piante vive in terrario

[ivo]

ihihi sì sì conosco bene i pothos, la dimensione delle foglie varia soprattutto in funzione della luce del numero di foglie e delle concimazioni, però più di tanto non si riescono a ridurre, anche perchè in natura questa pianta ha foglie enormi! inoltre in floricoltura sono molto aprezzati gli esemplari a foglie grandi.

 

in ogni caso i terrari me li immaginavo un poco più grandi quindi in effetti ridimensiono un po' tutto, un paio di giorni fa inoltre in un forum tedesco ho visto terrari ben sistemati al cui interno era sempre presente un rigoglioso pothos, il risultato estetico non era niente male.

[tzn]

Caio, scusate se riapro questo vecchio messaggio, ma siccome volevo trattare lo stesso argomento, mi sembrava inutile aprirne uno nuovo.

 

Volevo solo consigliare per chi volesse inserire piante in terrario, alcuni dei vari generi di Tillandsia.

(vedi tillandsia.it)

Secondo me questa pianta è un ottimo compromesso tra estetica e i vari problemi che comporta una pianta viva un in terrario per migali. (non ha radici, non deve essere annaffiata ecc...), molto meglio dei vari pothos e co.

 

Come dicevo prima, ci sono alcuni compromessi, ma d'altronde chi inserisce piante in un terrario per Teraphosiadae deve essere cosciente che sta seguendo la strada dell'estetica e non della funzionalità.

 

Io coltivo con successo da molto tempo (sospese sopra il mio acquario aperto) 2 varietà Tillandsia juncea e Tillandsia xerographica.

 

Sinceramente non ho mai provato nelle teche dei miei ragni, ma bene me le immagino incollate con la colla a caldo sulla corteccia di Avicularia sp. per varii motivi:

 

-il terrario per le avicularie non necessariamente deve essere messo in angoli bui, basta che non venga esposto alla luce diretta (ma nemmeno le tillandsia la vuole);

-umidità medio alta nell'aria (le tiallandsia si nutrono di quella);

-si possono incollare sulla parte bassa della corteccia (Avicularia sp. in genere tessono in alto);

-e ultimo, ma non per importanza, Tillandsia sp. crescono moooolto lentamente ed esistono varietà nane.

 

Alla prossiama fiera prenderò un Avicularia versicolor e proverò a stabularla in un terrario con un paio di tillandsie, vi farò sapere come andrà.

 

Nel frattempo se qualcuno avesse già avuto esperienze in merito o per qualunque altra cosa...bhè, siamo qui apposta!

[MatteoG]

ma d'altronde chi inserisce piante in un terrario per Teraphosidae deve essere cosciente che sta seguendo la strada dell'estetica e non della funzionalità.

 

Io in uno c'ho messo una ruspa di plastica, nell'altra un trenino di legno. Al ragno non frega nulla ma a me piace un casino.

Della serie, nel terrario ci puoi mettere - con vari livelli di casino - un po' cosa ti pare. Le piante vive sono rognose e stop, più o meno tutte. Poi se credi mettile pure... ricordando che al ragno daranno un certo fastidio per almeno una decina di motivi che facilmente troverai nel forum.

 

Ciao

Teo

[tzn]

Io in uno c'ho messo una ruspa di plastica, nell'altra un trenino di legno. Al ragno non frega nulla ma a me piace un casino.

Della serie, nel terrario ci puoi mettere - con vari livelli di casino - un po' cosa ti pare.

 

Non era questo il messaggio che volevo far passare...ma ho capito.

[MatteoG]

No, allora spiega... forse ho capito male. Hai citato due piante dicendo che forse erano meno "invasive" in un terrario. Quello mi pare fosse il messaggio.

Io ti rispondo che in realtà, piante, sassi, teschi (eh, si pure quelli ho visto), tronchi plastici... sono poco importanti e in genere creano - chi più chi meno ovviamente - dei rischi... Poi non è vietato. Se "esteticamente" vuoi inseire delle piante puoi farlo. Sappi solo che ti daranno più lavoro e qualche possibile grana. Ma non è che si mangiano il ragno! Sta a te decidere il giusto compromesso.

 

Ciao

Teo

[tzn]

Nei messaggi precedenti si parlava di vari problemi portati dalle piante, uno era dato dagli organismi presenti nelle radici (difficili/impossibili da eliminare) e poi vari problemi di funzionalità per noi che dobbiamo pensare alla manutenzione (nascondigli, fertilizzazioni, luce ecc..)

 

Premettendo che non voglio consigiare nulla che comprometta la salute del ragno, avevo suggerito le tillandsie per chi avesse molta più voglia e tempo da dedicare a poche teche, con queste piante avremmo eliminato il problema nocivo dei microorganismi introdotti involontariamente ma avremmo comunque avuto problemi di tempo da dedicare alla manutenzione.

 

Il succo era: se per un capriccio estetico ne va della saluta del ragno, allora assolutamente no, se invece al ragno resta indifferente e al massimo siamo noi che dobbiamo perdere più tempo, mi sembrava giusto consigliarlo a quelle persone a cui andava di provare.

 

Altrimenti: torba, sughero, acqua

[MatteoG]

Ok, capito. Allora aspettiamo un report. Facci sapere se l'esperimento riesce e i problemi sono limitati.