquantina e i diplopodi un qualche centinaio... Dopo, le 8 zampe negli aracnidi si sono evolute in maniera molto funzionale, non c'è che dire... in nessuna specie direi che ci sono "8 zampe sprecate", nei ragni le 8 zampe son rimaste zampe ma con mille funzioni differenti, in altri aracnidi si ha avuto una specializzazione maggiore (alcune zampe adattate alla deambulazione, altre vengono usate esclusivamente come organi di senso, vedi amblipigi, uropigi, solifugi...)semplicemente perchè hanno "stili di vita" differenti, pur adattandosi magari ai medesimi ambienti... Come diceva AlLe, in una stessa nicchia ecologica ci sono infiniti adattamenti differenti, le 8 zampe dei ragni sono solo uno di questi. Link to comment Share on other sites More sharing options...
EegaBeeva Posted November 23, 2003 Author Report Share Posted November 23, 2003 Perciò, i ragni hanno evoluto anche una qualità, oltre che una quantità. D'altra parte, era intuibile, poiché la quantità da sola non avrebbe potuto far fronte al succedersi dei millenni. Il primo esempio che mi viene in mente è legato ai dinosauri, che avevano sviluppato enormi corpi (quindi, una grande quantità di *carne*) e che lungamente hanno abitato la Terra (per milioni e milioni di anni), per poi estinguersi, forse, in blocco, per una causa direttamente collegata alla quantità. Indipendentemente dal fatto che vi sia stata una glaciazione o un surriscaldamento del pianeta, l'imponenza dei loro corpi - che aveva loro garantito una supremazia per centinaia di milioni di anni - ha decretato la loro estinzione. In caso di surriscaldamento della superficie terrestre, come mantenere bassa la temperatura di una così vasta superficie corporea? In caso di glaciazione, come emigrare in breve tempo alla ricerca di zone dal clima più temperato? Ho semplificato "mostruosamente" per motivi di spazio e di tempo, e di questo mi scuso. Tuttavia, ammetterete che il fatto di possedere corpi primitivi, di non essere endotermi, di avere capacità limitate all'essenziale ha decretato il successo dei ragni, a scapito di creature ben più complesse di loro. Circa l'80% dell'energia creata dal nutrimento è necessaria agli animali endotermi per mantenere costante la temperatura corporea; ciò permette e ha permesso in passato di colonizzare terre più vaste rispetto ad altri animali, poiché gli animali a sangue caldo potevano spingersi in luoghi con un clima rigido e con condizioni atmosferiche avverse (questo è uno dei motivi di maggior diffusione ovunque, a tutte le latitudini, di... mammiferi, benché suddivisi in specie diverse). Ma i ragni sono sopravvissuti, colonizzando territori sempre più vasti e andando a occupare nicchie sempre più estreme. Verrebbe da dire che l'endotermia non garantisce un tubo, che la qualità è spesso un impiccio e che la pluralità di arti sia preferibile alla pluralità di muscoli. Difatti, nelle previsioni a lunga scadenza, si dà maggior credito agli insetti in generale come creature capaci di superare le peggiori catastrofi ecologiche, non certo ai mammiferi! Okay. Ragni-gatti, uno a zero [!] [] Grazie per avermi ascoltato fin qui. E' sempre un piacere dissertare su questi temi con gli amici di aracnofilia. Buona domenica. Lidia EegaBeeva Link to comment Share on other sites More sharing options...
EegaBeeva Posted November 23, 2003 Author Report Share Posted November 23, 2003 OT nell'OT Steatoda nel bagno di casa mia: c'è ancora e per me è un successo! Io non la alimento in alcun modo. Ma lei ha trovato il modo di farlo. Ogni tanto scompare in una piccola fessura nella piastrella, intorno al tubo del termosifone. A chi mi aiuta a fare le pulizie in casa, ho chiesto di non toccarla e di non disturbarla. Ma, ecco, con lei succede come succedeva al Pholcus nella mia casa al lago. Sparisce quando c'è trambusto, per ricomparire quando tutto tace e siccome io non sono una rumorosa nelle mie faccende, perché - con sette sensibilissimi gatti - capisco che possa essere fastidioso per loro, spesso si fa vedere anche quando ci sono io in bagno. Sta volentieri nelle immediate vicinanze del calorifero, corredato di una vaschettona per l'acqua. Che insetti mangerebbe? Così, tanto per sapere... In bagno ci sono delle piante... ma alla finestra c'è costantemente la zanzariera (si sa mai che un gatto riesca a entrare in bagno, salti sul davanzale e mi voli giù dal quarto piano). Avevo pensato di togliere la zanzariera... gli insetti entrerebbero (quali? a fine novembre...) ma se lei uscisse non avrebbe lunga vita... fa freddino, là fuori... Nuovamente, buona domenica! Lidia PS sembra un ragno insignificante, invece si dovrebbe vederla mentre si dondola attaccata a un filo INVISIBILE![][] EegaBeeva Link to comment Share on other sites More sharing options...
i-lang Posted November 23, 2003 Report Share Posted November 23, 2003 OT nell'OT (mi scuso...) .... Matteus , Gould ha dedicato un bel saggio al problema delle cinque dita (Il pollice del Panda)...da leggere! Ciao! Link to comment Share on other sites More sharing options...
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