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Eccomi scusate, ero fuori e non avevo modo di allegare foto!

Ufficialmente i caratteri che distinguono i due generi sono microscopici e non visibili sul campo.

Come sempre però, ci sono svariate caratteristiche macroscopiche che permettono comunque di identificare l'una dall'altra, non tanto pero tra genere e genere ma direttamente tra specie e specie. Molte specie di Agelenidae infatti sono identificabili, a prescindere dal genere di appartenenza.

 

Comunque, Eratigena e Tegenaria differiscono per morfologia generale, lunghezza relativa degli arti, robustezza dei cheliceri, colorazione/pattern e anche dall'ecologia e dal tipo di tela che costruiscono.

 

Le specie di Eratigena sono generalmente piu robuste e compatte rispetto a quelle di Tegenaria. Hanno zampe relativamente piu corte e tozze. I cheliceri appaiono leggermente piu tozzi e robusti. Inoltre hanno colorazione piu omogenea e meno variegata, la maggior parte non ha dei pattern prosomiali particolarmente marcati, mentre altre ne sono completamente prive. Ancora piu evidente a livello degli arti che sono praticamente privi di bande o annulazioni. Il pattern addominale è spesso relativamente semplice e consiste nella classica sequenza di chevron (a spina di pesce). Le tele di Eratigena sono relativamente piu piccole ed irregolari, e con un riparo tubolare che parti dal basso e va verso l'alto (tipo Agelena) o che al limite si mantiene sullo stesso piano del lenzuolo. Molte specie si limitano al livello del suolo dove tessono tele con scarso sviluppo tridimensionale e generalmente non "sospese" nel vuoto. L'eccezioni è E. atrica ormai sinantropa che tela abbondantemente in ambiente urbano anche ad altezze piu elevate, ma che mantiene comunque la struttura generale delle tele. Questa specie è uno dei ragni piu comuni in Europa centrale, ma sembra fermarsi alle Alpi o poco dopo, e che quindi in Italia praticamente non si incontrera' mai se non in alcune zone dell'estremo nord (è comunque segnalata nel nostro paese).

Link a foto di varie specie: http://wiki.spinnen-forum.de/images/4/4b/Eratigena-fuesslini_ColdaSol_16-01_02-female.jpg; http://wiki.spinnen-forum.de/images/5/51/Tegenaria-feminea_Portugal-Bach_12-04_01.jpg ; http://wiki.spinnen-forum.de/images/b/b1/Eratigena-sicana_Sardinien-MonteForte_13-07_01-female-sa.jpg

 

Alcune mie foto:

Eratigena atrica:

​​2016_08_18-23_59_40_419a6.jpg

 

Riparo tubolare di E. atrica che si sviluppa dal basso verso l'alto.

2016_08_19-00_00_22_3b902.jpg

Eratigena agrestis:

2016_08_19-00_00_43_bac10.jpg

Viceversa le specie di Tegenaria (che in Italia sono tre volte tanto) sono generalmente ragni piu esili, con zampe relativamente piu lunghe e/o sottili, cheliceri meno conspicui e piu esili. Appaiono spesso con colorazione variegata, con bande prosomiali evidenti e zampe parzialmente o fortemente annulate. Il pattern addominale è a chevron ma spesso piu ricco di quello di Eratigena. La tela è relativamente piu grande ed ha una struttura ben definita, con lenzuolo ben strutturato ed un riparo tubolare che si trova piu in alto rispetto a questo e che scende dall'alto verso il basso. A livello ambientale si trovano sia a livello del suolo ma anche ad altezze superiori, sia in ambito naturale (grotte e tronchi) che antropico. Diciamo che fondamentalmente in Italia 9.9 volte su 10 si tratta di Tegenaria e non di Eratigena, sopratutto in ambiente antropico.

 

Tegenaria parietina

2016_08_19-00_01_12_f4077.jpg

 

Tela di Tegenaria parietina con lenzuolo e riparo tubolare che scendo dall'alto verso il basso.

2016_08_19-00_01_52_4e7e8.jpg

 

Tegenaria hasperi

2016_08_19-00_02_35_3a231.jpg

Tegenaria silvestris

2016_08_19-00_02_50_80736.jpg

 

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    • By Samuele Allocca
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      Dimensioni: corpo di circa 2 - 3 centimetri (misurazione fatta a occhio ma, credo, abbastanza attendibile)
       
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    • By Silvio Pirata
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      Dimensioni: Circa 1 cm di BL.
       
      Non avevo a portata la macchina fotografica, così le foto le ho fatte col telefono.
      Confrontando questo esemplare con alcune foto e leggendo la descrizione sul libro "Guida ai Ragni d'Europa" , sembrerebbe corrispondere a Tegenaria silvestris.
      Potete confermare la specie ?
       
       
      Grazie!
       
      Silvio





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