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feyd

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Risposte pubblicato da feyd

  1. Si l'argentina è aggressiva in quanto ricopre tutto il suo territorio e spesso va a molestare gli altri nidi i pedendo cosi il normale svolgimento delle operazioni di raccolta cibo.

     

    In ogni caso attenzione con le identificazioni, la formica argentina è facilmente confondibile con alcune specie di tapinoma, anche per l'etologia.

     

     

     

    ..... Non capisco dove sia l'errore nella visualizzazione del messaggio, nell'editor è scritto bene......

     

    Ariedit ora è giusto boh

  2. Se era presente una gelatina all'interno dell'ovisacco mi verebbe da pensare ad una malformazione del guscio nelle uova, o ad una sua seguente scomparsa.

     

    Ora premetto che non ne so nulla, ma proprio nulla, delle uova di ragno ma se anche queste hanno un guscio calcareo, per quanto non duro, allora si potrebbe imputare ad un assenza di calcio nella madre o in un eccessiva umidita/acidita nel luogo dove le uova sono state tenute.

  3. Posta delle foto ed avremo modo di aiutarti meglio.

    Per il resto leggiti le discussioni sul forum riguardo questa specie, usa il tasto cerca.

     

    Poi dacci le misure del tuo esemplare, misurate meglio che puoi e non ad occhio.

     

     

     

    In ogni caso dovresti fornire prede grandi almeno quando il corpo del ragno, quindi blatte dubbia adulte, o locuste adulte.

     

     

    Ma credo tu la abbia gia sovralimentata, non ti preoccupare del cibo ora ed informati prima meglio, leggi e posta qui le info che servono per aiutarti.

     

     

     

     

    Prima diprendere una migale ci si dovrebbe informare bene, non sono pesci rossi.....

  4. Sicuramente serve una foto per capire la situazione, sia del ragno che della stabulazione.

     

    Poi non dei dare "piccole" prede, se non sbaglio sulla dimensione dell'esemplare potrebbe mangiare anche locuste adulte o topi(anche se sconsigliati, ma come dimensioni non credo diano problemi)

     

    Le migali non mangiano cosi spesso ,in dieci giorni un pasto, massimo due vanno bene, ovbiamente di dimensioni appropriate.

  5. A me ultimamente ha mutato la Theraphosa blondi sub-adulta il 27/12/12; un maschio della stessa specie sub-adulto il 10/12/12 e una sub-adulta di Chromatopelma cyaneopubescens il 19/12/12. Se hai bisogno di più dati chiedi pure, anche in privato. ;)

     

     

    Si servirebbero tutti i dati possibili, ma dovrei mettermi anche a fare un file per analizzarli ahahahahahah

    Se puoi postali qui, poi quando avro modo li riscrivo bene e li pcizzo, poi li analizzo e vediamo se i dati escono dalla statistica casuale.

  6. Purtroppo niente statistiche fatte, ma vi sono ancora pochi dati, ne servirebbero qualche centinaia per avere senso statistico.

     

    Aggiorno dicendo che la mia Chromatopelma cyanopubescens ha mutato ancora, ed esattamente nella notte di luna nuova.

    Erano quasi un paio di mesi che era in premuta, e sullo stesso esemplare due mute di fila in luna nuova potrebbero non essere piu una coincidenza.

     

    Altri hanno avuto mute da esemplari subadulti/adulti nei giorni passati?

  7. Tralasciando il titolo che forse andrebbe corretto in apprendimento, altrimenti sembra mia nonna che è in apprensione quando faccio tardi ahahahahahahahahahah

     

     

    Credo che l'argomento sia molto spinoso e complesso, e che se trattato non andrebbe limitato solo alle migali ma alla classe animale in toto.

     

    La dimensione del cervello, anche se nelle migali e nei ragni non è centralizzato come nei mammiferi o in altri vertebrati, è da mettere in rapporto con la quantita di stimoli ed output che il corpo permette di ricevere/dare.

     

     

     

    Ora non voglio scrivere un papiro su un argomento cosi delicato ma diro solo la mia opinione nata da esperienze personali e da miei pensieri.

     

    Per me si tutti gli animali pensano ed apprendono, molti hanno pero memorie solo a breve termine o ovviamente fanno pensieri semplici e lineari, ma si pensano ed apprendono.

  8. Beh che dire bellissimo, e non pensavo che un ragno potesse costruirsi una casa con qualcosa di gia presente in queso modo.

     

     

    Il ragno tesse fili di tela elastici, ogni filo viene teso ed ancorato al guscio, e questi quindi esercitano la loro forza verso l'alto; Un singolo filo on ha abbastanza forza elastica per sollevare il guscio, come neanche una manciata di fili, ma aggiungendo fili tutti tirati alla fine la forza è sufficiente a vincere il peso della conchiglia.

    Una volta sollevato il ragn continua ad aggiungere fili sempre tesi con la stessa forza cosi che il guscio venga sollevato fino al punto desiderato.

     

    La lunghezza dei fili non è una misura utile in quanto elastici la lunghezza varia.

     

    Il ragno usa la sua forza per tendere i fili, quindi tutto il lavoro di sollevare il guscio è Fatto da lui, solo che invece che farlo tutto assieme viene diviso in parti uguali per ogni filo tessuto.

  9. complimenti

     

    ne approfitto per fare una domanda sulla mia ragna di questa specie.

    questa notte si è scavata una tana nella torba, nonostante avesse un riparo sotto al sughero, ieri ha mangiato una blatta media ed una camola della farina, devo interpretare il fatto che si sia scavata una tana con il fatto che vi sta deponendo all'interno?

     

    anche oggi in piscina ho salvato un altra femmina di questa specie, questa volta era ricoperta di piccoli, possibile che la loro voglia di acqua le spinga a cascare in piscina?

     

    ancora complimenti per i video che sono molto belli ed istruttivi;)

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