AraknoShock Inviato 28 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Per il fatto dei coleotteri che alcuni sono di colori differenti è solo perchè quello nero ha compiuto la metamorfosi prima degli altri, e si è indurito completamente. Anche gli altri tra qualche giorno saranno completamente neri. Per la vermiculite non l'ho mai utilizzata, lascio la parola agli esperti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 28 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Ho scelto il P.murinus perchè è stato di facile reperibilità, l'allevatore voleva disfarsene in fretta di questi sling, ma oltre per questo motivo anche perchè riguardo la temperatura di cui necessita è simile a quella della P.irminia. Tornando alle bellissime P.irminia, ieri ho alimentato Viola dopo una settimana dalla muta e ha felicemente divorato una camola adulta, l'allevamento sembra procedere bene, anche se molti di questi scarabei sono marroni e solo uno nero, non so il perchè.. pure Gaia ha mangiato una camola adulta e si è costruita una bellissima tana utilizzando il sughero come appiglio per la tela e riparo, infatti, appena ho somministrato il piccolo scarabeo, subito si è impigliato ed è stato attaccato e portato nei meandri più oscuri della tana Un quesito, voi avete mai provato a utilizzare della vermiculite come substrato, ho letto su un libro che è molto adatta per l'allevamento delle migali, poi io non saprei.. Domando a voi I tenebrionidi adulti non sono il massimo dell'alimentazione.Tutte le sostanze nutritive sono andate consumate nella metamorfosi. Inoltre una buona parte del peso del coleottero è rappresentata da chitina,solitamente scartata dalle migali. Sarebbe meglio utilizzare altre prede. Vermiculite. Cerca sul forum perche ho scritto almeno 10 volte come la penso. Perchè dare un fornire un substrato finto quando c'è la buonissima, economica, naturalissima torba?? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NiCe_Spider Inviato 28 Settembre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Riguardo alla vermiculite ho trovato la risposta, non è strettamente consigliata per il fatto che è un prodotto artificiale, e anche per altri motivi.. Mentre tornando al discorso dei tenebrionidi mi spiace che non sono un ottimo alimento, infatti essendo particolarmente attivi ho notato che le migali li catturano subito, ma se io li lascio "pascolare" nel loro substrato di farina e cereali schiacciati per diversi giorni, non assimilano sostanze nutritive e quindi a loro volta diventano un buon pasto? inoltre mi è sembrato di leggere che anche le camole contengono molta chitina.. Come smentirti Carlo, ho notato che Gaia ha rimosso dalla tana l'esoscheletro e lo scarto (non era poco) ma del resto l'opistosoma è molto gonfio quindi deduco che ha assimilato parecchie sostanze nutritive, l'ha lasciato impigliato nella tela e io ho pensato di rimuoverlo onde evitare muffe e cattivi odori, spero di aver fatto la scelta giusta.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 28 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2009 I coleotterini pensano esclusivamente a copulare. Mangiano pochissimo. Tutti gli artropodi hanno chitina, certo, anche le camole, ma anche le blatte e i grilli. E' solo una questione di proporzioni. E i coleotterini non sono il massimo in questo senso anche perche come ben vedi sono abbastanza coriacei rispetto ad una camola. Comunque non dico che non vanno bene eh, non ci sono controindicazioni, solo che non sono il massimo. Nel substrato delle camole metti anche una fonte proteica come le crocchette per gatti e settimanalmente metti qualche buccia di carota Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Falcondragon Inviato 28 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2009 I coleotterini pensano esclusivamente a copulare. Mangiano pochissimo. Tutti gli artropodi hanno chitina, certo, anche le camole, ma anche le blatte e i grilli. E' solo una questione di proporzioni. E i coleotterini non sono il massimo in questo senso anche perche come ben vedi sono abbastanza coriacei rispetto ad una camola. Comunque non dico che non vanno bene eh, non ci sono controindicazioni, solo che non sono il massimo. Nel substrato delle camole metti anche una fonte proteica come le crocchette per gatti e settimanalmente metti qualche buccia di carota questi consigli valgono anche per le blatte? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NiCe_Spider Inviato 30 Settembre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 30 Settembre 2009 Io penso di no, visto che le blatte sono consigliate come alimento per le migali.. però non sono sicuro al 100% Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 30 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Settembre 2009 Scusa, mi ero perso la domanda. Ovviamente i coleotterini e le blatte non sono certo la stessa cosa. Le blatte comunemente usate per alimentare gli aracnidi non sono "corazzate". B.lateralis o S.tartara lasciano molto poco scarto rispetto alla parte invece edibile. Inoltre i loro valori nutrizionali sono molto buoni se accresciute in maniera corretta! Ma queste son cose riguardanti il cibo vivo...si rischia di andare off topic. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NiCe_Spider Inviato 20 Ottobre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 20 Ottobre 2009 Ragazzi ho comprato un termoigrometro usato con sondina, è digitale e ha un OUT e un IN della temperatura che misura e non so a quale dei due valori devo tenere conto. Inoltre ho letto su internet che per verificare il funzionamento bisogna fare una soluzione di sale e acqua e metterla in un bicchiere riempito a metà, e il tutto in un contenitore per alimenti sigillato e aspettare 6-12 ore. Terminate le suddette verificare che l'umidità sia su 75%. Io ho eseguito le operazioni e mi sono trovato un valore di 61%. Possibile che l'apparecchio sia sballato di 14%? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 20 Ottobre 2009 Segnala Condividi Inviato 20 Ottobre 2009 il Termoigrometro ha la sonda con sensore igrometrico? o solo la temperatura a sonda? Di solito out misura indica la temperatura della sonda, ma è facile verificarlo. Metti la sonda nel terrario riscaldato e vedi la temperatura maggiore a quale indicazione (in o out) corrisponde. La procedura per il test dell'igrometro è corretta. 6 ore bastano. E sinceramente tutto è possibile. Sono strumenti economici e trovarne di affidabili e duraturi nel tempo è veramente difficile. Riprova a fare il test piu volte dopo aver lasciato l'igro all'aria per qualche ora in modo che le prove non siano influenzate dal test precedente. Altra prova è quella di mettere l'igro avvolto in uno straccio ben umido di acqua tiepida, o metterlo dentro un contenitore ermetico con carta bagnata di acqua tiepida. Dopo un oretta dovrebbe segnare dal 95% in su. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NiCe_Spider Inviato 21 Ottobre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 21 Ottobre 2009 Ho scoperto che il termoigrometro ha 2 valori IN che sn la temperatura e l'umidità, che vengono misurati da una sondina, e un valore OUT che è misurato dall'apparecchio. Resta sempre il quesito sull'umidità, mi conviene fare una prova col panno bagnato? Se risulta positiva significa che l'apparecchio funziona? Non mi è chiara l'utilità di questi test Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 21 Ottobre 2009 Segnala Condividi Inviato 21 Ottobre 2009 Credo con piu probabilità che la sondina misuri solo la temperatura. Posta una foto e te lo dico subito. Le prove son tutte utili a capire se funzionano bene o meno gli igrometri, e su che range di umidità sono fallati. Di solito son prove che si fanno con quei pochi igrometri tarabili. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NiCe_Spider Inviato 21 Ottobre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 21 Ottobre 2009 Termoigrometro : Le caratteristiche riguardanti la misurazione in base alla sondina o all'apparecchio me le ha dette l'ebayer venditore.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 21 Ottobre 2009 Segnala Condividi Inviato 21 Ottobre 2009 Quella sonda misura SOLTANTO la temperatura. Il sensore igrometrico è montato sullo strumento quindi per misurare l'umidità di un terrario devi inserire tutto lo strumento nel terrario. (Solitamente IN indica le rilevazioni dello strumento, OUT quelli della sonda (perche si parte dalla considerazione che lo strumento sia in un ambiente, esempio camera, e la sonda sia in un altro ambiente, esempio balcone e mentre tu leggi la rilevazione sei dentro la camera, quindi la sonda la consideri OUT (fuori)) Inoltre mi è venuto un dubbio in merito alla prova che hai fatto. Quando prepari il contenitore con il sale da cucina e un po d'acqua devi mettere dentro anche lo strumento. Non misurare l'umidità solo una volta passate le tot ore. Non so come hai misurato ma tanto per completezza te lo dico. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NiCe_Spider Inviato 21 Ottobre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 21 Ottobre 2009 Ho capito che alla fine mi fa solo da termometro e devo guardare OUT per la temperatura della sondina, dico questo perchè non posso mettere quell'apparecchio dentro un barattolo, non ci sta e di conseguenza non so l'umidità. Potrà essermi utile solo quando le migali saranno adulte che le posizionerò in terrari. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
00xyz00 Inviato 21 Ottobre 2009 Segnala Condividi Inviato 21 Ottobre 2009 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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