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Sant'Alfio (CT) - Meta cf. bourneti


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Hai ragione Kaiser! :sisi:

E' venuto in mente anche a me, il genere Meta non è legato esclusivamente a grotte & company, quindi, ma anche in scantinati abbandonati e luoghi comunque con ambiente da sottosuolo! :sisi:

Aiuterebbe comunque compilare la scheda identificativa,Lorenzo, che trovi qui: http://forum.aracnofilia.org/index.php/forum-29/announcement-5-attenzione-per-le-identificazioni-leggere-qui/

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Detto fatto! Eccovi la scheda compilata!

Data: 25-01-2012, giornata particolarmente soleggiata.<br style="color: rgb(77, 77, 77); line-height: 19px; background-color: rgb(241, 241, 238); ">Luogo: S. Alfio, Catania 560 m s.l.m versante nord est , parco dell'Etna.<br style="color: rgb(77, 77, 77); line-height: 19px; background-color: rgb(241, 241, 238); ">Posizione e microhabitat:scantinato di una casa da ristrutturare, Chiusa da anni e recentemente aperta per lavori. Ho notato anche diversi grilli sulle pareti di questo scantinato.<br style="color: rgb(77, 77, 77); line-height: 19px; background-color: rgb(241, 241, 238); ">Dimensioni del ragno: Sono riuscito solo a fotografarlo (e per fotografarlo ho dovuto compiere evoluzioni a testa in giù), ma sarà stato intorno i 5 cm

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Sì, esatto. La cosa che mi incuriosisce è che il pattern addominale è piuttosto marcato e la colorazione piuttosto accesa per essere di Meta bourneti che è però - secondo Faunaeur - l'unica specie del genere segnalata in Sicilia. :huh:

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Ma probabilmente ha i colori cosi accesi a causa del flash. Non credo ci siano differenze cosi evidenti da escludere M.bourneti. Poi se LorenzoS83 ne preleva un esemplare sarò ben felice di dargli un'occhiata e toglierci il dubbio. :4fuu9h1:

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Non credo. Necessitano di microclimi paragonabili a quelli che si trovano nelle grotte, alta umidità quindi e fresco. Inoltre le femmine che trovi ora dovrebbero essere a fine ciclo vitale. Non passano tutta la loro vita nelle grotte ma solo gli ultimi stadi dove si accoppiano e depongono. I piccoli in primavera escono dalla grotte dove sono stati deposti gli ovisacchi tramite ballooning e si rifugiano in cavità varie nei tronchi o nelle pietre. Solo con l'arrivo del caldo estivo, gia cresciuti, si rintanano nelle grotte piu fresche. Ora io prelevai un esemplare ad agosto e portato all'esterno della grotta visse solo poche ore. Segno che in effetti soffrono abbastanza il caldo. Non so, forse se hai una cantina fredda e umida potresti provare a tenere un esemplare in cattività.

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Concordo con Carlo...Io ho provato a tenere una Metellina merianae rinvenuta in grotta nel mese di luglio di qualche anno fa e, sebbene meno legata agli ambienti ipogei delle specie del genere Meta, è comunque morta dopo un paio di giorni, probabilmente per il caldo. Forse per tenere Meta basterebbe un mini-frigo impostato sui 7-10 gradi, c'è chi li usa per allevare gli onicofori...

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