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TenderPrey

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  1. Le scuitigere sono ottime predatrici ma non penso che la loro presenza in casa diano la sicurezza assoluta di allontanare questi ragni a meno che tu non ne abbia la casa infestata (e ciò mi mette la pelle d'oca, ho la fobia delle scutigere). Qualcuno in passato ipotizzò che la presenza massiccia di Pholcus sp, predatori naturali di Loxosceles sp, sarebbe potuto essere un deterrente ma non so quanto ciò sia fondato ed attenderei un esperto per una conferma. Personalmente ho potuto constatare che effettivamente, in zone "infestate" da Pholcus sp, anche con caratteristiche ottime per la presenza di Loxosceles sp, questi ultimi venivano a mancare totalmente.
  2. Aggiungerei anche dei sinceri complimenti per le foto,!
  3. Sharon io ho sempre affermato che per me i ragni di questo genere sono l'altra faccia della medaglia, nel senso che amo tutti i ragni del globo forchè questo, ospite che non gradirei e non gradirò mai e poi mai in casa mia. Ti confesso che, da quando ho fatto la sua conoscenza, mai dal vivo ma solo nei testi, anch'io ho iniziato ad avere più accuratezza in certe normali condizioni casalinghe di tutti i giorni. Ad esempio, dato che in casa in estate cammino rigorosamente scalzo e sono piuttosto nottambulo, mi trovo spesso a girare di notte per la casa a piedi nudi ma lo faccio guardando attentamente se c'è qualche ospite che cammina per terra. Questo perchè è noto che tra i rari casi di morso di Loxosceles sp c'è anche questo tipo di situazioni, essendo ragni che cacciano attivamente e non è raro che camminino sul pavimento. Oppure, essendo io di natura piuttosto disordinata, prima di dormire mi sono tolto l'abitudine di lasciare calzini, t-shirt o pantaloni a terra e li adagio su una sedia in modo che non tocchino sul pavimento. Quelle volte in cui la mia pigrizia vince, quando vado ad indossarli li controllo e scuoto prima. Prima di dormire dò un veloce controllo tra i cuscini e d'inverno tra le coperte e magari anche nei pressi del letto che ho staccato leggermente dal muro. Sono piccole accortezze che non fanno male ma se posso permettermi un consiglio perchè l'ho vissuto anch'io e anche di recente, entrare nel panico è soltanto errato per tanti motivi. In Italia ci sono 60 milioni di abitanti, se il pericolo di morso da Loxosceles sp fosse reale se ne sentirebbe parlare e sarebbe ben noto, invece i casi di morso con relativi effetti di rilevanza medica segnalati non sono molti e si contano nel corso degli anni. Con questo non voglio certo dire che hai una sicurezza totale che tu o i tuoi cari non veniate morsi ma è minima, direi che la percentuale sia quasi vicino allo zero. Io non ho mai conosciuto nessuno che abbia ricevuto un morso di ragno generico accertato tanto per farti capire quanto sia raro questo tipo di eventi! Essere accorti non fa mai male, terrorizzarsi o farne una fobia credo sia qualcosa di più intimo e inconscio del reale timore del ragno in questione e sarebbe bene cercare di controllarlo. Per concludere vorrei anche dirti che l'ho cercato ovunque qui a Udine, in caldaie buie, magazzini polverosi e disordinati pieni di scatoloni e assi di legno abbandonati, sale di contatori elettrici poco frequentati, cantine, soffitte, case con sotto tetti in legno, cassette antincendio abbandonate etc etc e non ne ho mai visto uno, ci ho trovato giusto una quantità industriale di Pholcus sp, qualche Theridiidae di varo genere, una possibile Hogna radiata che poteva anche essere Zoropsis data la mia scarsa capacità di identificazione del periodo e altri ragnetti vari ma mai Loxosceles! Certo, potrebbe anche trattarsi di una casualità il fatto di non averne incontrati, magari ne avevo uno che mi camminava sulla testa ma si da il caso che non ne ho visti per cui sto cominciando a pensare questo genere di aracnidi si trovi un pò a macchia di leopardo. è noto che sia segnalato un pò in tutto il Paese ma non mi è chiaro come mai pullulino in alcune zone a discapito di altre.. Tornando al discorso sulla comparazione dei veleni di Loxosceles laeta et simili con Sicarius sp, ho letto che, soprattutto le specie africane di Sicarius sp hanno un veleno più aggressivo di Loxosceles, che la Sfingomielinasi D di Sicarius è più concentrata di quella di Loxosceles, inoltre, date le dimensioni maggiori sarebbe in grado di innettare maggiore veleno con un morso, rendendo logico un effetto più duro. Inoltre mi sembra di capire che la possibilità che la piaga si espanda a dismisura e che la perdita del tessuto sia più che probabiile e che vi è un caso documentato di perdita dell'arto colpito. Per non parlare dell'effetto di "loxoscelismo" ancor più severo di quello provocato da Loxosceles sp. Queste mie informazioni sono da prendere con le pinze in quanto non provengono da documenti ufficiali bensì da discorsi su forum simili a questo sparsi per il mondo, chiedo quindi conferme. Per concludere direi che la discussione rientra perfettamente nei canoni del forum e volendo si potrebbe anche spostare dalla sezione Off Topic!
  4. TenderPrey

    Wikipedia

    Stavo dando un'occhiata veloce su Wikipedia sui generi all'interno di alcune famiglie di ragni (in maniera generica, non serve che stia ad elencarle) e mi sono reso conto che la Wiki italiana, a differenza di quella inglese, ha moltissime carenze e definizioni anche minime mancanti. Data la grandissima competenza di molti utenti qui mi chiedevo se a qualcuno, senza obblighi naturalmente, andasse di stendere di tanto in tanto qualche definizione così da arricchire un pò di più la Wikipedia nostrana..Qualcuno qui ha mai steso qualche definizione? Presumo proprio di si data la grandissima cultura di molti qui!
  5. Già che ci sono mi tolgo uno sfizio.. tra i ragni del genere Sicarius sp e Loxosceles sp, L. laeta ad esempio, c'è differenza o siamo più o meno sugli stessi livelli tossicologici?
  6. Io lessi alcune testimonianze sul morso di L. reclusa su alcuni cani e gli effetti mi parvero devastanti..
  7. Ci sono molti topic con richieste simili alla tua. In ognuno di essi, l'unico consiglio valido che è stato dato è quello scontato di accompagnarli alla porta. Questo non perchè gli utenti del forum siano scontati ma perchè difficilmente si troverà un rimedio per allontanarli o non farli entrare. L'applicazione di zanzariere e la chiusura accurata di fessure potrebbe aiutare ma non porterebbe comunque ad alcuna sicurezza. Sugli animali, data la stazza e il peso, presumo che il danno potrebbe essere maggiore che sull'uomo ma su questo dobbiamo attendere altre voci.
  8. La somiglianza è notevole, ho guardato diverse foto solo che per la stessa specie da internet ne ho trovato diverse con pattern diversi sull'opistosoma per cui presumo che la specie delle foto reperite sia probabilmente sbagliata. Allego la foto di un altro ragno che secondo me più si avvicina al mio!
  9. Si esattamente! Dal pattern dell'opistosoma direi Enoplognatha ovata. Ho notato che varia dal giallo al rosso, presumo cambi con l'età no?
  10. Apro anche questo secondo thread per tentare il riconoscimento di quest'altro ragnetto, fotografato un mesetto fa, di pomeriggio, sull'angolino della parete di casa. Trovo che la sua posizione sia piuttosto particolare. Data: I primi del mese di Luglio di pomeriggio Luogo: Pasian di Prato, provincia di Udine Microhabitat: Fermo sull'angolino del soffitto, privo di tela Dimensioni del ragno: Ad occhio circa 5 mm di bodylenght e 7 di legspan ma da notare che dal soffitto una stima corretta è un pò difficile, contando anche la mia "non perfetta" vista.
  11. Data: 09/08/2013, ore 04.30 del mattino Luogo: Pasian di Prato, provincia di Udine Microhabitat: Su una tela tesa sull'angolo del poggiamano di una scala antincendio, all'aperto Dimensioni del ragno: ad occhio circa 3 mm di bodylenght e 5 di legspan Dispongo solo di una foto da dietro perchè come l'ho fotografato si è subito andato a nascondere nell'angolino del poggiamano, tuttavia è talmente particolare che non penso avrete alcun problema a riconoscerlo. Inoltre l'ho visto molte altre volte solo che non riesco a ricordarne il genere e la specie..
  12. Ho provato ad ingrandire l'avatar di Aracnofobia87 con Photoshop giocando un pò sulla risoluzione (DPI) e sono riuscito preservarne il più possibile i particolari. Certo, il risultato, per una foto così piccola, non è del tutto soddisfacente ma può aiutare. Non vedo prole.
  13. Sono velenosi come tutti i ragni. Per quanto ne so, Segestria florentina ha un morso assai doloroso ma il suo veleno risulta essere molto blando nell'essere umano. Stesso discorso vale per Zoropsis spinmana, quest'ultimo di carattere piuttosto mordace ma tuttavia dal veleno blando. Ovviamente, date le dimensioni dei cheliceri di questi due ragni, il morso risulterebbe piuttosto doloroso ma gli effetti si limiterebbero al semplice dolore locale in quanto non sono ragni con un veleno di rilevanza medica.
  14. Da una foto così piccola e distante... tanto di cappello ElleElle!
  15. Così su due piedi mi sembra una Segestria florentina. Dalla tua foto dell'avatar invece, almeno per me, è troppo difficile tentare un riconoscimento. In attesa di forumisti più autorevoli ti rimando alla pagina "a lei" dedicata del sito statico di Aracnofilia. http://www.site.aracnofilia.org/schede/locali/Segestria_florentina/Segestria_florentina.htm
  16. Si quest'ultima assolmiglia moltissimo!
  17. Ti rimando a questo thread che avevo aperto io in passato, ci sono molte spiegazioni sul tema. Inoltre non mi sembra che siano stretti parenti di Loxosceles sp, non hanno nemmeno la famiglia in comune.. http://forum.aracnofilia.org/topic/15537-info-su-velenosita-scytodidae/page__hl__scytodidae
  18. No assolutamente! Anzi ad occhio nudo l'opistosoma sembrava completamente bianco!
  19. Data: 05/08/2013 Luogo: Martignacco (UD) Posizione e microhabitat: All'aperto sulla sua ragnatela di circa una ventina di centimetri posta sull'angolo di una balconata di un parcheggio sopraelevato (primo piano). Mezzanotte circa. Dimensioni: Ad occhio direi un buon centimetro e mezzo comprese le zampe. Probabilmente sarà complicato risalire alla specie ma mi basterebbe il genere! Grazie in anticipo http://imageshack.us...s/405/j7z2.jpg/ http://imageshack.us...s/208/bp88.jpg/ http://imageshack.us...es/43/z4op.jpg/
  20. Eh purtroppo era in una posizione un pò difficile da fotografare. Mi spiace..
  21. Ok, finalmente sono riuscito a fare foto migliori! Quando si è accorto di me è andato immediatamente a mettersi su un ovisacco per proteggerlo. Effettivamente, confrontandolo con vare immagini su internet, sembra proprio una Parasteatoda tepidariorum anche se forse il pattern sul prosoma mi sembra un pò diverso. http://imageshack.us...s/855/xhhd.jpg/ http://imageshack.us...s/401/bu6z.jpg/ http://imageshack.us...s/585/ouoo.jpg/ http://imageshack.us...s/818/kwul.jpg/
  22. No Andro, troppo piccolo, di notte e non disponevo di una fotocamera così performante da poter zoomare a tal punto da vederne gli occhi! Io per riconoscere i Pholcus sp a vista guardo in primis la finezza delle zampe con i relativi "nodi" su di esse e l'opistosoma solitamente più lungo del cefalotorace e questo, visto da vicino, aveva le zampe sia leggermente più spesse e senza "nodi" dei vari Pholcus della zona, e il cefalotorace circolare con l'opistosoma così corto e olivastro, a differenza del corpo completamente giallo paglierino del ragno mi sembrava proprio un esemplare maschio di Loxosceles sp..
  23. Salve a tutti, non ho ancora terminato la discussione sulla possibile Parasteatoda tepidariorum (non sono potuto tornare in garage in questi giorni) che ne apro una nuova! Le immagini che allego sono fatte sempre col telefonino con fotocamera scadente e forse può essere problematico il riconoscimento ma così su due piedi, tenendo conto che ho avuto anche modo di osservarlo da distanza molto ravvicinata, mi sembra che stavota ci ho centrato. E' possibile una conferma? Schedina identificativa: Data: 31/07/2013 Luogo: Martignacco (UD) Posizione e microhabitat: A dire il vero penso sia morto..comunque sia si trovava, alle ore 03:30 di notte circa, su una parete esterna di una cabina elettrica (all'aperto quindi) assieme ad altri ragni di genere e famiglia differente (tra cui vari, enormi Pholcidae e non esagero se dico che un paio di loro avevano oltre il cm di bodylenght e almeno 6/7 cm di legspan) Dimensioni: Ad occhio il bodylenght era di circa 4 mm mentre di legspan circa 3 cm, sembra un giovane maschio. Le immagini (brutte e sfuocate) http://imageshack.us...9/6743/poc2.jpg http://img17.imagesh...7/8885/kb9m.jpg Ovviamente il violino o la disposizione oculare per un ragno così piccolo è impossibile da vedere a occhio nudo ma in risalto mi sono saltati immediatamente all'occhio i colori, la forma delle gambe, il colore e la forma dell'opistosoma.
  24. Ok facciamo così, adesso posto l'immagine fatta col telefonino ma vi avviso che da un'immagine del genere dubito che si riesca a capire qualcosa..Adesso vado a fare altre foto al ragno e tra un pò le metto qui. http://img845.imageshack.us/img845/8568/q6ns.jpg
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