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Gechi a Milano


EffeCi
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Vi parrà strano, ma sono stato chiamato professionalmente per un caso di "infestazione" da gechi... praticamente a due (facciamo 3...) passi dal centro.

Dopo pazienti e minuziose ricerche, sono infine riuscito a catturare un gechino di qualche cm... ma pare ne abbiano visti almeno un altro, di dimensioni decisamente maggiori (probabilmente la mamma... ;) ).

Ad occhio e croce (ma controllerò più approfonditamente...) si tratta del genere Hemidactylus, probabilmente della specie H. frenatus, geco praticamente sinantropo e, di conseguenza, cosmopolita.

E' la seconda volta che mi succede qui a Milano, infatti ho già localizzato da qualche anno una piccola colonia in un condominio vicino alla Stazione Centrale, e ho scoperto in rete che ne risulta segnalata una sicura anche a BS.

Vi giro questa simpatica notizia (ve lo faccio vedere poi con calma) e resto in attesa dell'inevitabile commento "petroselinico" di Kaiser... :) :D

 

Bye

Franco

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Certo secondo le cartine di distribuzione dei gechi europei, a Milano non dovrebbero esserci questi animali.

Poi Hemidactylus frenatus non l'ho mai sentito. In Italia è presente, in Sicilia Sardegna e lungo tutta la costa Hemidactylus turcicus. Altri gechi presenti sul nostro territorio sono Cyrtopodion kotschyi, presente però solo in Puglia. Euleptes europaea, sardo-corso, ma presente anche nelle vicinanze dell'Argentario e qualche località ligure. E, naturalmente, Tarentola mauretanica, con areale simile a quello di Hemidactylus turcicus.

A Milano potrebbe esserci una qualsiasi di queste specie portata passivamente o attivamente dall'uomo, o anche qualche specie esotica allevata da qualcuno e poi fuggita alla cattività.

Per vedere foto delle specie di gechi italiani vai al sito Amphibians and Reptiles of Europe

ciao Diego

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Caro Diego

Conosco per notevole esperienza diretta sia Tarentola mauretanica sia Hemidactylus turcicus. Entrambi non corrispondono agli esemplari che ho visto (e in questo caso, anche catturato.

Ho cercato H.frenatus (chiamato non per nulla "House Gecko") nelle immagini di Yahoo e sono sempre più convinto dell'identificazione...

Oggi mi manca decisamente il tempo.. ma domani conto di fotografarlo, poi ve lo metto online e ne ridiscutiamo...

Comunque, di Hemidactylus si tratta.

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e resto in attesa dell'inevitabile commento "petroselinico" di Kaiser

:lol: Ma che vuol dire?!? Non ho trovato questa parola in nessun vocabolario...Dev'essere un neologismo. Speriamo almeno che non sia una critica... :lol:

 

Purtroppo senza foto c'è poco da dire. Posso soltanto confemare ciò che ha esposto hyles.

Con Tarentula mauritanica non ci si può certo sbagliare; Hemidactylus è decisamente meno massiccio e nettamente diverso. Quindi questo è chiaramente escluso.

Ma le foto di H. frenatus assomigliano al geco che hai preso?

 

Per quanto riguarda la tua ipotesi è possibile che si sia acclimatato in Italia.

Gli Arabi in passato tentarono di introdurre in Sicilia il camaleonte ma i vari tentativi fallirono perché il clima era comunque troppo freddo. Questo geco invece vivendo in casa può aver trovato un ambiente adatto e sufficientemente caldo quindi non mi stupirei più di tanto. Considerando che Tarentula mauritanica è più forte, avendo mediamente maggiori dimensioni, penso che non possano neache essere in competizione. Hemidactylus è destinato a perdere lo scontro.

 

Rimango perplesso invece per una disinfestazione da gechi, non per te Franco, ma per chi ti ha assoldato. Se c'è un animale non nocivo ed utile è proprio il geco. Tiene sotto controllo le fastidiose zanzare e gli altri insetti in generale. Per fortuna che poi te ne prendi cura e non li elimini. ;)

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Adesso mi metto lì e lo fotografo, così faccio contenti tutti...oh

 

http://tennent.altervista.org/immagini/gecko2.jpg

 

(da quel che mi hanno riferito, l'adulto tende più al giallo con puntini neri in rilievo...tipo Eublepharys...)

 

 

 

Per Kaiser:

T.mauretanica e H.turcicus in realtà entrano in competizione molto raramente, perchè frequentano ambienti molto differenti.

 

L'aggettivo che ti ho appioppato è ovviamente (altrimenti perchè le virgolette?) un neologismo... il cui significato per ora non chiarirò.

Sia a tutti d'aiuto sapere che ho fatto il Classico e poi Scienze Agrarie... e considerate anche gli altri interventi di Kaiser...

Non si tratta comunque di un insulto, quanto di un commentino salace ma senza cattiveria o secondi fini.

Considerato il mio arrivo relativamente recente in questo forum e la frequenza dei miei interventi, forse si potrebbe applicare anche a me... :lol:

Vediamo chi ci arriva.... :lol:

 

Se invece avessi associato Kaiser ad una orchidea...allora sì sarebbe stato un insulto...buffo vero?

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hemi.jpg

 

Hemidactylus turcicus, secondo me. Una stampa e una figura, direbbe Montalbano, con questo esemplare che ho trovato (e tormentato) con Francesco al Parco dell'Uccellina.

Un individuo "petroselinico", se ho capito bene, è un tipo che preferisce una stanza ben precisa della casa alle altre e in questa è praticamente ubiquitario, che porta l'ombrello e che, quando (finalmente) matura produce dei sobri poliacheni! :lol:

 

P.S. Sempre più criptici...

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Tarentula mauritanica

 

Tarentola con la "o"; Tarentula con la "u" è un nome generico di Lycosidae oggi desueto.

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...e che nello stadio preriproduttivo, se aggiunto in adeguata quantità ad una corretta mistura di ossigeno ed idrogeno alle convenienti condizioni di temperatura, può causare l'arresto irrevocabile dell'attività metabolica in uno zigote indesiderato in via di morfogenesi intracorporea...

You're right!!!

grande migdan...non mi hai deluso neanche stavolta.... :lol:

 

allora tu dici H.turcicus?

Peraltro anch'esso insolito a Milano, nevvero?

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Non saprei... H. frenatus non mi risulta presente nella checklist italiana:

 

Family Gekkonidae

 

Cyrtopodion Fitzinger, 1843

 

Cyrtopodion kotschyi (Steindachner, 1870) (*)

Cyrtopodion kotschyi bibroni Beutler & Gruber, 1977 (S)

 

Hemidactylus Oken, 1817

 

Hemidactylus turcicus (Linnaeus, 1758) (N, S, Si, Sa)

 

Phyllodactylus Gray, 1830

 

Phyllodactylus europaeus Gené, 1939 (N, S, Sa)

 

Tarentola Gray, 1825

 

Tarentola mauritanica (Linnaeus, 1758)

Tarentola mauritanica mauritanica (Linnaeus, 1758) (N, S, Si, Sa)

 

 

 

Però devo dire che non sono affatto un esperto, e che non ho testi con chiavi dicotomiche affidabili.

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Ad essere del tutto sincero, c'è la possibilità remota che io sia il colpevole (involontario s'intende) di una eventuale introduzione di Tarentola mauretanica sulla riva piemontese del Lago Maggiore....

Più o meno trent'anni fa me ne scapparono diversi esemplari adulti, e per diversi anni a seguire, ebbi l'occasione di rivederli sui muri di pietra intorno alla casa... una volta addirittura due esemplari insieme che si rincorrevano...

Chissà...

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Secondo me è Hemidactylus turcicus. Sembra poco maculato rispetto a quelli che trovo solitamente a Roma, ma credo proprio sia lui. Non credo cha a Milano sia autoctono, probabilmente qualcuno li ha portati e loro si sono adattati alla vita casalinga, visto che fuori fa troppo freddo.

Ciao Diego

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In Sicilia i gechi sono comunissimi e ho avuto modo di osservarli frequentemente.

Vi confermo la rarità di questi animali all'interno dei centri abitati mentre sono comunissimi nelle case in campagna.

L'emidattilo è molto più propenso a penetrare nelle abitazioni non so se per ragioni climatiche o per sfuggire alla concorrenza dei rappresentanti del genere Tarentola che sono più grossi, agili ed aggressivi.

 

Il sito indicato è veramente bello, non è il massimo ma è certo una rarità nel panorama dei siti italiani che trattano di fauna.

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Hemydactilus turcicus nel centro di Roma è veramente comunissimo, passeggiando nottetempo lo si incontra con grande frequenza.

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Beh, quando abitavo a Foggia (dal '62 al '69) ricordo che c'erano molti esemplari di Tarentola nel mio palazzo...

Non diciamo cosa c'era a Siponto e Manfredonia, dove di solito trascorrevo le vacanze.... :lol:

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