Ciao a tutti amici!
Mi trovo a riflettere su una questione che mi turba da un po' di tempo e volevo chiedere vostri pareri ed esperienze per confutare (eventualmente) questa mia deduzione.
Come si sa, nel mondo della terrariofilia ci si trova spesso in procinto di affrontare una riproduzione. Si sa anche che questo processo costa molto in fatto di stress alle femmine e ne accorcia la rispettiva vita (mi limito a rettili e invertebrati, dove si esaurisce la mia conoscenza).
In particolare, nei serpenti si usa aspettare un anno dopo una riproduzione avvenuta con successo, per dar tempo alla femmina di riprendersi sufficientemente.
Detto questo, mi chiedevo se si potesse trasportare il ragionamento sulle migali in particolare. Di fatto, ho qualche esperienza (non diretta) di esemplari femmine che rifiutano il maschio qualora l'ultima deposizione sia avvenuta relativamente vicino. Ha forse la natura preimpostato questo comportamento di rifiuto per evitare un maggiore stress???
A tal proposito sarebbe interessante sentire le vostre esperienze. Qualora ve ne fossero, sarebbe opportuno indicare il numero di mute dall'ultima riproduzione della femmina (importante parametro di cui tener conto) e il periodo dalla stessa. Grazie a tutti! Mi son già confrontato con qualche allevatore ed è ben chiara la complessità della descrizione, ma con il vostro aiuto si potrebbe sicuramente far maggiore chiarezza! Buon allevamento.