Errare ragnescum est

[TenderPrey]

Mi permetto una domanda che alcuni qui riterranno forse sciocca. Da quando sono approdato su questo forum ho spessissimo sentito parlare di maschi erranti. Non essendo riuscito a trovare spiegazioni esaustive su questo aggettivo sono andato più o meno a naso..od a orecchio, ditemi se sbaglio. Il termine sembra rifarsi alla figura medievale del cavaliere errante, cavaliere vagabondo in cerca di avventure che, per un ragno, sta a significare un maschio vagabondo in cerca di femmina. Ma l'errante a cosa fa riferimento? Per caso al fatto che, spinto da ricerca di accoppiamento con una femmina, si spinga oltre le comuni abitudini della specie e quindi in un certo senso "erri"? Quindi è possibile (o comune) che un ragno possa trovarsi in habitus poco o per nulla consoni alla propria specie se spinto da istinto riproduttivo come, facendo un esempio a caso, un maschio di L.Tredecimguttatus in un'abitazione?

[elleelle]

Errante significa semplicemente che se ne va in giro e non ha una tana o una ragnatela fissa in cui caccia le prede; non che commette errori!

Di solito, i maschi di certe specie, una volta adulti, smettono di cacciare e si dedicano solo alla ricerca delle femmine.

[00xyz00]

Luigi ti ha spiegato bene. Sono molte le specie che vivono stanziali durante l'accrescimento per poi mutare in "erranti" una volta divenuti maschi maturi. Non solo. Spesso oltre alla tana, nella frenesia della ricerca di una compagna, smettono anche di mangiare ed infatti hanno esistenze molto brevi.

[TenderPrey]

Ah! Le cose mi sono molto più chiare!

Grazie!