Guest Enrico Posted July 17, 2006 Report Share Posted July 17, 2006 Buongiorno, sono un nuovo utente, non molto esperto di ragni. Intanto complimenti allo staff per il sito: dà subito un'impressione di serietà e in più è completo e chiaro a tutti. Vengo al punto. In un angolo vicino alla finestra della casa al mare, su una fodera in similpelle, ho trovato due ragni che mi hanno preoccupato. Memore della preoccupante vicenda sulle malmignatte una decina di anni fa in Liguria, mi sono subito allertato, visto che il ritrovamento è avvenuto in camera di mia figlia di tre anni. Un esemplare era lungo 1,5 cm zampe comprese, l'altro, trovato la settimana successiva, 1 cm. La parte anteriore era minuscola. La parte posteriore, sferica e di circa 0,5 cm di diametro, era di colore marrone scuro con macchie rosa scuro. Quasi identico alle malmignatte che ho visto in foto, a parte l'intensità della colorazione (marrone-rosa anzichè nero-rosso). La ragnatela era ancora piuttosto piccola, stretta e lunga una quindicina di centimetri. Mi spiace, ma, temendo per mia figlia, nel dubbio li ho schiacciati. Ne è uscita una crema di colore rosa, lo stesso delle macchie sul dorso. La zona è la costiera jonica settentrionale della Sicilia (Roccalumera, provincia di Messina). Qualcuno mi può aiutare? Era una malmignatta? Se sì, cosa posso fare per prevenire la presenza di questi animali belli e interessanti ma pericolosi? E in caso di morso? Grazie tante, E. Link to comment Share on other sites More sharing options...
roccolucio Posted July 17, 2006 Report Share Posted July 17, 2006 (edited) ciao, da quello che ne so, le Malmignatte anche da piccole sono nere ma invece di avere le macchie rosse, le hanno prima bianche ... poi man mano crecendo diventano gialle ----> arancio ---> e poi rosse (da sub adulte - adulte). Quelle che hai ciabattato (troppo precipitosamente ... potevi prima farci una foto con il cellulare no?) ... erano probabilmente delle Steatoda ... (triangulosa o qualcosa di simile). Ragni troppo piccoli per far del male a noi umani ...CIAO Edited July 17, 2006 by roccolucio Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Enrico Posted July 17, 2006 Report Share Posted July 17, 2006 Grazie e chiedo scusa ai ragni e agli amanti dei ragni per la ciabatta isterica (da quando ho una figlia mi sono rincretinito). Ho cercato sul web una foto della Steatoda Triangulosa e devo dire che sembra proprio lei. Il colore poteva dar luogo a dubbi: quel rosa scuro era vicino al rosso e lo sfondo era marrone molto scuro, però a guardar meglio ho notato che le zampe (si dice cosi?) della malmignatta sono più grosse, nere, lucide e lievemente appuntite; quelle del ragno che ho trovato erano sul beige e piuttosto sottili; inoltre i pallini formavano un disegno diverso. Tra l'altro, navigando ho scoperto che comunque la malmignatta non ama gli esseri umani (vista la ciabattata non ha torto) e il suo morso non è mortale, shock anafilattico permettendo. Confermate? P.S. Mi sto iniziando ad appassionare a questi animaletti. Link to comment Share on other sites More sharing options...
MatteoG Posted July 18, 2006 Report Share Posted July 18, 2006 Si confermiamo, anche se un morso di Malmignatta è comunque sempre da evitare perchè si tratta di un veleno abbastanza potente, sebbene non mortale. Comunque sia la tua ciabattata è arrivata "a ragion veduta" (cioè almeno ti sei chiesto se potesse essere pericoloso, hai individuato un possibile ragno velenoso - della stessa famiglia - e, nel dubbio, hai agito...). In genere invece la gente ciabatta i ragni a caso, senza nemmeno fare passare la cosa dal naso (non dico dal cervello). In pratica hai abbattuto un micino, credendo che fosse un leone... di fatto sempre un felino è, nel dubbio. Non ti si può quindi dare torto con un bambino piccolo in casa che smanaccia tutto quello che vede. Non lo impagliare però, adesso... A presto Matteo Link to comment Share on other sites More sharing options...
PiErGy Posted July 18, 2006 Report Share Posted July 18, 2006 Io sarei più propenso su Steatoda grossa a giudicare dalla tua descrizione... Comune nelle case e abbastanza "inquietante", specie alcune femmine particolarmente grandi e voluminose. Link to comment Share on other sites More sharing options...
MatteoG Posted July 18, 2006 Report Share Posted July 18, 2006 E' vero, verissimo. Steatoda molto più probabile con quelle dimensioni... ma sempre comunque Theridiidae, quindi confondibile all'occhio inesperto. Link to comment Share on other sites More sharing options...
John Posted July 18, 2006 Report Share Posted July 18, 2006 Appartendo ai Theridiidae che "potenza" ha il veleno? Dico a prescindere dalle dimensioni talmente minute da renderle innocue, il veleno e la sua struttura si avvicina alle Latrodectus? Link to comment Share on other sites More sharing options...
PiErGy Posted July 18, 2006 Report Share Posted July 18, 2006 No, non è affatto detto che dei ragni appartenenti alla stessa famiglia abbiano la stessa pericolosità, anzi... La latrotossina è esclusiva del genere Latrodectus che, almeno in Italia, è l'unico genere di questa famiglia ad essere pericoloso per l'uomo. Il genere Steatoda include specie del tutto inoffensive; sebbene da qualche parte salti fuori che Steatoda nobilis abbia un morso doloroso come la puntura di una vespa, non ci sono documentazioni attendibili... Link to comment Share on other sites More sharing options...
migdan Posted July 19, 2006 Report Share Posted July 19, 2006 Anche sulla tossina di Steatoda paykulliana esistono sporadiche segnalazioni in letteratura su possibili rilevanti sull'uomo. I Theridiiidae hanno veleno eminentemente neurotossico, mirato all'immobilizzazione in tempi brevi della preda. Ma la preda di elezione sono gli insetti, il fatto che la latrotossina sia così efficace sull'uomo non ha alcuna spiegazione plausibile in termini adattativi, con ogni probabilità si tratta di una pura e semplice "combinazione metabolica" del tutto casuale... i ragni sono tanti, i veleni pure. Steatoda e Latrodectus sono generi filogeneticamente correlati, ma in Steatoda manca la latrotossina, che è soltanto uno dei componenti della miscela di enzimi tossici presenti nella secrezione della malmignatta, ed è l'unico veramente pericoloso per l'uomo. Se quindi il veleno di Steatoda ha effetti rilevanti sull'uomo, la cosa è da attribuire a un'altra "combinazione metabolica" del tutto indipendente. La cosa mi pare improbabile, tant'è che la letteratura che ho menzionato non è suffragata da alcun caso medico preciso. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emanuele Posted July 29, 2006 Report Share Posted July 29, 2006 Una spiegazione "adattativa" della funzionalità del veleno di Latrodectus sull'uomo potrebbe, e dico potrebbe essere imputabile forse al fatto che in natura il genere è spesso soggetto ad attacchi da parte di piccoli Mammiferi insettivori. Una prima difesa è quella legata al lancio della tela con gocce appiccicose e fuga annessa. Se però il ragno è messo alle strette è comunque sempre in grado di mordere e un veleno attivo anche sui Vertrebrati può quindi essere comodo. E' una pura supposizione... Ciao Ema Link to comment Share on other sites More sharing options...
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