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Lymantria Dispar(?)


scolopendro
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ciao a tutti da parecchio tempo ho una falena e vorrei sapere se si tratta proprio di lymantria dispar. Questa falena dal 1869 si trova anche in italia.

Leggendo un libro intitolato "Farfalle" della Mondadori,c'è scritto che veniva usata per produrre la seta e che ora sta diventando un vero flagello anche se è ancora molto rara.Io ho trovato una femmina ma non so se è esattamente di questa specie ma leggendo "De rerum natura" di 6 anni fa c'è una check list con tutte le falene presenti nel lago di Penne in abruzzo.

se visitate il mio sito http://album.foto.virgilio.it/animalidicasa

c'è una foto di questa falena ora spillata perchè è finito il periodo di vita di questa che dura fino a luglio-agosto ma credo che il prossimo anno vedrò parecchi bachi...

ho letto anche che fanno una ovatura di 500 uova...vedremo la primavera prossima o d'estate.se c'è qualcuno che mi potrebbe aiutare sono qui,vorrei sapere con esattezza di cosa si tratta...ciao a tutti ed ancora buone vacanze!

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La foto non è il massimo, comunque sembrerebbe una femmina di L. dispar...

L'ovatura di Lymantria ha una caratteristica: è totalmente coperta da un feltro di pelo marroncino a guisa di protezione...

Allevare i bruchi di limantria non è difficile, mangiano praticamente di tutto...

Quando torno dalle ferie (ora sono a Milano solo di passaggio) metterò online una foto che mostra maschio, femmina ed ovatura, tutti insieme appassionatamente :unsure:

 

ciao

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effecì ho trovato le uova di lymantria....esattamente dove ho trovato la femmina morta--un pò + su.

sono avvolte da peluzzi arancioni-marroncini e le uova sono argentate...come devo fare ad incubarle?

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Allora... in una notte di luna piena senza vento.... :lol:

 

Semplicissimo: stacchi il pezzo di corteccia dove le ha deposte, lo metti in una scatolina aereata e lo lasci all'esterno... in primavera nasceranno i bruchetti, pressochè polifagi... con preferenza per castagno ed essenze forestali...

In alternativa potrebbe nascerti una nidiata di vespe parassite... capita :lol:

 

ciao

 

Franco

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Credo che non avrai problemi.... le uova si dovrebbero aprire ugualmente.

 

Non mi risulta che Lymantria sia mai stata adoperata per la produzione di seta, ed è tutt'altro che rara: periodicamente dà luogo a vere e proprie pullulazioni che lasciano i boschi in uno stato pietoso. Qualche anno fa ho avuto occasione di vedere una infestazione di L.dispar e, ti assicuro, si sentiva il rumor di mascelle prodotto dai bruchi intenti a mangiare... :D

 

Nel secolo scorso, in seguito alla crisi del gelso dovuta alla cocciniglia Yceria purchasi (o forse era Diaspis pentagona, ora non ricordo), furono tentati vari esperimenti per trovare farfalle da seta alternative...

I migliori risultati furono ottenuti con Phylosamia cinthia (Bombice dell'ailanto) che poi fuggì dagli allevamenti, ed ora risulta variamente diffusa sul territorio nazionale così come la pianta ospite, che risulta piuttosto infestante.

Io ho trovato la farfalla a Milano, in provincia di Verbania ed anche di Novara...

l'allevamento è semplicissimo, a patto di avere abbastanza Ailanto a disposizione... :o

 

Staet bon

Franco

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