Outermarker Inviato 12 Aprile 2011 Autore Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2011 Come suggerito da 00xyz00 posto alcune immagini dell'ambiente in cui vivono le mie due migali. Habitat: appartamento, temperatura 22°C., umidità relativa 41% (misurato con altro igrometro che mi dà gli stessi risultati del mio). Il terrario di A. geniculata è in plexiglass, misura 20x20x20 e ha il lato superiore aperto, che ho chiuso con una rete in tessuto elastico fissata a del polistirolo. All'interno ho messo l'igrometro, la tana con il cartone (che non ho ancora tolto per non disturbare il ragno che forse è in premuta: Qui sotto un particolare della galleria che la migale si è scavata sotto alla tana. Si intravedono l'opistosoma e le zampe posteriori: Qui lo sling di A. versicolor, di quinta muta, ancora nel contenitore con cui me l'hanno ceduta: Uploaded with ImageShack.us La temperatura in casa è ancora di soli 21/22 gradi, forse un po' poco per l'Avicularia, che però è bella vispa e attiva. consigli? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
otticobiondo Inviato 16 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2011 Anche per me sono pochini 22° per una Avicularia sp.. Se ti avanza una porzione del cavo riscaldante che utilizzi per il terrario ti consiglio di farlo aderire ad una metà circa del barattolo, in modo da creare una differenza termica, così la migale potrà scegliere la temperatura che preferisce. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aracnomarco Inviato 16 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2011 Quel terrario è veramente poco adatto. Troppo grande, troppo alto, troppo spazio tra il substrato e il "coperchio"; se la migale dovesse arrampicarsi e cadere potrebbe subire seri danni. Anche il coperchio tutto composto di rete è molto poco adatto, mantenere una umidità costante con tutta quella fuoriuscita d'aria sarà un incubo, vedo che lo hai coperto ma rimango un perplesso. Per quanto riguarda il titolo del thread, la migale in foto non ha assunto affatto un atteggiamento da fossore, infatti molte migali terricole tendono a scavare anche all'interno dei ripari artificiali fornitigli; niente di cui meravigliarsi o preoccuparsi. Le migali fossorie tipicamente scavano cunicoli rivestiti di tela spesso profondi parecchi centimetri e conducono una esistenza per la maggior parte sotto terra. Comunque ti consiglio di togliere immediatamente quel rotolo, con la torba così umida potrebbe essere già marcio ed essere più dannoso del poco disturbo che gli arrecherai rimuovendolo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aracnojak Inviato 17 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 17 Aprile 2011 Quoto in toto aracnomarco e rinnovo l'invito a cambiare di corsa il terrario del ragno, completamente inadeguato(almeno finchè non crescerà). Appena avrà mutato e si sarà ripreso dalla muta stessa, provvedi ad apportare le modifiche necessarie, mi raccomando. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Outermarker Inviato 26 Aprile 2011 Autore Segnala Condividi Inviato 26 Aprile 2011 Grazie Aracnomarco e Aracnojack. Ho provveduto subito a rimuovere il cartone della tana, che effettivamente era zuppo di umidità. Per contenere l'umidità del terrario (e per ridurre il rischio di fuga) ho coperto la rete con un pannello di polistirolo, lasciando solo una fessura (cm.15x2) per l'aerazione. I parametri ora sono stabili: l'umidità si attesta attorno al 72% e la temperatura al centro del terrario è di 25 gradi. La migale ha mutato 7 giorni fa e da allora non è mai uscita dal buco nel substrato. A meno che non si muova nottetempo e poi ritorni esattamente nella posizione originaria, il ragno è immobile o quasi da almeno tre settimane. Ora che è passata una settimana dalla muta, la nutrirei con una cammola prima di trasferirla in una scatola provvisoria che mi permetterebbe di sistemare il terrario. Per ovviare ai problemi evidenziati aumenterei la quantità di substrato lasciando solo una decina di centimetri dal soffitto, in modo da prevenire cadute (anche se in quasi tre mesi non ho mai visto la migale muoversi molto, tanto meno arrampicarsi sul vetro). Contestualmente, provvederei a fornire una tana più adatta. Poi, alla prossima muta, rimetterei il ragno nel terrario modificato. Che dite, posso procedere in questo modo? Secondo voi perché il ragno si muove così poco? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aracnojak Inviato 4 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 4 Maggio 2011 Ci vuole un pò di tempo prima che si riprenda dalla muta e che ritorni alla normale attività. La fase d'indurimento dell'esoscheletro è molto delicata anch'essa. Per nutrirla e spostarla, aspetta che esca spontaneamente dal rifugio sotterraneo che s'è scavata. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Outermarker Inviato 9 Giugno 2011 Autore Segnala Condividi Inviato 9 Giugno 2011 Ragazzi, stamane ho trovato la mia A. geniculata rovesciata a pancia in su con le zampe spalancate, come da immagine qui sotto. Fin qui sembrerebbe tutto normale: sta mutando. Sotto di lei ho intravisto anche il tappetino di tela che ieri non c'era. Il problema è che è immobile. L'ho osservata per qualche minuto, ho spostato leggermente il terrario e ho anche soffiato leggermente per stimolare una sua reazione ma nulla. Immobile. Ho paura di averla persa. Trovarla morta in questa posizione mi sembra alquanto strano: a quanto ne so io i ragni quando muoiono rattrappiscono le zampe sotto il torace. Alcune info: - è un subadulto, lo possiedo dal 20 febbraio - Il substrato è fibra di cocco - negli ultimi 20 giorni, visto il caldo, avevo spento il cavetto riscaldante, la temperatura era costante a 24 gradi sia di giorno che di notte, l'umidità era molto alta (attorno al 90%) e si era sviluppata una colonia di minuscoli animaletti bianchi, forse collemboli - Qualche giorno fa, visto il brutto tempo e il conseguente abbassamento di temperature, ho riacceso il cavetto e la temperatura si è attestata attorno ai 29°, umidità 75%. - Due giorni fa ha mangiato un bigattino. Era da due settimane che non mangiava. Stasera tornerò a casa dall'ufficio e controllerò la situazione. Ho qualche vaga speranza di trovarla infilata nella sua tana e di vedere l'esuvia, ma la speranza è flebile. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tzn Inviato 9 Giugno 2011 Segnala Condividi Inviato 9 Giugno 2011 Il substrato è sbagliato, usa la torba bionda, ci son mille topic al riguardo. E' quasi sicuramente in muta, hai fatto malissimo a spostare il terrario e ancor peggio a soffiarci sopra. Se si spaventano quando sono in questo delicato momento rischiano di rimanere incastrate nell'esuvia e in casi estremi di morire. Mi raccomando, è normale che sembri morta ed è ancor più normale che non si muova per svariati minuti, a volte impiegano anche ore a mutare, è un processo molto lento. Secondo me hai anche sbagliato a riaccendere il riscaldamento, creando così uno shock termico e una repentina variazione dell'umidità (che è fondamentale in questi casi). In questa stagione i riscaldamenti si possono tenere tranquillamente spenti, un abbassamento graduale delle temperature (e di conseguenza un innalzamento dell'umidità)dovuti al brutto tempo o anche solo al variare tra il giorno e la notte, son trascurabili (considerando che ormai le temperature interne non scendo praticamente più sotto la ventina di gradi). NB. 29°C per la tua specie sono eccessivi, tieniti sui 26-27°. Spero comunque che per quando rientrerai a casa tu possa trovare la tua migale col vestitino nuovo più bella di prima. PS. dovresti saperlo ma non si sa mai: alimentala solo tra almeno 10 giorni, anche se la vedrai magra non patisce il digiuno, è importante che tu le dia il tempo di indurire l'esoscheletro. ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Outermarker Inviato 9 Giugno 2011 Autore Segnala Condividi Inviato 9 Giugno 2011 Il substrato è sbagliato, usa la torba bionda, ci son mille topic al riguardo. E' quasi sicuramente in muta, hai fatto malissimo a spostare il terrario e ancor peggio a soffiarci sopra. Se si spaventano quando sono in questo delicato momento rischiano di rimanere incastrate nell'esuvia e in casi estremi di morire. Mi raccomando, è normale che sembri morta ed è ancor più normale che non si muova per svariati minuti, a volte impiegano anche ore a mutare, è un processo molto lento. Secondo me hai anche sbagliato a riaccendere il riscaldamento, creando così uno shock termico e una repentina variazione dell'umidità (che è fondamentale in questi casi). In questa stagione i riscaldamenti si possono tenere tranquillamente spenti, un abbassamento graduale delle temperature (e di conseguenza un innalzamento dell'umidità)dovuti al brutto tempo o anche solo al variare tra il giorno e la notte, son trascurabili (considerando che ormai le temperature interne non scendo praticamente più sotto la ventina di gradi). NB. 29°C per la tua specie sono eccessivi, tieniti sui 26-27°. Spero comunque che per quando rientrerai a casa tu possa trovare la tua migale col vestitino nuovo più bella di prima. PS. dovresti saperlo ma non si sa mai: alimentala solo tra almeno 10 giorni, anche se la vedrai magra non patisce il digiuno, è importante che tu le dia il tempo di indurire l'esoscheletro. ciao Grazie tzn, lo spero anch'io. Sempre che sia ancora viva, attenderò una decina di giorni prima di spostare la migale per pulire il terrario e arredarlo con la torba. Nel frattempo terrò il riscaldamento spento. L'unico problema che noto è che spegnendo il riscaldamento si alza l'umidità in modo spropositato, fino a raggiungere anche il 95%!! Inoltre il substrato si riempie di collemboli. Per tenere bassa l'umidità sono costretto a togliere il coperchio del terrario, il che comporta il rischio (anche se ridotto, dato che lei è sempre molto statica), che la migale fugga! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aracnojak Inviato 12 Giugno 2011 Segnala Condividi Inviato 12 Giugno 2011 MAI disturbare un ragno in muta, mai. Soprattutto con un'azione tanto invasiva e per loro fastidiosa come un soffio!! Dal momento in cui si ribaltano non è immediato il processo di ecdisi. Come ti ha detto Tiziano, infatti, possono volerci anche svariate ore!! Specie con esemplari di grandi dimensioni. I collemboli non creano alcun danno, anzi. L'eccessiva umidità la puoi ridurre semplicemente evitando di inumidire ulteriormente per un pò di tempo e aspettando, quindi, che il substrato si secchi da solo. Lasciare aperto il terrario, se non hai la possibilità di aumentare le prese d'aria, non è ovviamente una buona idea. E' una migale che richiede comunque un'umidità elevata, sopporterà meglio di altre specie il tasso attualmente presente nel tuo terrario. A proposito: che igrometro hai? Sicuro sia tarato? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Outermarker Inviato 14 Giugno 2011 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Giugno 2011 I collemboli non creano alcun danno, anzi. L'eccessiva umidità la puoi ridurre semplicemente evitando di inumidire ulteriormente per un pò di tempo e aspettando, quindi, che il substrato si secchi da solo. Lasciare aperto il terrario, se non hai la possibilità di aumentare le prese d'aria, non è ovviamente una buona idea. E' una migale che richiede comunque un'umidità elevata, sopporterà meglio di altre specie il tasso attualmente presente nel tuo terrario. A proposito: che igrometro hai? Sicuro sia tarato? Ho un igrometro - termometro digitale acquistato a € 18. Non un granché ma ne utilizzo due in modo alternato per verificare che diano la stessa lettura. Entrambi, fuori dal terrario indicavano un'umidità del 58%, dentro del 95%. Ora ho sostituito il coperchio con una rete in tessuto elastico, che assicura un'adeguata ventilazione, dato che il tasso di umidità ora si è attestato attorno all'80% e la temperatura è di 23°C. Lo so che mi è stato sconsigliato di utilizzare una rete in tessuto, ma questo è solo un accorgimento provvisorio fino a quando non riesco a realizzare un coperchio fatto bene con rete metallica. In ogni caso la migale è veramente statica. Se ne sta sempre all'interno del suo buco e solo la mattina la trovavo fuori di qualche centimetro, ma appena nell'appartamento si accendono le luci e si cominciano le attività, lei si sposta all'ingresso della tana. Anzi, sono un po' preoccupato perché dopo la muta non se ne è mai uscita. E' veramente statica, se ne sta sempre ranicchiata nel buco. E' normale? Già che ci sono: ho provato a distendere l'esuvia per tentare di sessarla, ma la parte addominale manca quasi completamente. Esiste altro modo per sessare il mio subadulto? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aracnojak Inviato 15 Giugno 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Giugno 2011 Beh, le migali sono forse gli animali più statici e sedentari del mondo. A.geniculata soprattutto, la quale, più cresce e più tende a "immobilizzarsi." Se a ciò si aggiunge che l'animale proviene da un processo di muta appena concluso, allora quanto detto varrà al quadrato. Quando sarà pronta uscirà, tranquillo, ma non aspettarti grandi cose, l'animale ha le caratteristiche che vedi. Normale anche che si rintani al vostro arrivo, luce e frastuono sono poco graditi ai ragni, in particolare ad una famiglia notturna e crepuscolare come i Theraphosidae. Per sessare l'esemplare, qualora dovesse mai arrampicarsi, potresti scattargli una foto, ben nitida, che lo ritragga ventralmente; dalla sua osservazione si dovrebbe capire il sesso. Senza considerare che, se davvero è un sub-adulto, con un pò d'occhio, si potrebbe intuire il sesso anche dall'osservazione delle sue proporzioni.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tzn Inviato 15 Giugno 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Giugno 2011 OFF TOPIC: non c'è bisogno che riporti il messaggio subito precedente. In questa maniera si evita di allungare e appesantire troppo la discussione. ciaoo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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