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Libro Michael Jacobi


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  • 2 months later...

Non avendo ricevuto risposte ho supposto che nessuno se lo fosse letto e quindi me lo sono procurato.

 

E' fatto bene, molto più sintetico dello Shultz. Utili per il neofita le tabelle riassuntive con linee guida di stabulazione e livello delle specie più comuni. Il fatto che sia più stringato lo rende magari più approcciabile e memorizzabile per il neofita. Il Jacobi ha posizioni in generale più vicine alle nostre in quanto a setup e stabulazione. Ma bisogna anche tenere conto che lo Shultz è molto meno recente (anche se si parla già di una quarta edizione).

Non me la sentirei di consigliarne uno a scapito dell'altro, suggerirei di leggerli entrambi.

 

N.B.: Con lo Shultz mi riferisco al libro senza includere il materiale presente su internet o quello che l'autore professa su internet.

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se qualcuno è disposto a ristamparmi il libro in italiano lo prendo anch'io! :sisi:

 

piano piano, magari con l'aiuto di traduttore/vocabolario se ne hai bisogno, si riesce a capire... ;) Poi molte parole spesso sono ricorrenti, una volta imparate quelle "fondamentali", anche se non sei ferratissimo in inglese, il senso delle frasi si capisce sempre secondo me.

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In conoscenza non bisogna accontentarsi, se no non si cresce. Potresti approfittarne per imparare l'inglese che, al giorno d'oggi è scontato che tu lo debba sapere ;-)

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Si puoi avere tutte le ragioni che vuoi Daniele, ma non ci si può porre in questa maniera. Il progresso deriva da un continuo aggiornamento.

Anche il libro del Caratozzolo, per quanto ben fatto, è datato e alcuni dati si sono aggiornati.

Puoi dire che sei legato alla sua filosofia, ma ignorare che ce ne sono altre più aggiornate non è un atteggiamento maturo.

 

Anche io sono fedele a Darwin, ma le sue teorie sono in continua evoluzione.

 

Uno dei più grandi errori è la chiusura rispetto a idee nuove. Come direbbe Ivo: il mondo evolve, e noi dobbiamo farlo con lui.

 

;)

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