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TenderPrey

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  1. Se posso azzardare la specie, il pattern mi ricondurrebbe a Philodromus aureolus..
  2. Grazie! Un ragno molto bello. Se le mie letture qui sul forum hanno dato dei frutti direi che si tratta di una femmina.. ci vedo giusto?
  3. Ho appena scorto questo bel piccoletto sul davanzale della finestra. Data: 20/06/2013 Luogo: Pasian di Prato (UD) Posizione e microhabitat: Sul davanzale della finestra sotto il sole (16:50) Dimensioni: 1 cm di legspan e 4/5 mm di bodylenght Il ragnetto è immobile sul davanzale, in piena luce e sole, tanto che l'ho creduto morto per un bel pò. Non ha dato alcun segno di paura né all'avvicinamento dell'obbiettivo della fotocamera e né a quello del righello per la misurazione, muovendo la zampetta solo all'accidentale e lieve contatto con quest'ultimo oggetto. Tutt'ora è nella stessa e identica posizione. Che sia moribondo? Che ragno è? Edit: Adesso è sparito, più che moribondo penso si fingesse morto per strategia.. http://img843.images...3/6105/zygc.jpg http://img802.images...02/773/oe3p.jpg
  4. Beh giustamente.. e se volessi trovarne di esotici? Grazie per le dritte!
  5. Mi allaccio alla domanda di Andro, io pensavo di acquistare (già da un pò di tempo) un microscopio di quelli digitali che trasmettono le immagini direttamente a video sul monitor del computer. Non essendo un biologo non ho bisogno di attrezzi potenti e costosi, mi basta qualcosa che mi dia la possibilità di osservare per bene i particolari anatomici. Grazie per le dritte Henry solo che non saprei come reperirne.. come posso reperire questi esemplari in alcol? c'è qualche negozio specializzato?
  6. Innanzitutto grazie delle risposte di incoraggiamento molto apprezzate! Nello specifico, con le parole di un novellino autodidatta pieno di curiosità, avrei grande interesse nello studio delle caratteristiche morfologiche e fisiologiche di specie sia nostrane che esotiche, magari anche di specie appartenenti alla stessa famiglia ma viventi in diverse zone del mondo, per comprenderne i tratti distintivi, le similitudini o le diversità dovute magari ad evoluzioni morfologiche alla vita in certi ambienti anzichè altri, per fare un esempio potrei citare certi ragni cavernicoli privi di occhi od altri con sensi e particolarità più sviluppate per la sopravvivenza in certi ambienti. Per questo avrei interesse nel reperire anche ragni esotici.
  7. Innanzitutto mi scuso per il topic forse opinabile ma avrei interesse nell'intraprendere uno studio un pò più approfondito della visione di sole immagini e lettura di testi, con l'uso di microscopio e altri strumenti. Non so se la cosa sia legale o meno quindi prendete con le pinze le mie domande e se valutate di chiudere per me non c'è problema, anzi sono piuttosto intimorito di aprire questo topic. Avrei interesse nel reperire (acquistare) dei ragni nostrani ed esotici sotto spirito o comunque mantenuti intatti in svariate maniere per motivi di studio. E' possibile, qualora fosse legale ed etico, avere dei consigli su come reperirne? Apro il topic in off topic perchè proprio non sapevo dove inserirlo.
  8. Io ho ragni che coabitano tranquillamente in casa mia e li lascio soggiornare tranquillamente ma con un Loxosceles non penso riuscirei ad essere tollerante. Non ne ho mai visti in casa mia a Udine anche se nello sgabuzzino c'è una piccola esuvia in un luogo privo di qualsivoglia ragnatela di color beige le cui fattezze, le zampe soprattutto, possono ricordarne i tratti distintivi. Non essendo un esperto non posso esserne certo e soprattutto si trova in alto e non riesco nemmeno a fotografarla per visionarla ingrandita. Non so, è l'altra faccia della medaglia, i ragni sono degli animali interessanti ed affascinanti, i Loxosceles invece mi terrorizzano! Preferirei avere un Latrodectus mactans (ipotesi paradossale) in casa piuttosto che un Loxosceles rufescens!
  9. Anche se la foto è sfuocata direi che non assomiglia nemmeno a S.bavarica..curioso del parere degli esperti..
  10. Scusatemi se mi intrometto ma il veleno del maschio di Latrodectus tredecimguttatus è comparabile a quello della femmina? Il morso è altrettanto problematico?
  11. Salve a tutti, proprio in questi istanti, sulla mia testa (sul soffitto) sta camminando questo ragnetto e vorrei sapere a che genere e specie appartiene. Data: 15-04-2013, 16:52, oltre 20 gradi, sereno Luogo: Pasian di Prato (UD), Primo piano di una palazzina Posizione e microhabitat: Sull'angolo tra parete e soffitto da ieri sera circa. Solo adesso ha iniziato a muoversi. Dimensioni del ragno: 3/4 mm di bodylenght e 4/5 mm di legspan Le foto non sono buone tuttavia il ragno presenta sia un pattern che una forma piuttosto particolare per cui penso che un'identificazione sia possibile ugualmente! Grazie in anticipo!
  12. Salve a tutti, circa un'ora fa (07:15), mentre mi apprestavo a fare le pulizie della stanza da letto, trafficando con un mobiletto dal suo retro incavo, buio e polveroso mi è sbucato fuori questo ragno. Per quanto la mia conoscienza ragnesca sia infima, guardandone le zampe e l'opistosoma mi sembra un pholcidae solo che ha dei tratti che devo dire mi lasciano un pò perplesso, intanto per il modo in cui ho scoperto della sua esistenza, non mi pare che i Pholcus sp. siano animali lucifughi che di giorno si rintanano dietro a mobili bui, inoltre guardandolo bene, un pò per i colori, un pò per "l'attaccatura" (non me ne vogliate per il termine "ultratecnico") delle zampe, un pò per la forma del cefalotorace e un pò, ma qui potrebbe essere un delirio mio, nella foto numero 3 che allego, zoomata con Photoshop e sgranata, mi sembra di scorgere un violino sul cefalotorace.. Dalle foto ho una buona capacità nel riconoscerne la famiglia e specie (per quelle poche che conosco ovviamente) ma dal vivo nutro ancora seri problemi! Quasi sicuramente è un Pholcus sp ma per togliermi ogni piccolo dubbio chiedo a voi e naturalmente grazie in anticipo! Schedina identificativa: Data: 23/03/2013 Luogo: Pasian di Prato (UD) Posizione e microhabitat: Sbucato da un mobile dal retro cavo durante pulizie Dimensioni: 8/10 mm di bodylenght e 3 cm circa di legspan Foto: http://imageshack.us...2/89774030.jpg/ http://imageshack.us...6/19565040.jpg/ http://imageshack.us...3/72140881.jpg/
  13. Consapevole che se n'è ampiamente parlato su queste pagine ma molte di esse risultano essere datate, anche di una decina di anni fa, vorrei sapere se ad oggi, nel 2013, esistono segnalazioni, di Loxosceles Laeta rinvenute nel nosto paese o comunque da quali fonti si basa il dubbio della sua possibile presenza In Italia. Non sono smosso da timori bensì da puro interesse personale. Potrebbe questa specie ambientarsi in un ambiente climatico e faunistico come il nostro? Inoltre, oltre alla dimensione, quali sono le caratteristiche che distinguono le varie specie? Da diverse foto reperite su internet mi sembra di notare una certa diversità nei colori, opistosoma dal beige al marrone a seconda della specie, zampe più tendenti al marrone per i L. Reclusa, più sul beige per i L.Rufescens. Alcune specie mi sembra di capire che presentino delle striature sul cefalotorace. Al microscopio, quali sono le chiavi per determinarne la specie? Grazie in anticipo
  14. Data: 29/01/13, alle ore 20:00 circa Luogo: Pasian di prato (UD), al primo piano di una palazzina con attorno un giardino. Posizione e microhabitat: Sulla parete vicino ad una stampa con un angolo un pò staccato dal muro da cui sorge una ragnatela in mezzo (tra muro e stampa) che presumo appartenga a lui. Dimensioni del ragno: Non sono riuscito a prenderle esatte ma come bodylenght oserei ad occhio 5 o 6 mm e di legspan circa 3/3,5 cm. Non sono un asso nelle identificazioni dal vivo data la mia scarsa conoscenza dell'argomento, sempre che, ovviamente, le fattezze del ragno in questione non siano inequivocabili. Nelle foto macro è molto più semplice riconoscerli, dal vivo invece ci vuole occhio esperto. Le foto lasciano il tempo che trovano, fatte con una digitale di basso costo e soltanto dall'alto. Sono praticamente quasi sicuro si tratti di Pholcus sp. ma chiedo conferma anche qui da voi. Il ragno l'ho lasciato tranquillo senza nessun problema, adesso sta proprio sopra la mia testa in un angolino sul soffitto, fuggito non appena mi ha visto allontanarmi da lui. Da quel poco che si intravede dalla foto si riesce a vedere il pattern tipico di Pholcus ed ovviamente le fattezze che credo lascino poche interpretazioni. Ci ho azzeccato oppure ho preso una cantonata gigantesca?
  15. Ok, mi va bene anche la risposta come l'hai impostata e che trovo molto interessante! Grazie a tutti per le risposte!
  16. Ok, grazie a tutti per le delucidazioni, difatti trovavo piuttosto strano trovare Scytodidae tra le famiglie potenzialmente pericolose. Posso chiedere, anche se la domanda è un pò in off topic con il tema della discussione, quali modifiche, secondo voi esperti, andrebbero apportare all'attuale lista di Aracnofilia? Mi semba di compendere dei dubbi sorti nel tempo sull'effettiva rilevanza medica del genere Cheiracanthium.
  17. In un documento reperito sul web (link a piè di pagina) che reputo valido mi è capitato di leggere che tutte le specie del genere Scytodidae sono da considerarsi potenzialente pericolose in quanto a veleno. Avendo letto diversi topic di segnalazioni di questi ragni nella sezione "aracnidi nostrani" del forum mi chiedevo se fosse realmente tutto il genere ad essere potenzialmente pericoloso o si limitasse a singole specie. Grazie in anticipo per le delucidazioni e mi scuso per le possibili incorrettezze. Inoltre ho aperto il topic in questa sezione proprio per le varie segnalazioni qui in Italia, mi auguro di non aver fatto un errore, in tal caso me ne scuso. Link http://www.soccorsof....com/ragni.html
  18. Ho posto la stessa domanda anche su questo forum perchè con la speranza di apprendere di segnalazioni effettive di questo ragno nelle mie zone. La domanda di per se è di difficile risposta se non per esperienza diretta, per cui ho preferito porla in diversi forum, magari qualche friulano di passaggio potrebbe vederla . Purtroppo sul web si trovano tutte le informazioni necessarie ma sui luoghi di ritrovamento scarseggiano un pò.. o semplicemente non ho cercato nella giusta chiave io. Grazie per la risposta
  19. Buonasera a tutti (data l'ora), mi sono da poco registrato anche se vi seguo da molto tempo, avendo scoperto una passione ed un'interesse verso queste creature. Mi scuso in anticipo per possibili affermazioni scorrette, dovute alla mia ancora poca conoscenza. Avevo persino l'idea di allevare un ragno, semplice da gestire ed innocuo, per poi scoprire che ora come ora, con l'attuale legge, non potrei acquistarne. O sbaglio? Rientrando nel discorso, mi aggrego a questo topic per avere alcune conferme. Come rovescio della medaglia mi sento molto intimorito da questa specie, per gli effetti (relativi) del suo veleno e per la possibilità di trovarselo tra i vestiti o nelle coperte. So perfettamente della rarità nel farsi mordere da questo ragno e della relatività del suo veleno dipesa da molti fattori, quali stato di salute del soggetto morso, età, numero di morsi, quantità del veleno iniettato (questa specie da per caso morsi dry bite?) ma avendo persone in casa debilitate e con pochi anticorpi il pericolo di effetti gravi può essere concreto e sinceramente, anche solo per la possibilità di avere degli effetti necrotici più o meno gravi, non lo terrei in casa. Da un pò di tempo a questa parte sto inizianto a controllare i vestiti negli armadi e il letto prima di dormire, magari mi sto spaventando inutilmente.. Volevo tagliare la testa al toro e cercare di capire se nella città in cui vivo (Udine) sono segnalati. So che a Venezia e Trieste sono presenti per cui mi viene da supporre che siano anche qui. Li ho cercati, un pò per curiosità ed interesse, un pò per timore, sia in casa che sul posto di lavoro. In quest'ultimo ci sono dei cantieri ombrosi, pieni di bancali di legno, mobili abbandonati e scatoloni, poco frequentati ed abbandonati a se stessi. Inoltre ci sono tettoie in legno e luci fioche qua e là, che naturalmente attirano molti insetti. Informandomi apprendo che come habitat sarebbe perfetto per L. Rufescens, eppure non ho trovato nulla, anche con ricerche accurate. In sintesi la domanda è, detto chiaramente, corro il rischio di trovarmelo in casa qui a Udine, se volessi provare a cercarlo nel mio appartamento (palazzo al primo piano con sotto un giardino), dove potrei provare? Inoltre su cosa potrei basarmi per riconoscerlo? Visto in foto non ci sto nulla ma dal vivo, senza lenti di ingrandimento, non so se riuscirei a vederne il "violino" sul cefalotorace o le tre coppie di occhi se non forse avvicinando la testa a due cm dal ragno, cosa che non ho intenzione di fare.. Grazie in anticipo per una possibile risposta e mi scuso per le possibii inesattezze. Silvio
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