muta Phyllium giganteum

[Diana]

Salve a tutti!

Stamattina mi sveglio, vado a dare un'occhiata ai miei insetti-foglia per vedere se si sono ambientati bene nel nuovo terrario... e ne trovo uno in muta! I valori di umidità si aggiravano intorno al 75%... l'ho alzata fino all'85% e li ho lasciati in pace per qualche ora.

Ecco le sue foto a muta quasi completata (accidenti quant'è cresciuto!)...

 

 

 

Lo so che non andrebbero maneggiati... specialmente questo che essendo in muta è in una fase delicata; ma vi assicuro che mi è salito sulla mano VOLONTARIAMENTE (avevo già notato, ieri, che se avvicinavo un dito lui tendeva ad appendercisi...) e così non mi sono lasciata sfuggire l'occasione di controllare se la muta era andata bene e se era ancora "tutto intero". La muta finora sembra essere andata benissimo, è abbastanza vispo e sembra in perfetta salute!

Li tengo a 25 gradi costanti, con un'umidità del 70-75%, in un terrario abbastanza ampio, ma ho notato che preferiscono non allontanarsi mai troppo l'uno dall'altro, e se uno si allontana spesso l'altro lo segue (forse pensa: ha visto qualcosa di più buono da mangiare, e dove c'è da mangiare per lui ce n'è anche per me...)

Hanno a disposizione diversi tipi di rovi che ho trovato nelle campagne qui intorno (li sto anche riproducendo per talea, appena avrò capito quale gradiscono di più mi darò alla coltivazione intensiva!) e foglie di quercia, queste ultime però non hanno riscosso lo stesso successo dei rovi...

[tulzerg]

Sono bellissimi! Quanto è grande il terrario e quanti ne hai?

Prova a dare un'occhiata a questo sito http://www.phasmes.com/

 

[:264] Tullio [:16]

[Diana]

Ne ho due, li tengo in un terrario di vetro e rete di 30x30x50h.

Conoscevo il sito che mi hai consigliato, proprio quel sito mi ha fatto venire il dubbio che i miei non siano giganteum ma bioculatum... comunque le condizioni di allevamento sono identiche.

 

ciò che ci manca è una Nomadologia, il contrario della Storia...

[EegaBeeva]

Se passi una domenica dalle mie parti, ti porti a casa un baule intero, di rovi. Dimmelo, se può interessarti.

 

Ho appreso più dalla tua foto che da autorevoli riviste di natura (soprattutto per le dimensioni di questo insetto).

 

Grazie.

 

 

 

 

EegaBeeva

[PiErGy]

Come gli insetti stecco dovrebbero nutrirsi di rovi e rose con una spiccata preferenza per i primi. Attenta perchè ai fasmidi capita spesso di perdere delle zampe in seguito ai morsi (accidentali ovviamente) che a volte si infliggono.

Conoscevo il philium bioculatum; bellissimo insetto quest'altra specie... e io che perdo il mio tempo a cercare insetti stecco italiani quando ci sono fasmidi così belli.[].

Non so se siano partenogenetici, comunque controlla se tra le feci allungate riconosci delle uova sferiche nere più evidenti, nel caso allevarli penso sia semplice.

Ciao e buona fortuna!

 

"Conoscete per caso una ragazza di Roma la cui faccia ricorda il crollo di una diga?"

[tulzerg]

La riproduzione è partenogenetica o sessuata, anche se le uova non fecondate si schiudono meno facilmente.

 

[:264] Tullio [:16]

[PiErGy]

Ma dato che depone sulle 300 uova nel corso della vita non mi sembra un grave problema[].

 

"Conoscete per caso una ragazza di Roma la cui faccia ricorda il crollo di una diga?"

[tulzerg]

Questo è vero, ma le uova fecondate ci mettono davvero molto meno a schiudersi. Non che questo sia un problema

 

[:264] Tullio [:16]

[Diana]

il Phyllium si è liberato delle esuvie ma è rimasto "raggrinzito", non gli si è disteso l'addome. Ho verificato che non ci fossero pezzetti di muta a trattenere il suo posteriore in quella posizione raccolta. Evidentemente non è andato tutto così bene come credevo: non è più vispo come prima e sembra che non si alimenti.

Ho alzato l'umidità fino al 90%-95%, vaporizzando con acqua distillata anche l'insetto, ho alzato di poco anche la temperatura (ora 26-27°C) e l'ho messo sotto una lampada da 33000 lumen (come un'abbagliante giornata di fine luglio tanto per capirci), nel caso il problema fosse la luce insufficiente...

Tengo le dita incrociate e continuo a sperare di vederlo riprendersi.

Se avete qualche consiglio da darmi per aiutarlo in qualche maniera... non esitate!

 

[]

[EegaBeeva]

Da me non possono certo arrivare consigli così specifici come quelli che chiedi, ma gli auguri li posso fare, a te e alla tua bellissima creatura.

 

 

EegaBeeva

[Guest gabriele]

Non vedo cosa potresti fare di più. Incrociamo le dita e facci sapere.

 

..Un giorno il nostro alito finirà per bruciarci le sopracciglia..

[Diana]

Aggiornamento.

 

Dopo una settimana dalla muta il mio insetto-foglia è ancora raggrinzito, ancora digiuno (mi pare, ma magari quando non lo vedo mangia qualcosa), ancora deboluccio in confronto all'altro, ma vivo. Sono ancora sotto la luce, e con un'umidità del 90%. Ormai non spero più di vederlo distendere l'addome, è passato troppo tempo, ma spero che esista anche solo una minima possibilità che anche ridotto così possa sopravvivere.

[Edoardo]

Citazione:Messaggio inserito da EegaBeeva

 

Da me non possono certo arrivare consigli così specifici come quelli che chiedi, ma gli auguri li posso fare, a te e alla tua bellissima creatura.

 

 

EegaBeeva

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Concordo con EegaBeeva,in bocca al lupo. []

 

[:194] *** ArAcNoFiLiA *** [:195]

[PiErGy]

Probabilmente non avresti dovuto farlo salire sulla tua mano poco dopo la muta; anche se ci è salito volontariamente il calore della mano è devastante per un insetto così delicato in un momento in cui è particolarmente vulnerabile.

 

//E sUlLa StRaDa Di PeScArA VeNnE TrAdItO DaI PaReNtI InGorDi E ScAriCò Le SuE PiStOle In ArIa E rEgaLò Le SuE PaRoLe Ai SoRdI

[i-lang]

Oppure era destino.... (non sentirti troppo colpevolizzata.....)

Ciao!