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acchiappa il ragno


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scusate l'argomento OT ma ...

che tristezza amici ... uno spot in TV ... un canale fininvest

... un nuovo gioco natalizio per bimbi ... un tappeto di

quasi 1mq con 10 ragni di gomma da schiacciare a ritmo

(credo) di musica ... con occhi che escono fuori dalle orbite

e corpi spiaccicati ... e a pensare che le azinede mondiali di

giocattoli investono milioni di euro per pagare questi

laureati in comunicazione e scienze ludiche in qualità di

inventori di queste boiate! ... dove andremo a finire.

 

Produttore: 'giochi preziosi' costo: 60 euro circa

... un investimento sicuro per i figli degli italiani!

 

acchiapparagno.jpg

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Era già venuta fuori tempo fa questa idiozia... purtroppo è figlia dei nostri tempi, Roccolucio. Se ci pensi c'è di peggio... i videogioci in cui si massacrano le persone a colpi di ascia e macete (che ricordano le orrende stragi reali in Ruanda...) sono in cima alle classifiche di vendita. Non stupiamoci dunque...

 

Ci sono pubblicità in cui il ragazzino (dico 8 anni per esagerare!!) corre dal papà (evidentemente miliardario, visto la casa in cui -si intravede- vivono) e agita il videofonino nuovo con cui si scambia i messaggini con gli amichetti... una patacchetta da 400 Euro - 800 carte, per capirsi....). Immaginate l'impatto di questa cosa sul bambino figlio di un pover'uomo che si fa un **** così per tirare avanti e che tenterà di spiegare al figliolo BOMBARDATO di pubblicità del genere, che lui i soldi per quell'oggetto non li ha. Questo innescherà in un bambino (a volte anche negli adulti!) una seguenza di emozioni negative atroci, complessi di inferiorità e di colpa, sfalsamento degli ideali. Ricordiamo infatti che il papà - per quanto illuminato - avrà come nemico un mondo in il bambino è ciò che ha. Assurdo!

 

Sono allibito. Talmente allibito di dove stiamo finendo, dell'indice di decadenza del nostro "primo mondo" che lo schiaccia-ragni, passa addirittura in secondo piano.... [:D] [:D]

 

Matteo

 

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ARACNOFILIA.ORG -amministratore

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I "Lucasmaniaci" come me ricorderanno il "salubre gioco di ratto sfatto" in Sam&Max hit the road (1994). Ratti o ragni cambia poco...

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pensavo che il gioco in questione fosse una novita' per il

Natale2003 e non sapevo che fosse già conosciuto.

Per il resto non posso non essere daccordo con te Matteo, e

nel giorno della cattura di uno dei veri 'mostri' del nostro

pianeta (il rais di Bagdad), aspettare con sospetto, l'incerto

futuro che alcuni costumi 'umani' ci prefigurano.

Ma forse è solo un momento di pessimismo personale.

Quello che però mi ha dato fastidio è il sentire pubblicizzato

un simile gioco tra le immagini di panettoni e lenticchie

di una domenica pomeriggio ... e per le menti semplici ... se lo

dice la TV ... vuol dire che i ragni sono davvero tutti brutti e

cattivi e vanno schiacciati con piacere.

E poi è in luoghi virtuali come questo che posso sperare in un

pò solidarietà altrimenti dove la cerco? ... CIAO

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Sono convinto che se un'idiota capita per esempio a Buona Domenica e dice che i conigli sono creature del demonio e che sono pericolosi per l'uomo c'è qualcuno che gli crede...

I media ci propinano quello che vogliono, visto che non siamo altro che loro vittime, schiavi del televisore, completamente succubi del loro potere. Non ci rendiamo quasi più conto di quante scemenze ci vengono somministrate ogni giorno...

 

Il brutto in questo caso è che le convinzioni errate, l'odio verso la specie e la cattiva conoscenza di essa, che disegnano i ragni come una specie da sterminare, diventeranno verità e dogmi per coloro incapaci di scindere le proprie idee da quelle del televisore. E sembra impossibile, ma di persone così ce ne sono tante...[:D]

 

Sono stato un po' esagerato? Non credo di essermi allontanato di tanto dalla realtà purtroppo...

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Sono pienamente e totalmente d'accordo con Roccolucio.

E capisco le altre considerazioni, fatte da Matteo e da Migdan. Ciò non toglie che il *gioco* sia diseducativo, non faccia affatto divertire e, più che *figlio dei nostri tempi*, mi pare figlio del Medioevo.

Lidia

 

EegaBeeva

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E qui purtroppo Eega mi sa che ti sbagli: i bambini si divertiranno moltissimo, per poco tempo rispetto alle € 60 che costa il gioco ma, si divertiranno.

Quanto alla considerazione circa le persone pagate per inventarsi queste scemenze... beh ma con questo gioco hanno assolutamente centrato le aspettative, cioè, si sono guadagnati la paga. I bambini non sono adulti, fino ai 12-13 non acquistano la consapevolezza circa la conseguenza delle loro azioni (in termini di bene e male) ed hanno inoltre una riserva illimitata di energia... ve l'assicuro si divertiranno moltissimo.

Il punto è che i genitori non sono più quelli di una volta, ora piazzano i figli davanti alla TV oppure li lasciano giocare da soli (con cavolate tipo sto gioco) la sera perchè loro sono tornati stanchi dal lavoro; non hanno voglia di spupazzarsi per non so quante ore la versione meno pelosa del coniglietto della Duracell [:D]

Questo fa si che il mercato risponda alle loro esigenze, inventando giochi che "occupano" le menti dei figli e li tolgono da in mezzo alle scatole. Ogni cosa che noi vediamo nelle pubblicità è frutto di ciò che vogliamo o dello status che vorremmo avere, niente di più niente di meno, quindi è la tendenza dell'italiano medio che deve cambiare, i mass media, cambieranno di conseguenza. E' un cane che si morde la coda e per fermare il giro bisogna che sia la testa a smettere di mordere.

 

___________

Dany f2.gif

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Sottoscrivo quanto detto da Daniela, con una nota. Viviamo in una società dove tutto è "quantificato/bile", poche balle sul progresso o via dicendo... Quel gioco nasce da un'attento studio "costi-benefici" uno dei quali è sicuramente quello detto da Dani!. L'idea è una cacchiata ma funziona, costa poco a produrlo e distribuirlo, è eccitante, siiii!! E stanca. Minchiata per minchiata, non era meglio nascondino? Costo minore, divertimento lo stesso....

 

Sappiamo bene che i furbastri del marketing e della pubblicità fanno leva sulle defaillances dell'uomo per infilare i loro messaggi. Eccitante, eccitante....[:D]

 

Esempi? Per carità ne siamo stracolmi....

dalle puppe dell'australiana di turno con in mezzo il telefonino (istinto, beh.. è chiaro), passando per gli occhi tristi progettati ad hoc nei peluches e nelle bambole che aumentano le vendite (puntando sulla compassione e sulla paura dell'abbandono), per il bambino che caga e spruzza il profumo nel cessetto (istinto materno), per non dimenticare la famiglia ricca e benestante (ahhh, quanti mirano a ciò!! qui ci si basa sul serpeggiante complesso di inferiorità!) che fa colazione alle 11:30 (ma l'avete visto dov'è il sole!??)... finendo nel dare la morte al ragno (supremo piacere, dichiarazione di onnipotenza allo stato puro. Dio la da, io però la posso togliere... Uccidere è un piacere atavico per l'uomo!)

 

Poi ci sono i mix-spettacolo di quanto sopra:

Il bambino che caga + il cucciolo bianco...

La famiglia ricca + la moglie che è una figona da panico e altre combinazioni....

Non più di due insieme però... perchè la pubblicità dice che bisogna fornire "impulsi chiari e comprensibili dall'inconsco, comunicando una sola cosa per veicolo...."

 

Mi ripeto... roba figlia dei nostri tempi e delle nostre manie! [:D]

 

Teo

 

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ARACNOFILIA.ORG -amministratore

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Ho letto attentamente le vostre considerazioni e mi è rimasto un dubbio: ma voi un gioco così lo comprereste ai vostri figli di 6-9 anni?

Io, no.

Concordo con Krystal, quando dice che i bambini si divertono (loro sì, io non mi divertirei affatto). E’ vero, perché un gioco movimentato e distruttivo appaga qualcuno dei loro bisogni primari. Ma un gioco che riproduce simbolicamente animali da “spiaccicare” non lo trovo educativo. E, come genitore, mi preoccuperei se vedessi mio figlio o mia figlia in età scolare che si divertono a zompare sugli animali, per quanto finti, con l’unico scopo di spiaccicarli.

 

Diverso è il discorso se i figli sono adolescenti. La loro percezione della realtà si è già modificata e sta maturando, pur con tutti i problemi e gli attriti a essa connessi. Come diceva ieri sera Migdan, in chat, l’uso della violenza virtuale è catartica. Ma, di più, aggiungo io, è quasi necessaria come valvola di sfogo al tumulto tipico dell’età adolescenziale.

 

I giochi “distruttivi” non mi sono mai andati a genio, men che meno se vi sono coinvolti animali da maltrattare. Poiché il gioco è apprendimento (e non solo divertimento fine a se stesso, come generalmente si crede) e miglioramento delle proprie capacità fisiche e psichiche. I giochi nei quali si distrugge qualcosa sono più divertenti, perché più comodi e veloci, non richiedono impegno e danno un senso di potenza (facile ed effimera) al distruttore. Come genitore, mi direi che non è questo il messaggio che voglio passare a mio figlio, il quale ha diritto a un mio atteggiamento sereno e coerente. Che coerenza vi sarebbe se, dopo lunghe ore trascorse insieme a osservare formiche al lavoro, ragni che tessono, e a riposizionare scarabei ribaltati, a fine giornata mollassi mio figlio su un tappetino a spiaccicare fantocci di quanto abbiamo appena finito di ammirare? Che gioco sarebbe?

 

E’ nella logica di mercato proporre di tutto, ci mancherebbe.

Poi, per fortuna, è una questione di scelte personali.

 

Il fatto che diverga dalle vostre opinioni non inficia la mia simpatia nei vostri confronti, né la mia stima.

 

Buona giornata.

Lidia

 

 

EegaBeeva

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Un bambino schiaccerebbe comunque un ragno se i genitori gli hanno detto che i ragni sono "brutti e cattivi".

Se dei genitori sono appassionati di entomologia al contrario, è assai probabile che il figlio si appassioni ad insetti, ragni ecc. e che porti rispetto a queste creature perchè ha ricevuto un'educazione diversa all'interno della famiglia.

Troppo facile scaricare la mancanza di rispetto di molti giovani per il prossimo e l'ambiente su un gioco: sarebbe come condannare un fucile perchè un uomo lo ha usato per un omicidio. Compriamo quel gioco ai nostri figli (è tanto per dire, non lo comprate[:D]) e spieghiamo loro che schiacciare dei ragni di plastica va benissimo ma uccidere quelli veri non ha nessuno scopo.

 

Assumiamoci le nostre responsabilitàid="size2">

 

///QuAnTe PeRsOne Che NoN CoNtANo E InVeCe CoNtAnO e Si StAnNo CoNtAnDo gIà; StAnNo SoLtAnTo AsPeTtAnDo Un SeGno...

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x Eega: ma non vedo come le tue opinioni differiscano, semmai sono più complete[:D]. Di fatto abbiamo tutti dato un parere su una porzione di questione e ciò che ne deriva è un punto di vista generale sulla questione... secondo me è molto bello.

 

Quanto al gioco c'è solo da sperare che non lo compri nessuno o comunque poca gente perchè è, come avete molto giustamente detto, diseducativo (oltre che poco istruttivo in sè).

 

___________

Dany f2.gif

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Sì, hai ragione. Ero rimasta un po' bloccata sulla prospettiva A. Grazie per avermi dato la spinta giusta per apprezzare anche le altre prospettive.

 

Lidia

 

EegaBeeva

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Guest el_G4to

Mi unisco al "deposito della tristezza". Si può solo constatare che alla fine sono sempre i media a decidere ciò che è giusto e ciò che non lo è. E fino a quando i mezzi mediatici rimaranno dell' idea che il ragno fa paura, lo squalo mangia le persone e il comunista i bambini, l'opinione pubblica (peraltro da essi stessi creata) non potrà che condividerne il punto di vista..[V]

Se poi gli stessi media hanno tutti ugual punto di vista...[:(]

 

Go Pirata Go..

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